Assen (Paesi Bassi),
26
Luglio
2021
|
09:00
Europe/Amsterdam

Ad Assen tripletta di Jonathan Rea e tre diversi costruttori su ciascun podio del WorldSBK; promossa dai piloti la nuova soluzione anteriore SC1 A0721

In Gara 2 Jonathan Rea firma la sua quarta tripletta in carriera, secondo Scott Redding e il rookie Andrea Locatelli conquista il primo podio in WorldSBK; quarta vittoria consecutiva per Aegerter in WSSP e Booth-Amos torna sul gradino alto del podio in WSS

Dopo essere stato brevemente sorpassato da Toprak Razgatlioglu nella Classifica di Campionato, Jonathan Rea risponde con una brillante tripletta in occasione del quinto round del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike che si è appena concluso presso il TT Circuit di Assen, nei Paesi Bassi.

Al mattino Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR) trionfa nella gara Tissot Superpole davanti a Michael Ruben Rinaldi (ARUBA.IT Racing - Ducati / Ducati Panigale V4 R) e Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1), che scala di una posizione per aver oltrepassato i limiti di pista all’ultimo giro. I tre piloti sul podio, oltre ad altri nove piloti, hanno utilizzato la nuovissima soluzione anteriore SC1 A0721 (opzione A) che ha fatto il suo debutto qui ad Assen, mentre al posteriore la maggior parte dei piloti ha preferito la SCX di sviluppo A0557 (opzione B).

Gara 2 in WorldSBK vede trionfare Jonathan Rea, seguito da Scott Redding (ARUBA.IT Racing - Ducati / Ducati Panigale V4 R) e dal primo podio SBK per il rookie Andrea Locatelli (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1). Nella gara pomeridiana sempre più piloti scelgono di gareggiare con l’anteriore di sviluppo SC1 A0721 (opzione A), mentre al posteriore la soluzione più utilizzata è stata la SC0 di gamma (opzione C).

Lo svizzero Dominique Aegerter su Yamaha (Ten Kate Racing Yamaha / Yamaha YZF R6) si è aggiudicato la sua quarta gara consecutiva del Campionato Mondiale FIM Supersport mentre quella del Mondiale per le piccole 300 è stata vinta da Tom Booth-Amos (Fusport - RT Motorsports by SKM - Kawasaki / Kawasaki Ninja 400).

WorldSBK Gara Tissot Superpole:

Parte benissimo Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1) che si porta al commando del gruppo nelle prime curve ma viene subito minacciato da Michael Ruben Rinaldi (ARUBA.IT Racing - Ducati / Ducati Panigale V4 R) che grazie ad un’ottima partenza dalla quarta posizione in griglia riesce ad avere la meglio su tutti. L’italiano viene tallonato dal Campione del Mondo in carica Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR) che tenta più volte il sorpasso e ci riesce nel corso del terzo giro, alle loro spalle in terza posizione Scott Redding (ARUBA.IT Racing - Ducati / Ducati Panigale V4 R). Il passo del nordirlandese aumenta costantemente e, facendo registrare il miglior tempo di gara prima al quarto e poi al sesto giro, inizia ad allungarsi sempre di più dagli avversari. Sono sei i piloti di tre diversi costruttori che compongono il gruppo di testa: Scott Redding in terza posizione viene continuamente minacciato da Razgatlioglu e dal compagno di squadra Andrea Locatelli (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1), che lo sorpassano negli ultimi giri di gara, e Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR). L’ultimo giro regala un’emozionante battaglia per il secondo posto tra Michael Ruben Rinaldi, Toprak Razgatlioglu e Andrea Locatelli: sono i piloti Yamaha ad avere la meglio tagliando il traguardo rispettivamente in seconda e terza posizione, ma successivamente vengono entrambi penalizzati di una posizione per aver oltrepassato i limiti della pista. Il podio dunque conferma vincitore Jonathan Rea, che porta a casa la sua quattordicesima vittoria sul circuito olandese, secondo Michael Ruben Rinaldi e terzo Toprak Razgaltioglu.

