WorldSBK in Portogallo: Rea vince la Superpole® Race e Bautista Gara 2, a Caricasulo la WorldSSP e a Deroue la WorldSSP300; i pneumatici Pirelli di gamma in misura maggiorata protagonisti del fine set

Dopo nove gare in cui Álvaro Bautista ha dovuto affrontare grandi difficoltà anche a causa di cadute che non gli hanno permesso di raccimolare punti utili, lo spagnolo della Ducati oggi è tornato a vincere una gara del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike.
Presso l’Autodromo Internacional do Algarve di Portimão l’alfiere della Ducati ha vinto Gara 2 spartendosi il bottino in palio con il pilota della Kawasaki Jonathan Rea che in Portogallo ha vinto sia Gara 1 nella giornata di sabato che la Tissot Superpole Race nella mattinata di domenica. Questo ha permesso al quattro volte Campione del Mondo di portare a 91 punti il suo vantaggio su Bautista che, vincendo Gara 2, è riuscito a limitare i danni.
Nel WorldSSP600 invece l’italiano Federico Caricasulo su Yamaha ha vinto la sua terza gara stagionale ed ora è a soli 10 punti di distacco dal compagno di squadra e leader della classifica di campionato Randy Krummenacher.
Infine nel Mondiale delle piccole 300 a trionfare è stato l’olandese Scott Derouesu Kawasaki, alla sua prima vittoria stagionale che gli permette di salire al secondo posto in Campionato.

Il fine settimana in Algarve ha permesso a Pirelli di raccogliere ulteriori feedback sui pneumatici di gamma nelle misure maggiorate. Le slick DIABLO™ Superbike in mescola SC0 posteriore in 200/65 e la SC1 anteriore in 125/70, pneumatici già regolarmente in vendita sul mercato, sono stati infatti usati dalla grande maggioranza dei piloti della classe WorldSBK a conferma delle ottime doti prestazionali dei prodotti in misure maggiorate che Pirelli ha già inserito nella propria gamma in queste due mescole e che qualsiasi motociclista può quindi acquistare sul mercato. L’obiettivo di Pirelli è ora quello di completare la gamma con le restanti mescole che compongono la gamma in misure tradizionali.

WORLDSBK SUPERPOLE^® TISSOT RACE:

Nella Tissot Superpole^® Race, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR) scatta ancora una volta molto bene dalla pole position riuscendo a mantenere la leadership della corsa. Alle sue spalle è lotta tra Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW S1000 RR), Sandro Cortese (GRT Yamaha WorldSBK / Yamaha YZF R1), Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1) e Leon Haslam (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR) per i gradini del podio mentre Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) scivola momentaneamente in nona posizione.
Nel corso del quarto giro Lowes supera Sykes portandosi in seconda posizione alle spalle di Rea, nel frattempo Bautista riesce a risalire fino alla sesta posizione per poi superare Cortese sul rettilineo d’arrivo all’inizio del quinto giro. Il ducatista non si accontenta del quinto posto e punta sùbito la Kawasaki di Leon Haslam che conduce la corsa in quarta posizione alle spalle di Tom Sykes.
Nel corso del sesto giro il pilota spagnolo della Ducati riesce a sopravanzare in un sol colpo sia Haslam che Sykes conquistando la terza posizione alle spalle di Lowes. Intanto anche Toprak Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing / Kawasaki ZX-10RR) riesce a risalire la china arrivando fino alla quarta posizione.
Rea conduce la corsa con un margine di oltre 2 secondi su Lowes e su Bautista, quest’ultimo sempre più vicino al pilota della casa di Iwata.
Nel corso del penultimo giro Bautista prova sferrare il primo attacco a Lowes che riesce momentaneamente a respingerlo ma la Ducati in rettilineo è più veloce della Yamaha e Bautista riesce a superare il britannico sulla linea del traguardo per poi condurre l’ultimo giro in seconda posizione.
Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR) vince così la seconda corsa del weekend tagliando il traguardo con un vantaggio di oltre 2 secondi su Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R), secondo, e Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1), terzo. Quarta e quinta posizione rispettivamente per le Kawasaki di Toprak Razgatlioglu e Leon Haslam.

