23
Novembre
2014
|
18:51
Europe/Amsterdam

Gran Premio di Abu Dhabi 2014 - Gara

LEWIS HAMILTON CONQUISTA IL SUO PRIMO TITOLO MONDIALE CON PIRELLI DOPO LA VITTORIA AD ABU DHABI

STRATEGIE DIFFERENTI HANNO DATO VITA AD UN GRAN FINALE TRA HAMILTON E MASSA

DANIEL RICCIARDO OTTIENE IL QUARTO POSTO DOPO ESSERE PARTITO DALLA PITLANE, FAVORITO DA UNA STRATEGIA ALTERNATIVA

Lewis Hamilton conquista per la seconda volta in carriera il Mondiale F1, ma è la prima volta con pneumatici Pirelli. L’inglese ha effettuato una strategia a due soste: è partito con gli pneumatici P Zero Red supersoft dalla seconda posizione in griglia, è passato poi in testa alla gara prima di completare due stint con gli pneumatici P Zero Yellow soft. Con la sedicesima vittoria di questa stagione, Mercedes ha battuto il record assoluto di 15 vittorie detenuto da Ferrari e McLaren. Hamilton è diventato anche il primo pilota Mercedes campione del mondo dopo Juan Manuel Fangio. L’inglese è salito ben 11 volte sul primo gradino del podio quest’anno. Nella parte conclusiva della gara, il primo posto di Hamilton è stato “minacciato” da Felipe Massa, che ha usato una differente strategia a due soste. Il pilota della Williams è partito con le supersoft dal quarto posto in griglia, è poi passato alle soft ed ha, infine, corso gli ultimi 13 giri ancora con le supersoft, più veloci di circa un secondo rispetto alle soft. Questo ha permesso al brasiliano di chiudere la gara a meno di tre secondi da Hamilton. Il suo compagno di squadra, Valtteri Bottas, ha completato il podio, utilizzando una strategia supersoft-soft-soft. Dopo essere stati esclusi dalla qualifica, entrambi i piloti Red Bull hanno iniziato la gara dalla pitlane, adottando una strategia soft-soft-supersoft. Questo ha consentito a Daniel Ricciardo di finire la gara in quarta posizione, e di segnare il miglior tempo della giornata. L’australiano è stato anche il pilota meglio classificato ad iniziare la gara con gomme soft; i primi sei piloti sono partiti tutti con gomme supersoft. Col calare delle temperature, sia ambientali sia della pista, il tracciato è diventato progressivamente più veloce, per questo i Team hanno dovuto monitorare con particolare attenzione l’usura e il degrado degli pneumatici. Ma entrambe le mescole hanno confermato le aspettative, consentendo ai piloti di spingere sempre al massimo. Il Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, ha dichiarato: "Congratulazioni a Lewis Hamilton per la conquista del titolo, e anche a Nico Rosberg, che è stato un fantastico antagonista per tutto l’anno. Gli pneumatici si sono comportati come ci aspettavamo, in linea con i dati che avevamo raccolto prima della gara. Abbiamo visto una grande varietà di strategie, con Massa che ha mostrato la velocità della supersoft nelle battute finali della gara, e Ricciardo che ha ottenuto un ottimo risultato pur partendo dalla pitlane con le soft. Un finale affascinante per una stagione avvincente; ma guardiamo già al 2015, perché martedì e mercoledì si svolgeranno, qui ad Abu Dhabi, gli ultimi test di questa stagione, nel corso dei quali debutteranno nostre novità di pneumatico in ottica 2015”. Il tempo più veloce della giornata per mescola:

  Supersoft Soft Intermediate Wet
Primo Ric 1m44.496s Ham 1m45.599s    
Secondo Mas 1m44.826s Bot 1m45.727s    
Terzo Vet 1m45.552s Ric 1m46.098s    

Lo stint più lungo della gara:

Supersoft Hulkenberg (18 giri)
Soft Grosjean (33 giri)

La strategia vincente: Avevamo previsto che la migliore strategia sarebbe stata di partire con le supersoft, cambiarle con le soft all’ottavo giro e poi ancora le soft al trentunesimo. Hamilton ha seguito esattamente questo schema, rimanendo solo in pista un po’ più del previsto con le supersoft, fermandosi a cambiarle al decimo giro, ed effettuando il secondo pit proprio al trentunesimo.