Classifica WorldSBK Gara Tissot Superpole:

  1. J. Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR)
  2. M. Rinaldi (ARUBA.IT Racing - Ducati / Ducati Panigale V4 R)
  3. T. Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1)
  4. A. Locatelli (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1)
  5. S. Redding (ARUBA.IT Racing - Ducati / Ducati Panigale V4 R)
  6. A. Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR)
  7. T. Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW M 1000 RR)
  8. G. Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1)
  9. C. Davies (Team GOELEVEN / Ducati Panigale V4 R)
  10. A. Bassani (Motocorsa Racing / Ducati Panigale V4 R)
  11. T. Rabat (Barni Racing Team / Ducati Panigale V4 R)
  12. L. Haslam (Team HRC / Honda CBR1000 RR-R)
  13. I. Viñales (ORELAC Racing VERDNATURA / Kawasaki ZX-10RR)
  14. L. Mercado (MIE Racing HONDA Team / Honda CBR1000 RR-R)
  15. K. Nozane (GRT Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1)
  16. A. Mantovani (Vince64 / Kawasaki ZX-10RR)
  17. L. Cresson (TPR Team Pedercini Racing / Kawasaki ZX-10RR)
  18. Á. Bautista (Team HRC / Honda CBR1000 RR-R)
  • Rt. M. van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW M 1000 RR)

 

WorldSBK Gara 2:

In Gara 2, Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1) parte molto bene ma a causa di un contatto con il pilota americano Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1) cade ed è costretto al ritiro. Sfrutta al meglio questa situazione il rookie SBK e Campione del Mondo 2020 WSSP Andrea Locatelli (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1) che si porta al comando di gara, seguito a ruota da Michael Ruben Rinaldi (ARUBA.IT Racing - Ducati / Ducati Panigale V4 R) e Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR). Alle loro spalle Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR) mantiene un buon passo e con un ottimo controllo della moto riesce ad attaccare Scott Redding (ARUBA.IT Racing - Ducati / Ducati Panigale V4 R), in seguito il suo compagno di squadra Lowes e infine l’italiano Rinaldi per posizionarsi in seconda posizione alla rincorsa di Locatelli che al momento si trova a un secondo di vantaggio. Nella seconda metà gara vediamo Chaz Davies, che era partito dalla nona casella in griglia, recuperare diverse posizioni e battagliarsi, con successo, per la quarta posizione contro Michael Ruben Rinaldi, mentre il Campione del Mondo in carica raggiunge Locatelli e dopo diversi tentativi di attacco, riesce ad effettuare il sorpasso al dodicesimo giro. A due giri dalla bandiera a scacchi, anche Scott Redding effettua il sorpasso su Locatelli, che termina così Gara 2 in terza posizione, conquistando un meritato primo podio nella classe regina, in seconda posizione la Ducati del britannico e sul gradino alto del podio il Campione del Mondo in carica Jonathan Rea.

 

Classifica WorldSBK Gara 2:

  1. J. Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR)
  2. S. Redding (ARUBA.IT Racing - Ducati / Ducati Panigale V4 R)
  3. A. Locatelli (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1)
  4. C. Davies (Team GOELEVEN / Ducati Panigale V4 R)
  5. Á. Bautista (Team HRC / Honda CBR1000 RR-R)
  6. M. van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW M 1000 RR)
  7. A. Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR)
  8. M. Rinaldi (ARUBA.IT Racing - Ducati / Ducati Panigale V4 R)
  9. A. Bassani (Motocorsa Racing / Ducati Panigale V4 R)
  10. L. Haslam (Team HRC / Honda CBR1000 RR-R)
  11. T. Rabat (Barni Racing Team / Ducati Panigale V4 R)
  12. K. Nozane (GRT Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1)
  13. L. Mercado (MIE Racing HONDA Team / Honda CBR1000 RR-R)
  14. I. Viñales (ORELAC Racing VERDNATURA / Kawasaki ZX-10RR)
  15. T. Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW M 1000 RR)
  16. A. Mantovani (Vince64 / Kawasaki ZX-10RR)
  17. L. Cresson (TPR Team Pedercini Racing / Kawasaki ZX-10RR)
  • Rt. T. Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1)
  • Rt. G. Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1)

 

WorldSSP Gara 2:

Al termine del Parade Lap eseguito da Michael Rinaldi per commemorare il ventesimo anniversario del 1° titolo mondiale Superbike vinto dalla leggenda del motociclismo Troy Bayliss, su una Ducati in edizione limitata a lui dedicata, prende il via la seconda gara della classe Campionato Mondiale FIM Supersport.

