14
Aprile
2024
|
10:13
Europe/Amsterdam

Pirelli da record nel GP delle Americhe

Con Pirelli gare più veloci rispetto al 2023 di oltre 1 secondo al giro in Moto2™ e 1,6 secondi in Moto3™ e nuovi giri record di gara. Vittoria per Garcia in Moto2™ e Alonso in Moto3™

Il Gran Premio delle Americhe, disputato ad Austin, in Texas, ha offerto a Pirelli la possibilità di mettere in luce il potenziale dei propri pneumatici, grazie ai quali i piloti dei Campionati Moto2 e Moto3 hanno battuto tutti i record della pista, dal miglior tempo assoluto di sempre al giro veloce di gara, oltre a disputare gare nettamente più veloci.
Infatti, Con Pirelli le gare sono state più veloci, rispetto al 2023, di oltre 1 secondo al giro in Moto2™ e 1,6 secondi in Moto3™.
In Moto2™ a trionfare è stato Sergio Garcia (MT Helmets-MSI/Boscoscuro) mentre in Moto3™ David Alonso (CFMOTO Gaviota Aspar Team/CFMOTO) ha coronato con la vittoria un weekend per lui perfetto che lo ha visto in testa in tutte le sessioni.

Sempre più veloci e progressi costanti
 
“Siamo molto soddisfatti delle prestazioni dei nostri pneumatici nel GP delle Americhe. Come sempre, basiamo il nostro giudizio su quelli che sono dati oggettivi: in condizioni di temperature simili a quelle in cui si è corso nel 2023, in Moto2 il tempo di gara è stato di 17 secondi più veloce con un miglioramento medio del tempo sul giro di oltre 1 secondo mentre in Moto3 la durata gara è stata inferiore di 22,5 secondi, il che significa che in media i piloti sono stati addirittura 1,6 secondi al giro più veloci rispetto all’anno scorso. A questo si aggiunga che hanno realizzato in entrambe le classi anche i nuovi giri record di gara migliorando notevolmente i tempi precedenti e, non ultimo, sabato hanno siglato anche i nuovi record assoluti della pista. Considerando che questa era per noi la prima volta che correvamo su questa pista, penso che questo sia stato davvero un ottimo risultato. I piloti sono sempre più veloci e GP dopo GP i progressi si vedono per tutti. Faccio notare che in Moto2, tra i primi 8 piloti ci sono costruttori di telai diversi e i piloti a podio appartengono a tre team diversi; pertanto, le forze in campo sono molto equilibrate. Archiviato questo GP adesso ci concentriamo sul prossimo: subito dopo il Gran Premio de Espana che si correrà ad Jerez i piloti avranno a disposizione una giornata di test sul circuito andaluso e questa sarà una buona occasione anche per percorrere un po’ di chilometri con i nostri pneumatici e conoscerli meglio perché c’è ancora del potenziale che aspetta solo di essere sfruttato”.

Moto2™
 
· Scelta quasi unanime da parte dei piloti per quanto riguarda il posteriore di gara: 27 dei 29 piloti hanno infatti utilizzato la mescola soft SC0. Gli unici ad utilizzare la medium SC1 sono stati Bo Bendsneyder (Pertamina Mandalika GAS UP Tea/Kalex) e Somkiat Chantra (IDEMITSU Honda Team Asia/Kalex). All’anteriore la medium SC2 è stata scelta da 17 piloti mentre la soft SC1 da 11. Ai Ogura (MT Helmets-MSI/Boscoscuro), settimo sul traguardo, è stato l’unico ad utilizzare la hard SC3.
 
· Sergio Garcia (MT Helmets-MSI/Boscoscuro) ha vinto la gara in 34:25.954, un tempo di 17 secondi più veloce rispetto a quello del 2023 in condizioni simili, con un miglioramento medio del tempo sul giro di 1,1 secondi. Lo spagnolo, così come l’idolo di casa Joe Roberts (OnlyFans American Racing Team/Kalex), secondo sul traguardo, hanno utilizzato la SC2 anteriore, mentre il terzo classificato Fermin Aldeguer (SPA Beta Tools SpeedUp/Boscoscuro) ha preferito affidarsi alla SC1.
 
· Nuovo giro record di gara in 2’08.210 al sesto giro per Alonso Lopez (Beta Tools SpeedUp/Boscoscuro): migliorato di 9 decimi il giro record di gara realizzato da Aron Canet nel 2022.
 
Moto3™
 
· David Alonso (CFMOTO Gaviota Aspar Team/CFMOTO) ha vinto utilizzando la medium SC2 sia all’anteriore che al posteriore. Ben 21 dei 23 piloti al via hanno optato per la medium SC2 all’anteriore mentre la scelta del posteriore è stata più variegata, con 13 piloti su medium SC2 e 10 su soft SC1. Entrambe le posteriori hanno performato bene come dimostrano i cinque piloti meglio classificati: il vincitore, Angel Piqueras (Leopard Racing/HONDA) e David Munoz (BOE Motorsports/KTM) hanno usato la SC2, mentre Daniel Holgado (Red Bull GASGAS Tech3/GASGAS) e Ryusei Yamanaka (JPN MT Helmets-MSI/KTM) hanno scelto la SC1. 
 
· Il tempo di gara (31:38.427), corsa con 30° gradi Celsius di asfalto e 20° dell’aria, è stato di 22,5 secondi più veloce rispetto a quello del 2023 (32:01.062) con condizioni simili in termini di temperature asfalto/aria a quelle dello scorso. Questo si traduce in un miglioramento medio sul giro di oltre 1,6 secondi.
 
· Daniel Holgado (Red Bull GASGAS Tech3/GASGAS) ha siglato il nuovo giro record di gara in 2’14.866 al nono passaggio su un totale di 16 giri, migliorando di oltre 7 decimi il giro record realizzato nel 2017 da Aron Canet.