13
Giugno
2014
|
12:42
Europe/Amsterdam

Gran Premio del Canada 2014 – Gara

STRATEGIA GOMME DETERMINANTE A MONTREAL

I PRIMI 5 PILOTI RACCHIUSI IN 5 SECONDI ALLA FINE DELLA GARA

PIRELLI FORNITORE DEL FERRARI CHALLENGE: ALTRO IMPORTANTE EVENTO IN CANADA

Le alte temperature e un lungo periodo di safety car proprio all'inizio della gara hanno reso la strategia gomme un elemento chiave del Gran Premio del Canada. La gara è stata vinta dal pilota della Red Bull, Daniel Ricciardo. Nelle ultime fasi di gara, i primi cinque piloti erano racchiusi in soli 5 secondi. Ricciardo ha preso il comando a soli due giri dalla fine, lasciandosi alle spalle il pilota della Mercedes Nico Rosberg, arrivato secondo. A completare il podio la Red Bull di Sebastian Vettel. Tutti e tre i piloti hanno adottato una strategia a due soste. Il pilota più alto in classifica ad optare per un solo pit stop è stato Nico Hulkenberg, che ha concluso la gara in quinta posizione. Il pilota della Force India ha iniziato la gara con gomme morbide ed ha poi completato uno stint di 41 giri prima di rientrare ai box per montare le supersoft. Anche il suo compagno di squadra, Sergio Perez, si è fermato una sola volta, passando dalle supersoft alle soft al 35° giro: esattamente a metà distanza. Un incidente all'ultimo giro con Felipe Massa, però, non gli ha consentito di concludere la gara ed ha determinato ancora l’ingresso della safety car. Tuttavia, sia la strategia del messicano che quella del brasiliano aveva consentito ad entrambi di lottare per il podio fino a quel punto; in particolare, Massa stava approfittando delle gomme nuove per guadagnare posizioni nello stint finale. L’ingresso della safety car all’inizio della gara ha influito sulle strategie, minimizzando il degrado delle gomme con vetture con pieno di benzina. In generale, l’ usura su entrambe le mescole è stata generalmente bassa, nonostante le temperature della pista abbiano superato i 45 gradi centigradi e quelle ambientali i 30 gradi. Il Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, ha commentato: “Il Canada ci ha offerto un Gran Premio davvero emozionante, dove le alte temperature hanno reso ancor più determinanti le strategie gomme. Congratulazioni a Daniel Ricciardo per la sua prima vittoria ottenuta in una gara memorabile. Congratulazioni anche a Force India che ha adottato, come successo spesso in passato, un approccio alternativo alla strategia gomme. Questo ha consentito alla squadra di ottenere un buon risultato qui in Canada, che sarebbe stato ancora migliore se non ci fosse stato quell’incidente a fine gara; a dimostrazione che una strategia gomme adeguata è fondamentale per ottenere posizioni”. Il tempo più veloce della giornata per mescola:

  Soft Supersoft Intermediate Wet
Primo MAS 1m18.504s HUL 1m18.936s N/A N/A
Secondo RAI 1m18.529s ROS 1m19.840s N/A N/A
Terzo ROS 1m18.614s HAM 1m19.927s N/A N/A

Lo stint più lungo della gara:

Soft 41 giri Hulkenberg
Supersoft 34 giri Perez

La strategia vincente: La nostra previsione di strategia prevedeva due soste: partenza con gomme supersoft, poi sosta al 13° giro per passare alle soft e ancora un nuovo set di soft al 41° giro. E’ stata più o meno corretta: Ricciardo si è fermato al 14° giro per montare gomme soft e poi ancora al 38° giro. Questa strategia supersoft-soft-soft è stata usata da tutti i top 10 ad eccezione di Hulkenberg. Ferrari Challenge: una lunga tradizione con Pirelli Un altro evento rilevante del Gran Premio del Canada è stato il Ferrari Challenge, equipaggiato da Pirelli sin dal 1993: una delle più lunghe relazioni mai esistite tra un produttore di pneumatici e un campionato. Per questa serie vengono usate particolari Ferrari 458, ancora più evolute quest’anno. Il Campionato ha visitato i più importanti circuiti del Nord America, ricongiungendosi al calendario di Formula Uno a Austin, a Novembre. Il Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, ha consegnato i premi sul podio.