Milano,
01
Agosto
2023
|
11:57
Europe/Amsterdam

PIRELLI, AL NURBURGRING IL SEGRETO È GESTIRE LA VARIABILITÀ DELLE CONDIZIONI DI GARA

È stata questa la chiave per la vittoria nella gara del GTWC dello scorso week-end e lo sarà anche per il round del DTM del prossimo

Il legame storico tra il Nurburgring e Pirelli, che nel circuito tedesco ha una sua base permanente di testing, nel 2023 sta diventando ancora più indissolubile. Dopo la 24 Ore dello scorso maggio, nel fine settimana appena finito la P lunga è stata protagonista del combattutissimo round del GT World Challenge Europe e sta per esserlo in quello attesissimo del DTM, in programma il 5-6 agosto prossimi.

In comune i tre appuntamenti hanno le note sfide del tracciato tedesco, alle quali si aggiungono le frequenti incognite meteo, e le P Zero DHF, diventate ormai gli pneumatici di riferimento delle moderne vetture GT.

Nel round del GTWC, grazie alla loro versatilità e adattabilità, sono state proprio le gomme a consentire una competizione sempre aperta sin dalle qualifiche del mattino svoltesi in condizioni prima di pioggia e poi di pista bagnata dove  tutti i brand di car manufacturer hanno avuto modo di dimostrare il proprio potenziale anche nelle condizioni più avverse. La gara, combattuta fino alle ultime battute è stata vinta da Mercedes-AMG GT3 del team Akkodis. L’ampio working range delle P Zero DHF ha permesso a team e piloti di affrontare, mantenendo il massimo delle prestazioni, la continua instabilità del meteo, che è passato per tutto il week-end da momenti soleggiati e caldi  a momenti autunnali con freddo e pioggia.

Condizioni che si potrebbero ripetere anche per la gara del DTM del prossimo week-end, alla quale parteciperanno alcuni del team e dei piloti che hanno gareggiato domenica scorsa nel GTWC.

PIRELLI QUOTE
“Le gare sempre più spettacolari alle quali stiamo assistendo e il positivo riscontro da parte dei team, ci stanno dando la piena certezza di aver centrato l’obiettivo, ovvero l’aver sviluppato un prodotto capace di adattarsi a tutte le condizioni e a tutte le vetture – commenta Matteo Braga, Circuit Activity Manager di Pirelli -. Con questo presupposto ci aspettiamo anche dal DTM una gara combattuta e aperta fino alla fine nella quale l’accentuata variabilità meteo giocherà un ruolo importante e richiederà grande reattività a team e piloti. Coloro che hanno corso questo week-end nel GTWC hanno un piccolo vantaggio, perché hanno potuto accumulare dati e fare esperienza, ma la verità è che al Nurburgring vince chi prima sa reagire ai cambiamenti della situazione e a sfruttare le opportunità offerte dalle stesse caratteristiche del tracciato. In campionati dove le performance delle vetture sono così vicine, un’attenta gestione delle gomme e della loro potenzialità in base alle condizioni della pista risulta fondamentale”.

LA PISTA
Il Nurburgring è una pista notoriamente molto tecnica, estremamente demanding per le gomme, con molte curve a medio bassa velocità e rettilinei brevi. Ottenere una buona uscita in curva aiuta i sorpassi sui corti tratti rettilinei successivi, che offrono in alcuni punti buone chance di sorpasso.

LE GOMME
Pirelli P Zero DHF è  uno pneumatico sviluppato per soddisfare le esigenze specifiche di tutte le classi GT. Tra le caratteristiche del DHF ci sono il working range più ampio e una nuova soluzione per la costruzione, che ottimizza il bilanciamento dell’auto con una migliore connessione tra assale anteriore e posteriore.