Tartu,
20
Luglio
2023
|
14:32
Europe/Amsterdam

RALLY ESTONIA, LE RICOGNIZIONI ANNUNCIANO UNA GARA CON CONDIZIONI METEO E STRADALI INCOSTANTI

Pieno di gomme morbide, ovvero il massimo possibile di 28, e caccia al grip, che si conferma come la sfida principale per tutti gli equipaggi. Sono queste premesse con le quali ha preso il via oggi il Rally Estonia che ha visto lo shakedown di Kastre andare a Kalle Rovanpera, con il tempo di 1.58.8.

Le analisi degli ingegneri Pirelli dopo le ricognizioni hanno in sostanza ribadito, dati alla mano, le previsioni della vigilia, ovvero la velocità della maggior parte delle sezioni stradali e la scivolosità dei fondi, che rendono cruciale un’attenta gestione delle gomme e la scelta del numero di spare.

In sintesi, la  gara si presenta con condizioni meteo e della strada mai stabili, con sterrati che andranno dall’ asciutto al molto umido. La gomma soft avrà il duro compito di generare grip in maniera costante e progressiva  nelle 3 tipologie del fondo che si troveranno durante la gara  

I DATI PRINCIPALI IN SINTESI
Temperature ambientali: abbastanza contenute le oscillazioni, legata all’ora di partenza delle prove, con una minima di 17 gradi a una massima di 22
Temperature al suolo: leggermente più ampio lo spettro delle temperature al suolo, 16-24 gradi, con la massima prevista per la Karaski 2 di domenica (SS 20)
Condizioni della superficie: lo scarso grip tipico dei fondi estoni viene complicato dalla presenza di umidità particolarmente elevata soprattutto al venerdì, con punte del 75% e 81%.; non sono previsti al momento fondi bagnati
Tipologie di superficie: si va dal gravel morbido a quello compatto, con prevalenza del primo, al quale si aggiungono tratti sabbiosi; non mancano brevi sezioni di asfalto morbido
Abrasività della superficie: generalmente scarsa; il fondo si presenta prevalentemente morbido a discapito del grip
Livello del grip: generalmente medio e medio basso
Rischio danni alle gomme: nella classificazione degli ingegneri Pirelli, che adotta una scala da 1 a 5, il Rally Estonia ottiene un rating di 2,5, con punte massime di rischio pari a 3 nelle prove di Peipsiääre, Raanitsa e Otepää
Tyre stress e wear: da questo punto di vista le prove più impegnative sono Peipsiääre e Otepää, che presentano livelli molto alti sia di consumo che di fatica per le coperture; nelle altre prove, mentre il consumo risulta medio (2.5/5), lo stress si attesta nella fascia medio-alta (3/5)
Sezione più impegnativa: la 3, ovvero i secondi passaggi di venerdì pomeriggio
Prove speciali più impegnative: il rating della maggior parte delle prove è medio-alto (3/5) a causa di una combinazione di fattori, che vanno dalla tortuosità e velocità dei percorsi alla tipologia dei fondi 

Sotto le tabelle delle analisi giorno per giorno, in dettaglio

PNEUMATICI PIRELLI IN  ESTONIA

Scorpion KX WRC che nella versione a mescola morbida SA risultano la soluzione ottimale per una gara con fondi scivolosi, essendo progettate per assicurare grip anche nelle condizioni più difficilie su terreni bagnati in modo da assicurare prestazioni e resistenza in maniera bilanciata. La versione a mescola dura HA sono le option e sono indicate per le superfici più abrasive e per le prove più lunghe.

Circa le altre categorie, in Estonia le Rally2 avranno a disposizione pneumatici Scorpion K6B (morbidi) e K4B (duri), mentre le Rally3 hanno a disposizione i K6A (morbidi) e i K4A (duri). Per queste vetture, le allocazioni sono di 22 e 8 pneumatici rispettivamente per la prime e per la option, alle quali va aggiunto un set per lo shakedown.