A MISANO TORNA LA SUSPENCE DELLE GARE SPRINT L’INSIDIA MAGGIORE SONO LE ALTE TEMPERATURE
Numero record di partecipanti, con 42 vetture iscritte, e temperature torride, che insieme alle insidie tipiche del tracciato romagnolo minacciano di mettere a dura prova piloti, vetture e pneumatici. È questo il biglietto da visita del round di Misano del GT World Challenge, seconda gara sprint del campionato e una delle più attese e sfidanti della stagione.
LA SFIDA
La pista di Misano è, infatti, una delle più severe del GTWC, poiché presenta una combinazione di curve ampie e di tratti ad elevata velocità e alti carichi. L’asfalto è abbastanza liscio, ma le torride temperature previste per il fine settimana potrebbero causare un degrado inatteso alle gomme, complicando le strategie dei team.
In particolare, il tracciato presenta 10 curve a destra e 6 a sinistra, alternate a brevi rettilinei, che lo rendono decisamente tortuoso e impegnativo per gli pneumatici. Sono, infatti, numerose le sezioni che richiedono decelerazioni importanti con conseguente elevato stress sulle coperture. Tale fenomeno è particolarmente evidente nella percorrenza di alcune curve, nelle quali si cerca di conservare la massima velocità possibile, in una successione di frenate e accelerazioni che creano notevoli trasferimenti di carico tra l’asse posteriore e anteriore.
Le vetture in gara monteranno le Pirelli P Zero DHF, un prodotto sviluppato per soddisfare le esigenze specifiche di tutte le classi GT. Tra le caratteristiche del P Zero DHF ci sono il working range più ampio e una nuova costruzione, che ottimizza il bilanciamento dell’auto con una migliore connessione tra anteriore e posteriore.
PIRELLI QUOTE
Matteo Braga, responsabile Circuit Activity Pirelli: “Tornare a Misano è sempre un piacere per l’atmosfera di passione motoristica vera che si respira e per le caratteristiche del tracciato, che possono fornire indicazioni utili sul comportamento delle gomme, soprattutto in considerazione delle alte temperature attese durante il week-end. Dopo l’ottima prova fornita alla 24 Ore di Spa nella gara DTM del Norisring, caratterizzata da temperature simili a quelle previste per questo fine settimana, credo che il P Zero DHF abbia ancora poco da dimostrare in termini di affidabilità e versatilità. Ciò nonostante, il programma di evoluzione continua dei nostri prodotti non si ferma e anche a Misano continueremo a raccogliere dati preziosi ai fini degli sviluppi futuri del DHF”.
LE REGOLE
Le vetture hanno a disposizione un massimo di 4 set di pneumatici da asciutto per l’intero weekend di gara, mentre non ci sono limitazioni per gli pneumatici da bagnato.