04
Marzo
2024
|
13:30
Europe/Amsterdam

Pirelli in Qatar per il debutto in gara in Moto2™ e Moto3™

Tra le sfide che i pneumatici Pirelli dovranno affrontare a Lusail ci sono soprattutto il nuovo asfalto e la possibile presenza di sabbia in pista

Nel fine settimana il Lusail International Circuit in Qatar ospiterà il primo Gran Premio della 75a stagione del Motomondiale che vedrà il debutto in gara di Pirelli in qualità di fornitore ufficiale ed esclusivo di pneumatici per le classi Moto2™ e Moto3™.
Pirelli metterà a disposizione di entrambe le classi la propria gamma di pneumatici slick DIABLO™ Superbike e da bagnato DIABLO™ Rain, in linea con la propria filosofia “We sell what we race, we race what we sell” che prevede l’utilizzo in ambito racing non di prototipi ma di pneumatici standard che possono essere acquistati da tutti i motociclisti.
Quello di Lusail è un circuito che cela diverse sfide per i pneumatici, in particolare per la presenza di sabbia proveniente dal deserto e per l’escursione termica, a cui si aggiunge anche un nuovo asfalto realizzato nel 2023. Pirelli le affronterà affidandosi all’allocazione standard prevista per il 2024 per le due classi, con l’aggiunta di una soluzione di sviluppo posteriore dedicata ai soli piloti del Campionato Moto3™.

Sotto i riflettori del Qatar inizia la nostra avventura in Moto2™ e Moto3™
 
“Quello di Lusail è un circuito che conosciamo bene perché ci abbiamo corso sia con il Mondiale Superbike che con la Formula 1. Un tracciato molto veloce con il rettilineo più lungo tra i circuiti su cui si disputa il Motomondiale. L’escursione termica tra le sessioni di inizio e fine giornata e, soprattutto, la sabbia che spesso viene depositata in pista dal vento incidono sempre parecchio sull’usura dei pneumatici e implicano una maggior difficoltà nella gestione delle pressioni. La sabbia rende l’asfalto molto scivoloso e questo spesso si traduce in graining e degrado termico accentuato. Proprio con l’obiettivo di pulire la pista, nelle prime sessioni del weekend i piloti saranno chiamati a percorrere curve con raggi costanti cercando di gestire al meglio l’usura dei pneumatici e utilizzando probabilmente soluzioni più dure, ecco perché per i piloti di Moto3 abbiamo portato anche una posteriore di sviluppo più protetta dall’usura. L’evoluzione della pista è generalmente buona ma, tra un giorno e l’altro, c’è sempre il rischio che durante la notte il vento possa depositare nuova sabbia limitando i benefici della gommatura della pista. Inoltre, l’anno scorso il circuito è stato completamente riasfaltato: questa è sicuramente l’incognita principale per noi, sappiamo che il nuovo asfalto è piuttosto aggressivo con i pneumatici, i piloti ci hanno già corso nel 2023 ma non in questo periodo dell’anno quindi i dati a nostra disposizione sono limitati. Ad ogni modo, i test svolti a Valencia e Jerez hanno restituito feedback molto positivi quindi siamo fiduciosi di poter fare una buona stagione”.

· Allocazione pneumatici: l’allocazione standard per la stagione 2024 prevede pneumatici slick DIABLO Superbike, all’anteriore in mescole SC1 (soft) e SC2 (medium) per entrambe le classi, al posteriore in mescole SC0 (soft) e SC1 (medium) per Moto2™ e SC1 e SC2 per Moto3™. C’è poi la soluzione da bagnato DIABLO Rain in mescola SCR1 sia per l’anteriore che per il posteriore. Per il Gran Premio del Qatar, i piloti Moto3™ avranno anche una mescola posteriore di sviluppo in specifica C1096, una soluzione più dura delle altre che potrebbe rivelarsi preziosa nel caso in cui la severità dell’asfalto dovesse incidere in modo importante sull’usura, soprattutto nelle prime sessioni.