Parte bene dalla terza casella in griglia Philipp Oettl (Kawasaki Puccetti Racing / Kawasaki ZX-6R) che si posiziona in testa al gruppo sin dai primi giri di gara, seguito da Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha / Yamaha YZF R6), Steven Odendaal (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team / Yamaha YZF R6) e Jules Cluzel (GMT94 Yamaha / Yamaha YZF R6) che regalano continui sorpassi per le posizioni da podio. A metà gara lo svizzero vincitore di gara 1 fa segnare il suo miglior tempo di gara e riesce ad effettuare il sorpasso sulla Kawasaki di Oettl, che però non lo lascia scappare e lo minaccia continuamente. Nel frattempo Odendaal commette un errore ed esce dalla pista per rientrare in gara in sedicesima posizione, prende il terzo posto Randy Krummenacher (EAB Racing Team / Yamaha YZF R6), seguito dal pilota sammarinese Luca Bernardi (CM Racing / Yamaha YZF R6) che era partito dalla nona casella in griglia. Si battagliano per il quarto posto anche Jules Cluzel e Manuel Gonzalez (Yamaha ParkinGo Team / Yamaha YZF R6). Dominique negli ultimi giri non ha rivali: taglia il traguardo per primo conquistando una bella doppietta, secondo Oettl e terzo Krummenacher.

 

Classifica WorldSSP Gara 2:

  1. D. Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha / Yamaha YZF R6)
  2. P. Oettl (Kawasaki Puccetti Racing / Kawasaki ZX-6R)
  3. R. Krummenacher (EAB Racing Team / Yamaha YZF R6)
  4. J. Cluzel (GMT94 Yamaha / Yamaha YZF R6)
  5. L. Bernardi (CM Racing / Yamaha YZF R6)
  6. M. Gonzalez (Yamaha ParkinGo Team / Yamaha YZF R6)
  7. C. Oncu (Kawasaki Puccetti Racing / Kawasaki ZX-6R)
  8. N. Tuuli (MV Agusta Corse Clienti / MV Agusta F3 675)
  9. M. Alcoba (Yamaha MS Racing / Yamaha YZF R6)
  10. V. Takala (Kallio Racing / Yamaha YZF R6)
  11. K. Manfredi (Altogo Racing Team / Yamaha YZF R6)
  12. P. Sebestyen (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team / Yamaha YZF R6)
  13. S. Odendaal (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team / Yamaha YZF R6)
  14. S. Morais (Wojcik Racing Team / Yamaha YZF R6)
  15. M. Fabrizio (G.A.P. MOTOZOO Racing by Puccetti / Kawasaki ZX-6R)
  16. L. Taccini (Orelac Racing VerdNatura / Kawasaki ZX-6R)
  17. E. Lahti (HRP Suzuki / Suzuki GSX-R600)
  18. S. Frossard (Moto Team Jura Vitesse / Yamaha YZF R6)
  19. L. Montella (Chiodo Moto Racing / Yamaha YZF R6)
  20. M. Herrera (Biblion Iberica Yamaha Motoxracing / Yamaha YZF R6)
  21. E. Montero (DK Motorsport / Yamaha YZF R6)
  22. P. Szkopek (Yamaha MS Racing / Yamaha YZF R6)
  • Rt. F. Caricasulo (GMT94 Yamaha / Yamaha YZF R6)
  • Rt. H. Pratama (Ten Kate Racing Yamaha / Yamaha YZF R6)
  • Rt. F. Fuligni (VFT Racing / Yamaha YZF R6)
  • Rt. D. Webb (WRP Wepol Racing / Yamaha YZF R6 )
  • Rt. R. De Rosa (Orelac Racing VerdNatura / Kawasaki ZX-6R)
  • Rt. M. Casadei (VFT Racing / Yamaha YZF R6)

 

WorldSSP300 Gara 2:

L’ultimo appuntamento della giornata è stato quello con la seconda gara del Campionato Mondiale FIM Supersport 300. Cosi come accaduto per la classe Supersport, i risultati sono stati confermati a fine gara a causa di ben cinque penalizzazioni per superamento dei limiti della pista che ha visto rimescolare anche le posizioni da podio. Sul gradino alto del podio c’è Tom Booth-Amos (Fusport - RT Motorsports by SKM - Kawasaki / Kawasaki Ninja 400), seguito da Hugo De Cancellis (Prodina Team WorldSSP300 / Kawasaki Ninja 400), secondo, e Samuel Di Sora (Leader Team Flembbo / Kawasaki Ninja 400), terzo.

