04
Dicembre
2009
|
12:45
Europe/Amsterdam

Pirelli Tyre, collaborazione con Marangoni per la ricostruzione pneumatici truck

Marangoni e Pirelli Tyre hanno firmato un accordo di collaborazione nel settore della ricostruzione degli pneumatici per veicoli pesanti. L'intesa rafforza il precedente accordo sancito nel 2003 per l'Europa e recentemente allargato al Sud America dove Pirelli ha una indiscussa leadership nel settore del pneumatico autocarro e dove Marangoni ha sviluppato una importante e qualificata presenza nel settore della ricostruzione. L’accordo recentemente concluso prevede la fornitura, da parte di Marangoni, di fasce prestampate contrassegnate dal marchio NOVATECK per la ricostruzione che utilizzano il disegno originale del battistrada Pirelli. Il progetto, che rientra nella strategia di rafforzamento e allargamento dell'offerta di servizi avviata da Pirelli Truck, punta a valorizzare in particolare i nuovi prodotti della Serie 88 e 01, lanciati sul mercato europeo nel 2009, caratterizzati, tra l'altro, da elevata ricostruibilità. L'ampia gamma di fasce prestampate, che verranno prodotte da Marangoni negli stabilimenti situati in Germania (Amburgo) e in Italia (Ferentino), copriranno la quasi totalità degli impieghi e delle misure. Le fasce sono disponibili con cinque diversi tipi di mescole, ciascuna sviluppata specificatamente sul segmento d'utilizzo in modo da garantire il massimo rendimento. La ricostruzione dei pneumatici verrà realizzata da un network di ricostruttori che saranno selezionati e certificati da Pirelli ed ai quali verrà concessa la possibilità di utilizzare il marchio NOVATECK. La partnership tra Pirelli e i ricostruttori, con la collaborazione di Marangoni sul fronte tecnico ed industriale, è finalizzata alla creazione di una rete estesa e professionale in grado di assicurare presenza capillare sul territorio e qualità del servizio. L’accordo si inserisce nell’ambito del Pirelli Lifecycle Management, un programma di valorizzazione del pneumatico il cui obiettivo è la riduzione del costo al chilometro e dell'impatto ambientale attraverso l'ottimizzazione dell'intero ciclo di vita del prodotto, partendo dalla progettazione del pneumatico nuovo, passando per il processo produttivo, fino ad arrivare alla ricostruzione.

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