Classifica WorldSBK Tissot Superpole^® Race:

1) J. Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR)
2) Á. Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R)
3) A. Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1)
4) T. Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing / Kawasaki ZX-10RR)
5) L. Haslam (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR)
6) M. Van Der Mark (Pata Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1)
7) T. Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW S1000 RR)
8) S. Cortese (GRT Yamaha WorldSBK / Yamaha YZF R1)
9) L. Baz (Ten Kate Racing – Yamaha / Yamaha YZF R1)
10) C. Davies (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R)
11) M. Rinaldi (Barni Racing Team / Ducati Panigale V4 R)
12) J. Torres (Team Pedercini Racing / Kawasaki ZX-10RR)
13) M. Melandri (GRT Yamaha WorldSBK / Yamaha YZF R1)
14) M. Reiterberger (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW S1000 RR)
15) E. Laverty (Team Goeleven / Ducati Panigale V4 R)
16) L. Mercado (Orelac Racing VerdNatura / Kawasaki ZX-10RR)
17) T. Takahashi (Moriwaki Althea Honda Team / Honda CBR1000RR)
18) S. Barrier (Brixx Performance / Ducati Panigale V4 R)
19) A. Delbianco (Althea Mie Racing Team / Honda CBR1000RR)
20) R. Kiyonari (Moriwaki Althea Honda Team / Honda CBR1000RR)

WORLDSBK GARA 2:

In Gara 2, Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) è deciso più che mai a lottare per il gradino alto del podio.
Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR) parte bene dalla pole position e traina dietro di sé Toprak Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing / Kawasaki ZX-10RR) che, scattato dalla quarta casella in griglia, riesce a sopravanzare sia Bautista sia Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1). Completa in terzetto di testa l’altro pilota Kawasaki, Leon Haslam mentre lo spagnolo della Ducati scivola momentaneamente in quarta posizione.
Nel corso del quinto giro Bautista inizia la sua corsa alla testa della gara superando Haslam e portandosi così in terza posizione.
Nel giro successivo lo spagnolo riesce a superare prima Razgatlioglu e poi Rea diventando il nuovo leader della corsa ma poco dopo è costretto a cedere il passo al pilota turco della Kawasaki.
I tre piloti sono racchiusi in meno di un decimo di distacco e poco dopo Bautista riesce nuovamente a passare in testa. Lo spagnolo manterrà poi la prima posizione fino alla fine della gara riuscendo a respingere gli attacchi di Rea, compreso l’ultimo estremo tentativo del nordirlandese sul rettilineo di arrivo. 
Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) vince con un vantaggio di solo 1 decimo su Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR). Alle loro spalle, in terza posizione, si classifica Toprak Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing / Kawasaki ZX-10RR), primo dei piloti dei team indipendenti.

Classifica WorldSBK Gara 2:

1) Á. Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R)
2) J. Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR)
3) T. Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing / Kawasaki ZX-10RR)
4) A. Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1)
5) L. Haslam (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR)
6) L. Baz (Ten Kate Racing – Yamaha / Yamaha YZF R1)
7) M. Van Der Mark (Pata Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1)
8) M. Melandri (GRT Yamaha WorldSBK / Yamaha YZF R1)
9) T. Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW S1000 RR)
10) S. Cortese (GRT Yamaha WorldSBK / Yamaha YZF R1)
11) J. Torres (Team Pedercini Racing / Kawasaki ZX-10RR)
12) M. Rinaldi (Barni Racing Team / Ducati Panigale V4 R)
13) M. Reiterberger (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW S1000 RR)
14) E. Laverty (Team Goeleven / Ducati Panigale V4 R)
15) L. Mercado (Orelac Racing VerdNatura / Kawasaki ZX-10RR)
16) C. Davies (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R)
17) T. Takahashi (Moriwaki Althea Honda Team / Honda CBR1000RR)
18) S. Barrier (Brixx Performance / Ducati Panigale V4 R)
19) R. Kiyonari (Moriwaki Althea Honda Team / Honda CBR1000RR)
20) A. Delbianco (Althea Mie Racing Team / Honda CBR1000RR)

