09
Aprile
2024
|
13:39
Europe/Amsterdam

Pirelli con due opzioni aggiuntive per le incognite del COTA

Al Gran Premio delle Americhe i piloti Moto2™ potranno contare anche sulla mescola SC3 anteriore mentre quelli di Moto3™ sulla specifica C1096 posteriore

Pirelli ha scelto un’allocazione pneumatici dedicata per il Circuito delle Americhe (COTA) di Austin, in Texas, che il prossimo fine settimana ospiterà il terzo appuntamento del Motomondiale 2024, il Gran Premio delle Americhe
Per Pirelli, al suo anno di debutto nei Campionati Mondiali Moto2™ e Moto3™, questo tracciato si inserisce tra quelli meno conosciuti e la casa di pneumatici italiana ha deciso di affiancare alle opzioni presenti nell’allocazione standard prevista per quest’anno due ulteriori mescole, la SC3 anteriore per i piloti di Moto2™ e la specifica C1096 per quelli di Moto3™. 
Questa scelta è dettata soprattutto dalle caratteristiche del tracciato e anche dalla recente riasfaltatura che ha interessato diverse sezioni.

Un circuito nuovo per noi con alcune incognite
 
“Il COTA è un circuito che conosciamo molto poco perché non ci abbiamo mai gareggiato con un campionato motociclistico di respiro internazionale, pertanto, i dati a nostra disposizione sono piuttosto scarsi. A questo si aggiunga il fatto che è stato parzialmente riasfalto di recente per livellare buche e dossi che ciclicamente si riformano per via del suolo su cui è edificato; quindi, i pneumatici saranno sicuramente chiamati ad affrontare una superficie non omogenea per quanto riguarda la tipologia di asfalto. Dalle informazioni che abbiamo, sappiamo essere un tracciato piuttosto aggressivo per i pneumatici, in particolare per gli anteriori. L’asfalto sconnesso in aggiunta alla configurazione con curve veloci alternate a curve più lente e a velocità di picco elevate può generare dei micro-scivolamenti dei pneumatici causandone un anomalo surriscaldamento che provoca degrado termico ed usure accentuate. Per questo motivo, all’allocazione standard per il 2024 abbiamo affiancato una soluzione aggiuntiva anteriore più resistente, la SC3, per la Moto2, che stando a quello che abbiamo visto nei primi due GP tende ad essere più aggressiva sugli anteriori, mentre per la Moto3 che carica maggiormente l’asse posteriore abbiamo aggiunto un’opzione posteriore in più, la specifica C1096, che avevamo già previsto in Qatar. Non va dimenticato che noi non utilizziamo prototipi ma pneumatici di gamma regolarmente commercializzati quindi la sfida è notevole. Dopo le sessioni del venerdì avremo sicuramente maggiori informazioni su cui basarci per valutare il comportamento di tutte le mescole in ottica gara”.

· Allocazione pneumatici: l’allocazione standard per la stagione 2024 prevede all’anteriore mescole SC1 (soft) e SC2 (medium) per entrambe le classi, al posteriore mescole SC0 (soft) e SC1 (medium) per Moto2™ e SC1 e SC2 per Moto3™. C’è poi la soluzione da bagnato DIABLO Rain in mescola SCR1 sia per l’anteriore che per il posteriore. In aggiunta a questa allocazione, per il Gran Premio delle Americhe, i piloti Moto2™ avranno una opzione aggiuntiva all’anteriore in mescola SC3, (4 pneumatici a pilota), mentre quelli di Moto3™ una mescola posteriore di sviluppo in specifica C1096, 4 pezzi a pilota. Si tratta, in entrambi i casi, di mescole più resistenti da utilizzare qualora si riscontrassero usure importanti con le altre soluzioni.
 
· Asfalto: Le sezioni che sono state riasfaltate sono la curva 2, la parte compresa tra la curva 9 e la 11, la curva 12 e la sezione compresa tra le curve 16 e 19. Il circuito deve essere riasfaltato regolarmente a causa della tipologia di terreno, molto morbido, su cui è stato costruito. Un terreno argilloso ad alta plasticità che tende ad espandersi quando è umido e a contrarsi nei periodi di siccità. In passato, proprio per questo motivo, il tracciato è già stato riasfaltato più volte.
 
· Clima: Il circuito sorge a sud est di Austin non lontano da quella che viene chiamata Texas Hill Country, un’area in cui si incontrano tre o quattro biomi diversi: paludi a est, deserto a ovest, mare a sud, pianure a nord. Il clima di Austin è subtropicale con variazioni spesso repentine. In questo periodo dell’anno si possono raggiungere anche temperature dell’aria superiori ai 25 gradi Celsius ma le escursioni termiche possono essere significative.
 
· Un mix di tracciati: Il COTA, che presenta 20 curve e una differenza di altitudine totale di 41 metri, è stato progettato dall’archistar Hermann Tilke che si è ispirato alle curve più iconiche di alcuni tracciati: la sequenza Maggotts-Becketts-Chapel di Silverstone (sezione compresa tra le curve 3 e 6), le curve dell'arena ad Hockenheim (dalla 12 alla 15), e la curva 8 di Istanbul (curve 16, 17 e 18).