Silverstone,
14
Luglio
2019
|
19:17
Europe/Amsterdam

Gran Premio di Gran Bretagna 2019 - Gara

Silverstone, 14 luglio 2019

Lewis Hamilton trionfa per la sesta volta in carriera a Silverstone al termine di un gran premio emozionante, grazie a una strategia a una sosta medium-hard favorita dal periodo di safety car. Il pilota Mercedes si è fermato ai box poco prima di metà gara, l’unico a podio con una tattica a una sosta, e ha vinto con oltre 20 secondi di vantaggio sul 2°. Hamilton ha demolito il precedente record del tracciato, in una gara in cui le prestazioni di tutte e tre le mescole sono state eccellenti.

PUNTI CHIAVE

  • È stato un gran premio caratterizzato dall’ampia varietà di strategie, con 4 diverse tattiche tra i primi cinque al traguardo.
  • Nella top 10, solo i piloti Mercedes e Red Bull sono partiti su pneumatici medium: Hamilton e Bottas sono arrivati 1° e 2°, mentre Gasly e Verstappen hanno chiuso al 4° e 5° posto.
  • Charles Leclerc (Ferrari) è arrivato 3° dopo essere partito dalla terza posizione in griglia su pneumatici soft.
  • L’ingresso della safety car è stato il momento chiave della gara, con quasi tutti i piloti di testa (tranne Valtteri Bottas su Mercedes) che lo hanno sfruttato per effettuare la sosta.
  • Le condizioni meteo sono rimaste buone per tutta la gara, nonostante le temperature più fresche rispetto ai giorni scorsi, ma senza pioggia

COME SI SONO COMPORTATI I PNEUMATICI

  • HARD C1: Lewis Hamilton ha ottenuto il nuovo record assoluto in gara su pneumatici C1 hard usati per 32 giri, con un tempo di oltre 3,3 secondi inferiore rispetto al precedente primato.
  • MEDIUM C2 Sei piloti, tra cui Hamilton, hanno completato la gara con una sola sosta dopo essere partiti su C2 medium. Verstappen è partito su medium, ma ha usato una strategia a due soste, chiudendo 5°. Anche Bottas è partito su medium e si è fermato due volte.
  • SOFT C3: I due piloti Racing Point e Valtteri Bottas sono stati gli unici a usare i pneumatici soft nell’ultima parte di gara, scelti dalla maggior parte dei piloti durante il primo stint.

MARIO ISOLA, RESPONSABILE F1 E CAR RACING

“Tutte e tre le mescole nominate hanno giocato un ruolo determinante in questa gara fantastica, con l’incredibile prestazione della C1 hard usata da Hamilton per ottenere il giro più veloce dopo uno stint di 32 giri, soprattutto su uno dei circuiti più impegnativi per i pneumatici in tutta la stagione, con carichi superiori ai 4g in alcune curve. Dal primo all’ultimo giro abbiamo visto una gara entusiasmante, ricca di colpi di scena e sorpassi tra i piloti. Il periodo di safety car si è rivelato il momento chiave, dividendo di fatto la gara in due fasi e con la maggior parte dei piloti che ne ha approfittato per la sosta. Tra questi anche Hamilton, passato da medium a soft durante il regime di safety car, con un tempismo che si è rivelato decisivo per la vittoria. Ora continueremo con il lavoro di sviluppo dei pneumatici in ottica 2020, con i due giorni di test in programma martedì e mercoledì con Williams e Red Bull impegnate su questo tracciato”.

I TEMPI MIGLIORI DELLA GIORNATA PER MESCOLA

HARD MEDIUM SOFT
Hamilton
1m27.369s
Vettel
1m28.733s
Bottas
1m27.406s
Verstappen
1m29.272s
Bottas
1m28.784s
Stroll
1m29.390s
Leclerc
1m29.313s
Hamilton
1m30.236s
Perez
1m29.456s

STINT PIÙ LUNGHI DELLA GARA

MESCOLA PILOTA GIRI
HARD C1 Gasly 40
MEDIUM C2 Albon 39
SOFT C3 Perez 22

RIEPILOGO PIT STOP

VETTURA PILOTA AL VIA PIT 1 PIT 2 PIT 3
44 HAM C2u C1n (20)    
77 BOT C2u C2n (16) C3u (45)  
16 LEC C3u C2u (13) C1u (21)  
10 GAS C2u C1n (12)    
33 VER C2u C2n (13) C1n (20)  
55 SAI C2n C1n (20)    
3 RIC C3u C2n (12) C1n (20)  
7 RAI C2n C1n (17)    
26 KVY C3n C2n (12) C1u (21)  
27 HUL C3u C1u (13)    
4 NOR C3u C2n (13) C1n (35)  
23 ALB C3u C2n (13)    
18 STR C2n C1n (13) C3n (39)  
63 RUS C2n C1n (21)    
88 KUB C2n C1n (20)    
5 VET C3u C1u (20) C2n (38)  
11 PER C2n C1n (18) C3n (24) C3u (46)
99 GIO C2n      
8 GRO C3n C1n (1)    
20 MAG C3n C1n (1)    

C1 = Hard C1  |  C2 = Medium C2  |  C3 = Soft C3
n = new  |  u = used