WORLDSSP GARA:

Tra la Tissot Superpole^® Race e Gara 2 del WorldSBK, alle 12.15 locali ha preso il via la gara del Campionato Mondiale FIM Supersport con Federico Caricasulo (Bardahl Evan Bros. WorldSSP Team / Yamaha YZF R6) in pole position. La gara è stata fin dall’inizio molto combattute con diversi piloti che si sono alternati nel gruppo di testa.
Federico Caricasulo riesce a mantenere la leadership della corsa fino al nono giro, poi viene superato dal compagno di squadra Randy Krummenacher (Bardahl Evan Bros. WorldSSP Team / Yamaha YZF R6) che fino al quarto giro è stato quinto per poi passare in terza posizione e poi in seconda al settimo giro dopo una bella battaglia con Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing / Kawasaki ZX-6R).
Dal decimo giro Krummenacher passa in testa ma è costretto a difendersi dai continui attacchi del compagno di squadra che, al tredicesimo giro riesce momentaneamente a sorpassarlo salvo poi ricedere la posizione. Proprio mentre Caricasulo sorpassa Krummenacher viene esposta la bandiera rossa a causa dell’olio perso in pista dalla MV Agusta di Raffaele De Rosa.
Essendo stati effettuati i 2/3 dei giri di gara, la corsa viene decretata conclusa e, come da regolamento, la prima posizione viene attribuita al pilota che era in testa alla corsa nel momento dell’esposizione della bandiera rossa, in questo caso appunto a Federico Caricasulo (Bardahl Evan Bros. WorldSSP Team / Yamaha YZF R6) che sale sul gradino alto del podio precedendo il compagno di squadra Randy Krummenacher (Bardahl Evan Bros. WorldSSP Team / Yamaha YZF R6)e il francese Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing / Kawasaki ZX-6R), terzo.

Classifica Gara WorldSSP:

1) F. Caricasulo (Bardahl Evan Bros. WorldSSP Team / Yamaha YZF R6)
2) R. Krummenacher (Bardahl Evan Bros. WorldSSP Team / Yamaha YZF R6)
3) L. Mahias (Kawasaki Puccetti Racing / Kawasaki ZX-6R)
4) J. Cluzel (GMT94 Yamaha / Yamaha YZF R6)
5) A. Badovini (Team Pedercini Racing / Kawasaki ZX-6R)
6) C. Perolari (GMT94 YAMAHA / Yamaha YZF R6)
7) H. Okubo (Kawasaki Puccetti Racing / Kawasaki ZX-6R)
8) J. Danilo (CIA Landlord Insurance Honda / Honda CBR600RR)
9) L. Cresson (Kallio Racing / Yamaha YZF R6)
10) M. Pons (H43 Team NOBBY TALASUR-BLUMAQ / Yamaha YZF R6)
11) P. Sebestyen (CIA Landlord Insurance Honda / Honda CBR600RR)
12) G. Ruiu (MPM WILSport Racedays / Honda CBR600RR)
13) D. Valle (MS Racing / Yamaha YZF R6)
14) J. Van Sikkelerus (MPM WILSport Racedays / Honda CBR600RR)
15) F. Fuligni (MV Agusta Reparto Corse / MV Agusta F3 675)
16) G. Van Straalen (EAB Racing Team/ Kawasaki ZX-6R)
17) N. Calero (Orelac Racing VerdNatura / Kawasaki ZX-6R)
18) R. Hartog (Team Hartog - Against Cancer / Kawasaki ZX-6R)
19) M. Canducci (DK MOTORSPORT / Yamaha YZF R6)
20) A. Gyorfi (Team Toth / Yamaha YZF R6)
21) G. Matern (Flembbo Leader Team / Kawasaki ZX-6R)
RT) R. De Rosa (MV Agusta Reparto Corse / MV Agusta F3 675)
RT) M. Herrera (Kallio Racing / Yamaha YZF R6)
RT) I. Viñales (Kallio Racing / Yamaha YZF R6)
RT) C. Stange (GEMAR - Ciociaria Corse WorldSSP Team / Honda CBR600RR)
RT) K. Smith (Team Pedercini Racing / Kawasaki ZX-6R)
DSQ) G. Sconza (GEMAR - Ciociaria Corse WorldSSP Team / Honda CBR600RR)

