Triennale e Pirelli: partnership strategica tra cultura del progetto e cultura d'impresa
Al via un programma di iniziative comuni in campo culturale per consolidare e rinnovare i rapporti tra impresa e architettura, urbanistica, arti visive, grafica, design e comunicazione
Le strategie per sviluppare le sinergie tra la presenza a Milano e le prospettive internazionali
Milano, 18 dicembre 2007 - Il Gruppo Pirelli e la Triennale di Milano hanno sottoscritto oggi un accordo di collaborazione biennale rinnovabile per progettare e sviluppare una serie di iniziative comuni in campo culturale. L'obiettivo è consolidare e rilanciare i rapporti tra la cultura d'impresa e la cultura del progetto e dell'immagine, nel campo dell'architettura, dell'urbanistica, delle arti visive, della grafica, del design e della comunicazione.
L'iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il presidente del Gruppo Pirelli, Marco Tronchetti Provera, e il presidente della Triennale, Davide Rampello.
Si tratta di una partnership strategica tra due delle realtà storiche più importanti della città di Milano, accomunate da una costante propensione all'innovazione e all'internazionalizzazione, arricchita, nei richiami culturali e nei valori, dal legame profondo con Milano metropoli.
Pirelli rappresenta la storia della cultura industriale milanese, fondata su qualità, ricerca, internazionalità, elementi che l'hanno resa protagonista di evoluzioni importanti nel campo dell'industria, del design e della comunicazione d'impresa, facendola diventare cardine della modernizzazione del Paese e della sua cultura.
La Triennale è una delle istituzioni culturali italiane costantemente all'avanguardia nei percorsi di ricerca, di sperimentazione di nuovi linguaggi, di comunicazione.
La partnership odierna rinnova il legame tra Pirelli e la Triennale. Un legame che ha radici antiche e si è sviluppato negli anni '50, grazie al rapporto di collaborazione, stima professionale e amicizia tra l'allora presidente Alberto Pirelli e Gio Ponti, protagonista della storia della Triennale fin dalla sua fondazione, al quale fu affidata la realizzazione del Grattacielo Pirelli.
L'intesa attuale ha adesso, come orizzonte comune, quello delle sinergie tra tutte le eccellenze milanesi, nel campo della cultura e dell'impresa, dell'arte, della educazione, della comunicazione e della ricerca, mettendole a "sistema" come punto di forza di Milano e del territorio lombardo in prospettiva internazionale. Un lavoro in corso, per Pirelli, anche con il recupero e la valorizzazione del suo Archivio Storico, già nella rete dei giacimenti del design e collegato con il nuovo Museo del Design in Triennale.
Esprime estrema soddisfazione il presidente della Triennale di Milano, Davide Rampello -
"È evidente che un accordo che La Triennale di Milano stringe con una eccellenza come Pirelli è un segno molto importante per la città e non solo. Questa capacità di legare scienza, ricerca, impresa, università, commercio, è l'unica garanzia di rinnovamento che possiamo dare alla società. La sola ricomposizione di tutti questi aspetti genera cultura.
Questo accordo è per noi un importantissimo nodo di questa rete strategica"
"Nell'industria e nella cultura - commenta il presidente di Pirelli, Marco Tronchetti Provera - Pirelli e la Triennale sono da anni due tra i migliori ambasciatori di Milano e del made in Italy nel mondo e continueranno a esserlo nel prossimo futuro. Questa proiezione internazionale, abbinata alla continua ricerca di nuovi linguaggi, a valori e radici comuni, ha reso naturale un incontro per progettare e avviare iniziative comuni. Questo accordo conferma il ruolo di Pirelli come motore di una moderna cultura di impresa che ha nei processi di ricerca e sperimentazione l'elemento portante della propria strategia di sviluppo. Una strategia che è parte essenziale dei nostri valori e della nostra Corporate Social Responsibility e che ha tra i punti di forza la capacità di dialogo e di unione"
La partnership con la Triennale consolida e accresce il patrimonio di relazioni virtuose tra Pirelli e alcuni luoghi di eccellenza della cultura milanese, rappresentate anche dagli anni del sostegno alla Scala, con la quale Pirelli continuerà a collaborare per iniziative e progetti che saranno di volta in volta individuati, e dalle attuali collaborazioni con il Piccolo Teatro, il Teatro Franco Parenti e la Pinacoteca di Brera.