Milano,
26
Settembre
2022
|
15:11
Europe/Amsterdam

Gran Premio di Singapore 2022 - Anteprima

Mario Isola - Motorsport Director

Sarà quasi come correre una gara nuova, vista la differenza con gli pneumatici usati l’ultima volta a Singapore 

“Le spettacolari azioni in notturna sulle strade di Singapore ci sono mancate! Ci troviamo davanti ad una gara quasi totalmente nuova perché gli pneumatici da 18 pollici hanno mescole e strutture completamente differenti da quelle di tre anni fa e sul circuito è stato posato quest’anno un nuovo asfalto. Il tracciato di Marina Bay è composto da 23 curve lente e quindi è fondamentale ottimizzare la trazione. Porteremo a Singapore le tre mescole più morbide della gamma per garantire un’ottima aderenza in un circuito particolarmente tortuoso dove i piloti hanno bisogno della massima precisione per affrontare una delle tappe fisicamente e tecnicamente più impegnative della stagione. La chiave del successo sarà riuscire a gestire gli pneumatici posteriori per assicurare la ripresa necessaria. Le nuove monoposto tendono a sottosterzare, pertanto sarà ancora più importante trovare un giusto bilanciamento nel set-up per stabilizzare l’avantreno, senza compromettere la trazione posteriore.”

Mario Isola - Motorsport Director
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I PNEUMATICI IN PISTA 

  • Per Singapore è stato scelto il tris di mescole più morbide (la stessa scelta è stata adottata, l’ultima volta, in Austria): C3 come P Zero White hard, C4 come P Zero Yellow medium e C5 come P Zero Red soft.
  • Quest’anno è stato posato a Singapore un nuovo asfalto. La superficie non è liscia come l’aggregato normalmente utilizzato sui circuiti cittadini perché è stato realizzato appositamente in vista del gran premio. Essendo un tracciato cittadino, il circuito di Marina Bay viene percorso dal normale traffico automobilistico per la maggior parte del tempo e la superficie ha elementi tipici del tradizionale arredo urbano come le linee bianche e i tombini. Ci aspettiamo un alto livello di evoluzione dell’asfalto dovuto anche al fatto che non ci sono molte gare di contorno che possono favorire la gommatura.
  • Il Gran Premio inizierà alle 20 ora locale (GMT +8). Le temperature della pista sono generalmente stabili per gran parte della gara. Insieme all’altissima umidità, rappresentano una sfida fisica per i piloti oltreché per le monoposto e ovviamente le nostre gomme, a causa del possibile degrado termico.
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WRC
Il Rally della Nuova Zelanda, che si correrà esclusivamente su pneumatici Pirelli, si svolgerà nello stesso weekend del Gran Premio di Singapore ed è un altro evento che ritorna nel calendario mondiale dopo una lunga assenza. È stato infatti nel WRC l’ultima volta nel 2012.

GT
Anche l’ultima tappa del GT World Challenge a Barcellona si svolgerà durante il weekend del Gran Premio di Singapore. Il GT World Challenge è una serie che utilizza solo pneumatici Pirelli dal 2012 ed è uno dei quasi 250 campionati del mondo equipaggiati dall’azienda italiana. Nell’ultima gara, a Valencia, i piloti Audi Dries Vanthoor e Charles Weerts hanno conquistato il titolo Sprint per il terzo anno consecutivo mentre Raffaele Marciello (Mercedes) ha vinto il titolo di campione assoluto del GT World Challenge Europe.

Formula 3
I test ufficiali di fine stagione della Formula 3 si sono svolti a Jerez in Spagna lo scorso weekend per tre giorni. Sono scesi in pista 16 nuovi piloti insieme ad altri 14 nomi già affermati. I team hanno montato pneumatici Pirelli P Zero White hard. Ogni vettura aveva a disposizione otto set nuovi e tre mescole da bagnato.