WORLDSSP300 GARA:

Le soluzioni Pirelli scelte dai piloti per le gare WorldSBK e WorldSSP:

Nella Superpole^® Tissot Race la scelta dei pneumatici da parte dei piloti è stata abbastanza allineata. Per quanto riguarda l’anteriore praticamente tutti i piloti hanno optato per la SC1 di gamma in 125/70 (opzione A). Unico pilota a fare eccezione è stato Takumi Takahashi che ha gommato la sua Honda con la soluzione SC2 di sviluppo X1071 (opzione B). Per quanto riguarda il posteriore, il 60% dei piloti ha optato per la SC0 di gamma in 200/65 (opzione B)mentre il restante 40% ha utilizzato la nuova SCX Y0781 (opzione X).

In Gara 2 all’anteriore i piloti hanno di fatto confermato la SC1 di gamma in 125/70 (opzione A) mentre per quanto riguarda il posteriore la SC0 di gamma 200/65 (opzione B)ha ottenuto ancora più preferenze andando ad equipaggiare la quasi totalità delle moto presenti in griglia, eccezion fatta per la Ducati di Álvaro Bautista e per la Honda di Delbianco che sono rimasti, come in Gara 1, sulla SC0 di sviluppo X1351 (opzione A).

Nella gara del WorldSSP,i piloti per il posteriore hanno scelto quasi tutti la soluzione SC0 di sviluppo Y0410 in misura maggiorata 190/60 (opzione B) mentre per l’anteriore sia la SC1 di gamma (opzione A) che la SC2 di gamma (opzione B) sono state egualmente utilizzate con qualche preferenza in più per quest’ultima soluzione.

Le statistiche Pirelli per WorldSBK Tissot Superpole^® Race:

• Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR), in 1'41.272 al 2° giro 

• Soluzione anteriore più utilizzata: SC1 di gamma 125/70 (19 su 20 piloti) 

• Soluzione posteriore più utilizzata: SC0 di gamma 200/65 (12 su 20 piloti) 

• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 311,4 km/h, realizzata da Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR) al 2° giro e da Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) al 10° e ultimo giro 

• Temperatura aria: 27° C 

• Temperatura asfalto: 36° C

Le statistiche Pirelli per WorldSBK Gara 2:

• Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) in 1'41.853 al 2° giro 

• Soluzione anteriore più utilizzata: SC1 di gamma 125/70 (19 su 20 piloti) 

• Soluzione posteriore più utilizzata: SC0 di gamma 200/65 (18 su 20 piloti) 

• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 310,5 km/h, realizzata da Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) al 9° giro 

• Temperatura aria: 30° C 

• Temperatura asfalto: 48° C

Le statistiche Pirelli per la WorldSSP:

• Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Randy Krummenacher (Bardahl Evan Bros. WorldSSP Team / Yamaha YZF R6), in 1'45.373 al 5° giro 

• Soluzione anteriore più utilizzata: SC2 di gamma (15 su 27 piloti) • Soluzione posteriore più utilizzata: SC0 di sviluppo Y0410 190/60 (22 su 27 piloti) 

• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Supercorsa in gara: 287,4 km/h, realizzata da Isaac Viñales (Kallio Racing / Yamaha YZF R6) al 2° giro 

• Temperatura aria: 28° C 

• Temperatura asfalto: 41° C