07
Novembre
2014
|
19:38
Europe/Amsterdam

Gran Premio del Brasile 2014 – Prove Libere

L’EVOLUZIONE DELLA PISTA E’ UN FATTORE IMPORTANTE A INTERLAGOS DIFFERENZA DI 0,8-1 SECONDI TRA MEDIUM E SOFT MOLTO CALDO OGGI, MA RISCHIO PIOGGIA ANCORA ALTO PER IL RESTO DEL WEEKEND L’evoluzione della pista è stato l’elemento determinante delle prime prove libere sul famoso circuito di Interlagos, San Paolo. La pista, infatti, è stata recentemente riasfaltata ed è stato installato anche un nuovo ingresso alla pit lane. Le prove libere si sono disputate in condizioni di caldo: le temperature ambientali e di pista hanno raggiunto rispettivamente i 34 e i 57 gradi centigradi. Tuttavia, non è esclusa la pioggia per i prossimi giorni, soprattutto per le qualifiche. C’è stata una differenza di oltre 20 gradi in media nelle temperature di pista tra la sessione del mattino e quella del pomeriggio, incidendo sulla differenza dei tempi sul giro tra le due sessioni. Questo significa che i Team dovranno essere preparati per qualsiasi condizione, per questo hanno utilizzato le sessioni di oggi per raccogliere quanti più dati possibile con diversi carichi di benzina, usando entrambe le mescole: P Zero White medium e P Zero Yellow soft. Nico Rosberg è stato il più veloce in entrambe le sessioni, davanti al suo compagno di squadra Lewis Hamilton. Al mattino Rosberg ha segnato il miglior tempo su gomme medie, per poi passare alle soft nel pomeriggio ed anticipare l’inglese di sei decimi. In media, c’è una differenza di 0,8 – 1 secondi tra le due mescole, ma questo gap probabilmente diminuirà man mano che la pista evolverà. Paul Hembery: “Abbiamo iniziato la giornata vedendo una grande influenza del nuovo asfalto e la sua interazione con le gomme; questa situazione è cambiata rapidamente man mano che la sessione è andata avanti, con una importante evoluzione della pista. Abbiamo anche visto che la gomma posteriore è il fattore sensibile qui e, in alcune occasioni, con quasi 60 gradi di temperatura della pista, c'è stato un po’ di blistering – ed è quello che ci aspettavamo portando qui le soft, soprattutto in condizioni di molto caldo. C’è una differenza di circa un secondo tra le due mescole, anche se con l’interruzione e la bandiera rossa non abbiamo ancora una chiara indicazione dei livelli di reale degrado delle gomme. Quindi, domani la sessione di qualifiche sarà ancora più importante”.

FP1:     FP2:    
1.Rosberg 1m12.764s Medium used 1.Rosberg 1m12.123s Soft new
2.Hamilton 1m12.985s Medium used 2.Hamilton 1m12.336s Soft new
3.Kvyat 1m13.723s Medium used 3.Raikkonen 1m12.696s Soft new

Statistiche del giorno:

  Medium Soft Intermediate Wet
Kms percorsi * 3166 978   0
Set usati in totale ** 53 16   0
Maggior numero di giri** 27 22   0

* Il numero indica la quantità di chilometri percorsi da tutti i piloti in FP1 e FP2. ** Per mescola da tutti i piloti. Il fatto del giorno Pirelli: Pirelli è stata riconosciuta leader del “Climate Disclosure Leadership Index Italy 2014” (CDLI), indice che valuta la completezza delle strategie aziendali contro i cambiamenti climatici e la trasparenza nella comunicazione agli stakeholder. Pirelli ha conseguito il punteggio di 99/100.