11
Settembre
2022
|
09:02
Europe/Amsterdam

Fiducia ripagata: Razgatlioglu sceglie le nuove soluzioni Pirelli ed è doppietta a Magny-Cours

Il Campione del Mondo in carica vince sia Superpole Race che Gara 2, Aegerter torna alla vittoria nel WorldSSP e nella 300 successo per Victor Steeman

LA SUPERPOLE RACE IN BREVE

(asfalto: 29° C / aria: 20° C)

Nella Superpole Race le combinazioni scelte dai piloti per quanto riguarda i pneumatici da utilizzare sono state molteplici. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team), rispettivamente primo, secondo e quinto sulla griglia, hanno optato per le nuove soluzioni portate da Pirelli, ovvero la SCX B0800 posteriore e la SC1 B0570 anteriore. Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team) e Álvaro Bautista (Aruba.It Racing - Ducati) hanno invece preferito la SCX di gamma posteriore e la SC1 A0674 anteriore. In generale, quasi tutti i piloti hanno utilizzato una SCX al posteriore, eccezion fatta per i piloti Honda Xavi Vierge, Iker Lecuona e Hafizh Syahrin e per Eugene Laverty (BMW) e O Konig (Kawasaki) che hanno usato la soluzione SCQ. Il Campione del Mondo in carica della Yamaha vince la gara precedendo sul traguardo il vincitore di Gara 1 (Bautista) e Jonathan Rea, terzo sul podio.

PNEUMATICI IN AZIONE IN GARA 2

WorldSBK (asfalto: 39° C / aria: 23° C)

Per quanto riguarda i pneumatici utilizzati in Gara 2, sono cresciute ulteriormente le preferenze per la nuova soluzione posteriore portata da Pirelli: la SCX di sviluppo B0800 è stata scelta al via da ben 21 dei 24 piloti in griglia. All’anteriore invece, sulla distanza di 21 giri, la SC1 A0674, già ben conosciuta dai piloti, ha avuto la meglio sulla nuova SC1 B0570. Toprak Razgatlioglu, vincitore della corsa, per l’anteriore ha preferito invece affidarsi alla SC1 di gamma. Alle spalle del turco un secondo posto importante per Michael Ruben Rinaldi (Aruba.It Racing - Ducati), al suo terzo podio quest’anno, e Axel Bassani (Motocorsa Racing) che con il terzo piazzamento ancora una volta si conferma il migliore tra i piloti dei team privati.

WorldSSP (asfalto: 34° C / aria: 22° C)

In Gara 2 Campione del Mondo in carica Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha), torna al successo dopo la sfortunata trasferta di Most. Lo svizzero, che porta così a quota dieci le vittorie ottenute finora quest’anno, ha preceduto sul traguardo l’idolo di casa Jules Cluzel (GMT94 Yamaha) e l’italiano Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team) che sale sul podio per l’ottava volta in questa stagione. Per quanto riguarda i pneumatici, la quasi totalità dei piloti ha utilizzato SC1 anteriore e SCX posteriore. Gli unici ad aver utilizzato la SC0 di gamma al posteriore sono stati il poleman Federico Caricasulo (Althea Racing) e Stefano Manzi (Dynavolt Triumph).

Per maggiori dettagli sui pneumatici utilizzati in gara dai singoli piloti delle classi WorldSBK e WorldSSP si prega di fare riferimento alle schede allegate al presente comunicato.

WorldSSP300 (asfalto: 37° C / aria: 23° C)

La seconda gara del WorldSSP300 è stata vinta da Victor Steeman (MTM Kawasaki) che ottiene il terzo successo stagionale precedendo sul traguardo Alvaro Diaz (Arco Motor University Team) secondo, e Dirk Geiger (Fusport-RT Motorsports by SKM-Kawasaki), terzo.

GIORGIO BARBIER, DIRETTORE ATTIVITÀ SPORTIVE MOTO

“Possiamo ritenerci soddisfatti di come si sono comportati i pneumatici nel corso del fine settimana. Il meteo a Magny-Cours è sempre imprevedibile e lo abbiamo visto anche quest’anno, soprattutto nella giornata di venerdì. Nonostante le possibilità ridotte per testarle prima delle gare causa pioggia, le nuove soluzioni sono state molto apprezzate dai piloti già a partire da sabato e nella giornata di oggi sono state scelte dalla maggior parte dei piloti in griglia, in particolare Razgatlioglu le ha utilizzate sia nella Superpole Race che in Gara 2 portando a casa una doppietta. Questo per noi è un segnale importante, significa che i piloti si fidano di Pirelli e del lavoro di sviluppo che porta avanti, e noi li ringraziamo continuando ad offrire loro pneumatici sempre migliori che permettono di abbassare, anno dopo anno, i tempi sul giro nei circuiti in cui gareggiamo.”