 

Le soluzioni Pirelli scelte dai piloti per le gare WorldSBK e WorldSSP:

Nel WorldSBK, in Gara Tissot Superpole molti piloti hanno deciso di adottare la soluzione che ha portato Jonathan Rea alla vittoria in Gara 1. Metà griglia ha cosi scelto per l’anteriore la soluzione SC1 di sviluppo A0721 (opzione A), mentre per il posteriore la soluzione SCX di sviluppo in specifica A0557 (opzione B), che ha performato in maniera ottimale anche alle più basse temperature.

In WorldSBK Gara 2 sempre più piloti confermano la scelta vincente della nuova soluzione di sviluppo anteriore SC1 A0721 (opzione A), che viene utilizzata da ben sedici piloti su diciannove in griglia, mentre Bautista, Mantovani e Nozane preferiscono la SC1 di sviluppo A0508 (opzione B). Per il posteriore la maggior parte dei piloti, incluso Jonathan Rea e Scott Redding, sceglie la soluzione di gamma SC0 (opzione C), mentre il resto della griglia tra cui Andrea Locatelli preferisce la SCX di sviluppo A0557 (opzione B).

Nella gara del WorldSSP la griglia ha scelto diverse combinazioni. All’anteriore sedici piloti hanno scelto di utilizzare la SC1 di gamma (opzione B), mentre il resto della griglia ha scelto la nuova soluzione di sviluppo SC1 A0640 (opzione A) e Michel Fabrizio l’unico sulla SC2 di gamma (opzione C). Per il posteriore, quindici piloti hanno optato per la soluzione SC0 di gamma (opzione B), i rimanenti tredici incluso i piloti del podio hanno utilizzato la super morbida SCX di gamma (opzione A).

 

Le statistiche Pirelli per WorldSBK Gara Tissot Superpole:

  • Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR), in 1'34.634 al 6° giro
  • Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 289,5 km/h, realizzata da Scott Redding (ARUBA.IT Racing - Ducati / Ducati Panigale V4 R) al 4° giro e Tito Rabat (Barni Racing Team / Ducati Panigale V4 R) al 1° giro
  • Soluzione anteriore più utilizzata: SC1 di sviluppo A0721 (12 su 19 piloti)
  • Soluzione posteriore più utilizzata: SCX di sviluppo A0557 (13 su 19 piloti)
  • Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato): 7 anteriori e 8 posteriori
  • Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Superbike: 82, 40 anteriori + 42 posteriori
  • Temperatura aria: 22° C
  • Temperatura asfalto: 37° C

Le statistiche Pirelli per WorldSBK Gara 2:

  • Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR), in 1'34.698 al 6° giro
  • Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 294,3 km/h, realizzata da Álvaro Bautista (Team HRC / Honda CBR1000 RR-R) al 13°
  • Soluzione anteriore più utilizzata: SC1 di sviluppo A0721 (16 su 19 piloti)
  • Soluzione posteriore più utilizzata: SC0 di gamma (11 su 19 piloti)
  • Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato): 7 anteriori e 8 posteriori
  • Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Superbike: 82, 40 anteriori + 42 posteriori
  • Temperatura aria: 23° C
  • Temperatura asfalto: 32° C

Le statistiche Pirelli per la WorldSSP Gara 2:

  • Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha / Yamaha YZF R6), in 1'38013 al 13° giro
  • Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 251,2 km/h, realizzata da Steven Odendaal (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team / Yamaha YZF R6) al 18°
  • Soluzione anteriore più utilizzata: SC1 di gamma (16 su 28 piloti)
  • Soluzione posteriore più utilizzata: SC0 di gamma (15 su 28 piloti)
  • Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato): 5 anteriori e 5 posteriori
  • Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Superbike: 57, 28 anteriori + 29 posteriori
  • Temperatura aria: 23° C
  • Temperatura asfalto: 34° C