Yas Marina,
11
Dicembre
2021
|
17:21
Europe/Amsterdam

Gran Premio di Abu Dhabi 2021 - Sabato

PROBABILI STRATEGIE

Sebbene il circuito di Yas Marina abbia ora un layout più veloce e fluido che impone maggiori carichi laterali sui pneumatici rispetto a prima, la strategia ad una sosta è ancora quella più veloce per affrontare i 58 giri di gara (la distanza totale è stata aumentata di tre giri rispetto alle stagioni precedenti per compensare il giro più corto).
La combinazione medium e hard e quella soft e hard sono quasi veloci in egual misura sulla distanza di gara. Partire con la soft aiuta in partenza – e questo potrebbe essere un vantaggio su un circuito dove la posizione in pista è ancora importante – ma prendere il via con la medium dà un po' più di flessibilità in termini di finestra per effettuare il pit stop.
L’opzione a due soste è più lenta ma potrebbe giocare un ruolo se entrasse in campo la safety car. In quel caso, l'utilizzo di tutte e tre le mescole potrebbe essere un'opzione oppure (per i piloti con due set di medium a disposizione) la strategia che prevede uno stint di apertura e uno di chiusura su medium con uno stint centrale su hard.

DA TENERE D’OCCHIO

  • Max Verstappen (Red Bull) ha conquistato la pole position su P Zero Red soft C5, stabilendo nel primo run delle Q3 il record della pista per il nuovo layout del circuito di Abu Dhabi. Verstappen e il suo compagno di squadra Sergio Perez inizieranno la gara con questa mescola, poiché entrambi hanno utilizzato la soft per ottenere i loro migliori tempi in Q2. Al contrario, il contendente di Verstappen al titolo iridato, Lewis Hamilton, e il suo compagno di squadra in Mercedes, Valtteri Bottas, prenderanno il via della gara su medium C4.
  • I due team in lotta per il titolo mondiale hanno quindi optato per due diverse strategie di gara, con la Red Bull che punta a sfruttare la velocità della soft in partenza. Se Verstappen riuscirà a mantenere il comando, sarà avvantaggiato anche dal non avere nessuno che lo precede, quindi potrà mantenere un carico costante sui pneumatici così da ridurne il surriscaldamento.
  • In totale, tre piloti nella top 10 della griglia inizieranno la gara su medium: entrambe quelli Mercedes oltre a Yuki Tsunoda (AlphaTauri).
  • Le qualifiche sono iniziate con 27 gradi dell’aria e 29 della pista. Le temperature sono scese leggermente nel corso della sessione con il calare della notte.
  • Tutti i piloti hanno utilizzato solo le soft in Q1 e Q3 ad eccezione dei piloti Ferrari che hanno usato anche le medium per il primo run in Q1.

FORMULA 2: GARA 1

La prima Sprint Race di 23 giri è stata vinta da Jehan Daruvala (Carlin) scattato dalla pole in base alla regola della griglia invertita, con l'intero gruppo che ha utilizzato pneumatici Pirelli P Zero Yellow medium in quella che è stata una gara che si è svolta con le temperature calde del pomeriggio e, come da regolamento, senza pit stop obbligatori. In virtù del primo posto ottenuto ieri in qualifica, Oscar Piastri (Prema) è partito dalla decima posizione ma è riuscito a risalire la china, gestendo perfettamente i suoi pneumatici, per chiudere la gara terzo davanti al compagno di squadra Robert Shwartzman e conquistare così il titolo di Formula 2, un anno dopo aver conquistato il quello di Formula 3 nel 2020. La mescola medium è stata molto flessibile e si è comportata bene in queste condizioni difficili, pur richiedendo un certo livello di gestione per evitare abrasioni.

MARIO ISOLA – RESPONSABILE F1 E CAR RACING

“Questa è stata una sessione di qualifiche interessante in cui la scelta dei pneumatici ha giocato un ruolo chiave. Abbiamo visto un mix di tattiche, con i due contendenti al titolo che partiranno con mescole diverse e che si preparano a seguire strategie distinte domani, in quella che sarà la gara decisiva del campionato. Sulla carta, una sosta con medium seguita da hard per il secondo stint è l’opzione più veloce. In teoria, la soft dovrebbe dare un leggero vantaggio in partenza, ma la combinazione medium-hard dovrebbe essere un'opzione leggermente più veloce sulla durata gara. Se Max Verstappen al via riesce a mantenere il comando, può avvantaggiarsi nel non avere nessuno che lo precede così da ridurre il surriscaldamento mantenendo un carico costante sui pneumatici. Ci aspettiamo quindi una gara molto intrigante, in cui la gestione dei pneumatici sarà sicuramente un fattore chiave. Infine vorrei congratularmi con Prema e Oscar Piastri per aver vinto oggi il titolo F2 in modo così spettacolare, e con Max Verstappen per essere Poleman dell'anno grazie ai dieci Pirelli Pole Position Award vinti.”

FP3 – I PRIMI TRE TEMPI
PILOTA TEMPO MESCOLA
Hamilton 1m23.274s SOFT C5 USED
Verstappen 1m23.488s SOFT C5 NEW
Bottas 1m24.025s SOFT C5 USED
QUALIFICHE - TOP 10
PILOTA TEMPO MESCOLA
Verstappen 1m22.109s SOFT C5 NEW
Hamilton 1m22.480s SOFT C5 NEW
Norris 1m22.931s SOFT C5 NEW
Pérez 1m22.947s SOFT C5 NEW
Sainz 1m22.992s SOFT C5 NEW
Bottas 1m23.036s SOFT C5 NEW
Leclerc 1m23.122s SOFT C5 NEW
Tsunoda 1m23.220s SOFT C5 NEW
Ocon 1m23.389s SOFT C5 NEW
Ricciardo 1m23.409s SOFT C5 NEW
MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA FINORA
MESCOLA PILOTA TEMPO
HARD C3 Gasly 1m24.910s
MEDIUM C4 Hamilton 1m23.145s
SOFT C5 Verstappen 1m22.109s
PRESSIONI MINIME ALLA PARTENZA (slicks) CAMBER MASSIMO
PRESSURE 23.0 psi (ant.) | 21.0 psi (post.) -3.50°  (ant.) | -2.00° (post.) CAMBER