18
Settembre
2016
|
18:13
Europe/Amsterdam

Gran Premio di Singapore 2016 - Gara

Gran Premio di Singapore 2016 - Gara

NICO ROSBERG VINCE IL GRAN PREMIO CON UNA STRATEGIA A DUE SOSTE E BALZA IN TESTA AL MONDIALE

IL MIX DI STRATEGIE A DUE E TRE PIT STOP REGALA UN FINALE EMOZIONANTE SUL MARINA BAY CIRCUIT

I TEST PIRELLI CON I  PNEUMATICI LARGHI 2017 PROSEGUONO QUESTA SETTIMANA CON LA MERCEDES CHE PROVA LE WET AL PAUL RICARD

Il pilota della Mercedes Nico Rosberg ha vinto un Gran Premio di Singapore molto tattico, che ha confermato il record del 100% della safety car dopo un incidente al via che ha influenzato la strategia di alcuni piloti. Singapore è una gara che è stata vinta quasi sempre dalla pole e Rosberg ha confermato la regola, diventando leader del Campionato. Tre piloti hanno sfruttato la safety car per anticipare il pit stop. La Red Bull è stato l’unico team fra i top 10 a iniziare la gara sulle supersoft, mentre gli altri erano con le più veloci ultrasoft. Ma Ricciardo non è riuscito a completare un primo stint più lungo dei suoi diretti rivali, perdendo quindi il vantaggio di quella che sulla carta era la mescola più durevole. Nelle fasi finali della gara, la Mercedes ha usato la strategia per permettere a Lewis Hamilton di superare la Ferrari di Kimi Raikkonen, con l’inglese a podio grazie a un terzo stop. Anche Ricciardo ha fatto una sosta ritardata per montare le supersoft: a un certo punto guadagnava tre secondi al giro su Rosberg. Finale emozionante, ma il pilota Mercedes ha mantenuto la leadership fino alla bandiera a scacchi con due sole soste. Partito dall’ultima posizione in griglia, il pilota della Ferrari Sebastian Vettel ha rimontato fino alla quinta posizione finale, con una strategia soft-ultrasoft-ultrasoft. Un’altra strategia alternativa è stata quella adottata  dalla Force India di Sergio Perez. Il messicano, partito nelle retrovie a causa di una penalità, è partito con le ultrasoft, ma è passato alle soft al primo giro durante la safety car, facendo solo un altro pit stop per montare le soft e chiudere a punti. Questa settimana proseguono i test Pirelli con i pneumatici allargati 2017: la Mercedes proverà le coperture wet al Paul Ricard, in Francia, dal 21 al 22 settembre. Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli: “Singapore si è confermata una delle gare più impegnative dell’anno per piloti, monoposto e pneumatici. Abbiamo avuto un’insolita evoluzione della pista, dopo la forte pioggia caduta nella notte. Dall’inizio della gara abbiamo assistito a diverse strategie, con i team che hanno adottato approcci differenti per lottare per il podio. Uno degli highlight è stata la rimonta di Sebastian Vettel dall’ultimo posto, favorita dalla strategia”. I tempi migliori della giornata per mescola

 SoftSupersoftUltrasoft
PrimoVER 1m49.050sRIC 1m47.187sVET 1m47.345s
SecondoHAM 1m49.263sHAM 1m47.752sRAI 1m48.204s
TerzoRAI 1m50.049sVER 1m49.720sSAI 1m50.532s

Stint più lunghi della gara:

SoftPerez36 giri
SupersoftKvyat24
UltrasoftWehrlein24

La previsione Pirelli: Avevamo previsto che sulla carta per i 61 giri della gara la soluzione più veloce fosse quella su tre soste. Nico Rosberg ha vinto invece partendo sulle ultrasoft, poi ha montato di nuovo le ultrasoft nel giro 16 e infine le soft nel giro 34. Per ulteriori informazioni: visitate il nostro nuovo sito, regolarmente aggiornato con contenuti e approfondimenti esclusivi, notizie e resoconti. Per saperne di più: www.pirelli.com/global/it-it/singapore-2016-gara