Hockenheim,
26
Luglio
2019
|
19:44
Europe/Amsterdam

Gran Premio di Germania 2019 - Prove Libere

Hockenheim, 26 luglio 2019

COSA ABBIAMO IMPARATO DA FP1 E FP2

  • Oggi a Hockenheim sono state registrate temperature elevatissime dovute all’ondata di caldo in tutta Europa, con picchi di 58° asfalto e oltre 40° ambiente.
  • Il caldo torrido ha aumentato il degrado termico sui pneumatici: nonostante ciò il migliore tempo di giornata è stato ottenuto su pneumatici soft in FP2.
  • Come sempre, c’è stata parecchia evoluzione del tracciato, soprattutto in FP2 con pista più gommata. La sessione pomeridiana è stata interrotta da bandiera rossa a circa 15 minuti dalla fine.
  • Ferrari davanti a tutti in entrambe le sessioni: non è chiaro se le condizioni odierne possano essere rappresentative per tutto il fine settimana, anche perché le previsioni meteo indicano temperature decisamente più basse e pioggia.
  • Nonostante le condizioni odierne non fossero ottimali, anche la mescola C4 soft ha funzionato molto bene, dimostrando un buon equilibrio tra prestazioni e durata.
  • Tutte e tre le mescole nominate sono state utilizzate a lungo e quindi potranno essere utilizzate al meglio per la strategia di gara. Il divario attuale tra soft e medium è di sei decimi al giro, mentre è leggermente inferiore quello tra medium e hard.

MARIO ISOLA, RESPONSABILE F1 E CAR RACING

“Oggi il tema principale è sicuramente il caldo estremo, con temperature asfalto oltre i 55°, tra le più elevate mai registrate in F1. Ciò significa che i piloti hanno dovuto gestire al meglio soprattutto i pneumatici posteriori. Tutte e tre le mescole nominate per questa gara, compresa la soft, con la quale Leclerc ha ottenuto il miglior tempo di giornata, hanno funzionato al meglio nonostante le temperature davvero elevate. Attualmente il gap tra soft e medium è di circa sei decimi al giro, mentre è di poco inferiore quello tra medium e hard. Per quanto riguarda il meteo, sarà difficile prevedere come si evolverà il fine settimana, dato che per domani è prevista pioggia. Come è successo nel 2018, questo fattore potrebbe aggiungere una variabile ulteriore a questo fine settimana che già si preannuncia interessante, con distacchi ridotti tra i piloti di testa”.

FP1 – TEMPI

PILOTA TEMPO MESCOLA
Vettel 1m14.013s SOFT C4 NEW
Leclerc 1m14.268s SOFT C4 NEW
Hamilton 1m14.315s MEDIUM C3 NEW

FP2 – TEMPI

PILOTA TEMPO MESCOLA
Leclerc 1m13.449s SOFT C4 NEW
Vettel 1m13.573s SOFT C4 NEW
Hamilton 1m13.595s SOFT C4 NEW

FP1 – MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA

MESCOLA PILOTA TEMPO
HARD C2 Sainz 1m16.611s
MEDIUM C3 Hamilton 1m14.315s
SOFT C4 Vettel 1m14.013s

FP2 – MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA

MESCOLA PILOTA TEMPO
HARD C2 Bottas 1m14.467s
MEDIUM C3 Hamilton 1m14.074s
SOFT C4 Leclerc 1m13.449s

STINT PIÙ LUNGHI DELLA GIORNATA

MESCOLA PILOTA GIRI
HARD C2 Kvyat, Norris 22
MEDIUM C3 Hamilton 20
SOFT C4 Grosjean 20

STATISTICHE PNEUMATICI DEL GIORNO

  HARD MEDIUM SOFT
Km percorsi* 805 1445 2909
Set usati in totale** 11 23 46

* I numeri indicano la quantità totale di chilometri percorsi oggi in FP1 e FP2, tutti i piloti insieme.
** Per mescola, tutti i piloti insieme.

PRESSIONI MINIME ALLA PARTENZA (slicks) CAMBER MASSIMO
PRESSURE 23.5 psi (ant.) | 19.5 psi (post.) -3.50° (ant.) | -2.00° (post.) CAMBER