29
Ottobre
2016
|
00:40
Europe/Amsterdam

Gran Premio del Messico 2016 – Prove libere

MIGLIOR TEMPO DI SEBASTIAN VETTEL CON PNEUMATICI SUPERSOFT: VICINO ALLA POLE 2015

TEMPERATURE BASSE NEL VENERDÌ DI CITTÀ DEL MESSICO: SOLO 14°C PER L’AMBIENTE IN MATTINATA, LEGGERMENTE PIÙ CALDO NEL POMERIGGIO

A CAUSA DELLE BASSE TEMPERATURE SI È AVUTO UN LEGGERO GRAINING: SITUAZIONE MIGLIORATA CON L’EVOLUZIONE DELLA PISTA

Temperature inaspettatamente basse durante le prove libere del Gran Premio del Messico, con la sessione del mattino iniziata con soli 14°C ambientali, saliti a 16 nel pomeriggio. Le temperature della pista hanno raggiunto i 27°C all’inizio delle FP2, ma sono scese leggermente nel corso della sessione pomeridiana. Queste condizioni hanno provocato un leggero graining, mettendo l’accento sul warm-up dei pneumatici. Di conseguenza, nelle condizioni più fredde del mattino la mescola media, low working range, è stata la più veloce. Nel pomeriggio il miglior tempo, 1m19.790s, è stato segnato da Sebastian Vettel sulle supersoft, davanti alle due Mercedes. Le condizioni meteo non dovrebbero essere molto diverse nel resto del weekend, con possibilità di pioggia (qualche goccia è caduta anche alla fine delle FP1). Il lavoro svolto oggi è quindi particolarmente importante: occorre però considerare anche l’elevata evoluzione della pista, per cui il quadro reale delle prestazioni sarà molto più chiaro domani, dopo le FP3, quando la superficie sarà più gommata. Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli: “Nessuno si aspettava delle temperature così basse come quelle registrate oggi. Per questo motivo, e per la notevole evoluzione della pista, è stato difficile raccogliere dati significativi. Al momento sembra molto improbabile che avremo un weekend caldo, quindi sarà interessante vedere chi in queste condizioni saprà ottenere il meglio dal pacchetto macchina-pneumatici”.

FP1 - TEMPI   FP2 - TEMPI   
Hamilton1m20.914sMedium UsedVettel1m19.790sSupersoft New
Vettel1m20.993sSoft NewHamilton1m19.794sSupersoft New
Raikkonen1m21.072sSoft NewRosberg1m20.225sSupersoft New

FP1 – MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA

MediumHamilton1m20.914s
SoftVettel1m20.993s
SupersoftPerez1m21.200s

FP2 – MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA

MediumRosberg1m21.416s
SoftHamilton1m20.362s
SupersoftVettel1m19.790s

STINT PIÙ LUNGHI DELLA GIORNATA

MediumMassa31 giri
SoftWehrlein34
SupersoftHamilton22

Statistiche pneumatici del giorno:

 MediumSoftSupersoft
km percorsi *243520391694
set usati in totale **283328
maggior numero di giri **31342

* I numeri indicano la quantità totale di chilometri percorsi oggi in FP1 e FP2, tutti i piloti insieme. ** Per mescola, tutti i piloti insieme Pressioni minime prescritte per pneumatici slick:  22 psi (ant.) e 19,5 psi (post.) Il fatto del giorno Pirelli: una delle gare più storiche in Messico è la leggendaria Carrera Panamericana. In origine si corse dal 1950 al 1954, e il vincitore più noto fu  Juan Manuel Fangio su pneumatici Pirelli, su un podio tutto Lancia nel 1953. La gara fu ripresa – sempre nella formula di corsa di velocità su strada – nel 1988, e proprio pochi giorni fa anche l’ultimo vincitore ha usato pneumatici Pirelli. Visto nel paddock: Juan Pablo Montoya. Il colombiano ha vinto sette gran premi con Williams e McLaren, chiudendo la sua carriera in F1 dopo il Gran Premio degli USA nel 2006. Dopo Nigel Mansell, è anche il secondo pilota ad aver vinto il Titolo nella Indycar nell’anno del debutto. Per ulteriori informazioni: visitate il nostro nuovo sito, regolarmente aggiornato con contenuti e approfondimenti esclusivi, notizie e resoconti. Per saperne di più: www.pirelli.com/global/it-it/messico-2016-prove