Sakhir,
02
Marzo
2024
|
19:29
Europe/Amsterdam

Verstappen comincia con un Grande Slam

Esiste un modo migliore di un Grande Slam per cominciare la stagione? No, ed è quello che ha fatto Max Verstappen, che ha dominato il weekend del Gran Premio del Bahrain. Il tre volte campione del mondo non ha soltanto vinto la gara dopo essere partito dalla pole position ma ha anche percorso in testa tutti e 57 i giri previsti e ha ottenuto il punto addizionale del giro più veloce in gara con uno stratosferico 1’32”608 (giro 39), un tempo inferiore di quasi un secondo e mezzo rispetto a quello del secondo, Leclerc (1’34”090).

Sul podio sono saliti anche il compagno di squadra di Max, Sergio Perez, e il ferrarista Carlos Sainz.

Per Verstappen quella di oggi è il cinquantacinquesimo successo della carriera e col Grande Slam di oggi, il quinto, ha raggiunto al terzo posto di questa particolare classifica Alberto Ascari e Michael Schumacher: davanti restano Lewis Hamilton (6) e Jim Clark (8). La Red Bull ha raggiunto la Williams al quarto posto della classifica per vittorie (114).

LA GIORNATA IN PISTA   

Lo svolgimento della corsa ha rispettato in larga parte le previsioni e le simulazioni effettuate dopo le qualifiche, sia in termini di utilizzo e comportamento degli pneumatici sia per quanto riguarda le strategie. Tutti i piloti sono partiti con le gomme Soft per poi passare alle Hard. Chi, come la coppia della Red Bull, aveva soltanto un set di C1 a disposizione, ha utilizzato il treno di C3 nuovo che era rimasto dopo le qualifiche per concludere la gara mentre la stragrande maggioranza degli altri piloti ha invece usato il secondo set di Hard per il terzo e ultimo stint. Le eccezioni, quattro, si contano infatti sulle dita di una mano: Nico Hulkenberg (Haas), costretto a fermarsi già al primo giro per un contatto in partenza, ha fatto tre soste, così come Pierre Gasly (Alpine) e Logan Sargeant (Williams) hanno cercato di fare qualcosa di diverso facendo due stint con le Hard e due con le Soft mentre Daniel Ricciardo (Racing Bulls) ha sì fatto due soste ma ha scelto una C3 nuova per finire la gara.

MARIO ISOLA - DIRETTORE MOTORSPORT PIRELLI    

“Il primo Gran Premio della stagione 2024 è sembrato quasi un’appendice del campionato scorso, con un pilota come Verstappen in grado di staccare tutti con facilità e con un grandissimo equilibrio alle sue spalle. Non è un caso che siano state cinque squadre a spartirsi i dieci posti nella zona punti, praticamente nello stesso ordine di classifica con cui era terminata la scorsa stagione: unica eccezione la Ferrari davanti alla Mercedes. Dal punto di vista del comportamento delle gomme, non abbiamo registrato alcuna sorpresa: del resto le gomme sono praticamente le stesse rispetto alla gara dello scorso anno e siamo arrivati qui dopo tre giorni di test che hanno permesso alle squadre di analizzarne in ogni dettaglio la prestazione. Le temperature leggermente più fresche hanno reso la Soft ancora più competitiva perché il degrado è stato più gestibile, considerate le caratteristiche della pista: ciononostante, soltanto la Red Bull fra i team di vertice ha preso sin dall’inizio del weekend una direzione precisa in termini di strategia mentre gli altri hanno preferito andare sul sicuro, tenendosi due Hard per la gara”.

HeaderMotorsportNews-IT

 

Formula 2

Zane Maloney (Rodin) è stato il grande dominatore del primo weekend della stagione del FIA Formula 2 Championship. Il pilota delle Barbados si è imposto sia nella Sprint Race di venerdì che nella Feature di oggi pomeriggio, conquistando in totale 36 punti. Due volte sul podio è salito anche lo spagnolo Josep Maria Martì (Campos), terzo nella Sprint e secondo nella Feature, mentre gli altri due posti sono stati appannaggio dell’americano Jak Crawford (DAMS), secondo venerdì, e dell’estone Paul Aron (Hitech), terzo oggi.

A Sakhir ha fatto il debutto in gara la nuova generazione monoposto e, chiaramente, c’è ancora margine di miglioramento per squadre e piloti nella messa a punto del nuovo pacchetto vettura-gomme. Le due mescole – Hard e Soft – portate qui dalla Pirelli sono state piuttosto in linea con le previsioni, magari con una differenza di prestazione e di degrado inferiore a quanto si era notato con la monoposto dello scorso anno.

Formula 3

Sono Arvin Lindblad (Prema) nella Sprint Race e Luke Browning (Hitech) nella Feature i vincitori delle gare del primo appuntamento stagionale del FIA Formula 3 Championship. Nella prima prova il danese della Prema ha prevalso sull’olandese Laurens van Hoepen (ART) e sull’italiano Leonardo Fornaroli (Trident) mentre nella seconda sul podio insieme all’inglese della Hitech sono saliti l’australiano Christian Mansell (ART) e il tedesco Tim Tramnitz (MP Motorsport).

L’appuntamento di Sakhir ha visto il debutto della nuova Hard messa a disposizione delle squadre. Il comportamento della mescola è stato in linea con le aspettative e, soprattutto, ha rispettato quei target di prestazione che erano stati definiti insieme al promoter del campionato.

PROSSIMAMENTE CON LE NOSTRE GOMME  

La Formula 1 torna in pista già la prossima settimana con il secondo appuntamento della stagione, il Gran Premio dell’Arabia Saudita, che si correrà dal 7 al 9 marzo sul circuito cittadino di Gedda. Come in Bahrain anche in Arabia, la gara sarà di sabato. Pirelli porterà sul circuito dell’Arabia Saudita le mescole C2, C3 e C4. Le gare di supporto vedranno protagoniste nuovamente le vetture di Formula 2 mentre ci sarà il debutto della F1 Academy, la serie tutta al femminile di cui la Pirelli è fornitore esclusivo di pneumatici.

PIRELLI NEL MOTORSPORT

Fondata nel 1872, Pirelli è un’azienda con profonde radici italiane ma riconosciuta in tutto il mondo per le sue tecnologie all’avanguardia, la capacità di innovazione e la qualità dei prodotti. Il motorsport ha sempre avuto un ruolo di prim’ordine nella sua strategia, con la filosofia “From race to road”. Pirelli è impegnata nelle competizioni da 117 anni e oggi fornisce pneumatici in oltre 350 campionati automobilistici e motociclistici. L’azienda ha una costante attenzione all’efficienza nell’uso delle risorse ambientali e energetiche e raggiungerà la Carbon Neutrality entro il 2030.
Dal 2011, Pirelli è Global Tyre Partner del FIA Formula 1 World Championship™. Pirelli Motorsport è inoltre fornitore dei campionati FIA Formula 2, FIA Formula 3, Formula Regional European Championship by Alpine, FIA World Rally Championship, GT World Challenge e di numerose altre serie nazionali.