08
Maggio
2023
|
08:54
Europe/Amsterdam

Con posteriore Pirelli SCX di sviluppo Bautista fa sua Gara 1

Per lo spagnolo della Ducati pole e vittoria a Barcellona puntando su SCX B0800 posteriore e SC1 anteriore; ancora un successo per Bulega nel WorldSSP mentre Jeffrey Buis torna alla vittoria nel WorldSSP300

Nella prima giornata di gare del quarto round del Campionato Mondiale FIM Superbike sul Circuito di Barcelona-Catalunya, Álvaro Bautista (Aruba.It Racing – Ducati) rimane l’uomo da battere. Il pilota spagnolo della Ducati ottiene la pole position con un nuovo giro record della pista e poi si aggiudica Gara 1 davanti a Toprak Razgatlioglu (Yamaha) e Jonathan Rea (Kawasaki). Per quanto riguarda i pneumatici, la posteriore di sviluppo SCX in mescola B0800, come già accaduto ad Assen, ha dimostrato di essere più apprezzata della omologa di gamma, mentre all’anteriore il pneumatico più utilizzato è stato la SC2. 
Nel WorldSSP ancora una vittoria, la quinta quest’anno e la terza consecutiva, per Nicolò Bulega (Aruba Racing WorldSSP Team), sempre su Ducati, davanti ai piloti MV Agusta: il tedesco Marcel Schroetter e il turco Bahattin Sofuoglu.
Nel WorldSSP300 il Campione del Mondo 2020 Jeffrey Buis (MTM Kawasaki) torna al successo vincendo la sua prima gara dal rientro nel campionato delle 300. Alle sue spalle Samuel Di Sora (ProDina Kawasaki Racing), secondo, e Mirko Gennai (Team BrCorse), terzo sul podio dopo essere partito dalla diciannovesima posizione in griglia.

Un’altra prestazione interessante per la SCX di sviluppo 

“Come già verificatosi nello scorso round corso ad Assen, nella prima gara del fine settimana di Barcellona la maggior parte dei piloti Superbike al posteriore ha montato il pneumatico SCX di sviluppo B0800, preferendolo a quella di gamma, in questo caso con temperature dell’asfalto più elevate rispetto all’Olanda. Questa per noi è un’informazione utile che ci permette di aggiungere un altro tassello alla valutazione complessiva che dovremo fare di questo pneumatico a fine stagione, per capire se sia effettivamente un miglioramento sotto tutti i punti di vista rispetto all’attuale SCX di riferimento e se quindi possa diventare la nuova SCX di gamma nel 2024. Per quanto riguarda gli anteriori ci aspettavamo che la SC0 sarebbe stata poco utilizzata, da un lato perché i piloti la conoscono troppo poco per utilizzarla in gara e dall’altro perché questo è un tracciato piuttosto impegnativo per gli anteriori dal punto di vista dell’usura. Nella supersport invece l’anteriore da 125/70, pur non essendo il più utilizzato, inizia ad essere sempre più apprezzato dai piloti. Complimenti ai vincitori di oggi, in attesa di vedere altre belle gare domani”.

  • Nonostante la bandiera rossa, in Superpole Álvaro Bautista (Aruba.It Racing – Ducati) realizza il nuovo giro record della pista in 1’40.264 assicurandosi la pole position. Ottima prestazione per Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) che ottiene il secondo miglior tempo. A completare la prima fila della griglia Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Solo ottavo Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK). Tutti i piloti, per siglare i loro migliori tempi, hanno utilizzato pneumatici extra soft SCQ al posteriore. Per quanto riguardo l’anteriore, i primi tre piloti hanno optato per la SC1 di gamma. Le qualifiche si sono svolte con sole e temperature dell’asfalto già piuttosto alte, intorno ai 40 gradi centigradi.
  • Per prendere il via di Gara 1, la maggior parte dei piloti ha utilizzato la SCX di sviluppo in specifica B0800 al posteriore e la SC2 di gamma all’anteriore, anche se diversi piloti Ducati tra cui Álvaro Bautista hanno preferito optare all’anteriore per la SC1 di gamma.
  • La corsa è stata interrotta dalla bandiera rossa nel corso del 4° giro. Alla ripartenza 17 i giri da percorrere. Álvaro Bautista conduce una gara in solitaria senza mai perdere per un momento la testa della corsa e andando a tagliare il traguardo per primo con un vantaggio di oltre 8 secondi sui diretti inseguitori. Per lui anche il giro veloce di gara al terzo passaggio. Lotta più accesa alle sue spalle tra Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea per il secondo posto. Alla fine ad avere la meglio all’ultimo giro sarà il pilota della Yamaha che riesce così a salire sul secondo gradino del podio relegando Rea al terzo posto.
  • Nelle qualifiche, influenzate dalla bandiera rossa sventolata a 5 minuti dalla fine, Nicolò Bulega (Aruba Racing WorldSSP Team), con il tempo di 1’44.243, ottiene la sua terza pole consecutiva della stagione. Il tedesco Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse) e Federico Caricasulo (Althea Racing Team) completano la prima fila. La sessione si è svolta con temperature dell’asfalto tra i 33 e i 36 gradi centigradi e tutti i piloti hanno montato al posteriore il pneumatico SCX, mentre all’anteriore Bulega e Schroetter hanno utilizzato la SC1 in misura 120/70 e Caricasulo quella maggiorata in misura 125/70.
  • In Gara 1 del WorldSSP, in considerazione delle temperature dell’asfalto piuttosto elevate, tutti i piloti hanno scelto di prendere il via con la soluzione posteriore più morbida, ovvero la SCX. All’anteriore la maggior parte ha optato per la SC1 di gamma, in misura 120/70, ma non è mancata una decina di piloti che ha invece preferito utilizzare la SC1 in misura maggiorata 125/70. A vincere la gara è stato il poleman Nicolò Bulega (Aruba Racing WorldSSP Team) che è riuscito nella prima fase di gare a respingere gli attacchi di Bahattin Sofuoglu (MV Agusta Reparto Corse) andando a tagliare il traguardo per primo davanti all’altro pilota della MV Agusta, Marcel Schroetter, secondo, e al turco, terzo.

Maggiori dettagli sui pneumatici utilizzati in gara sono disponibili nelle schede tecniche allegate al presente comunicato.