Barcellona,
22
Maggio
2022
|
18:21
Europe/Amsterdam

Gran Premio di Spagna 2022 - Domenica

LA GARA RACCONTATA DAI PNEUMATICI

  • Max Verstappen (Red Bull) ha utilizzato una strategia a tre soste e, dalla seconda casella in griglia, ha ottenuto la vittoria di gara conquistando anche la testa della classifica di campionato. Lo ha fatto alternando P Zero Red soft (con la quale ha preso il via) a P Zero Yellow medium, mescola con cui ha tagliato il traguardo.
  • Il compagno di squadra Sergio Perez e George Russell (Mercedes), anche loro a podio, hanno entrambi utilizzato una strategia a tre soste diversa: soft-medium-medium-soft.
  • Tutti i piloti hanno scelto di partire con P Zero Red soft ad eccezione di Lewis Hamilton (Mercedes), che ha scelto la P Zero Yellow medium. Dopo essere scivolato in fondo al gruppo in seguito ad un contatto nel primo giro, Hamilton è risalito al quarto posto grazie a una strategia a tre soste, due se si esclude la prima sosta effettuata dopo il primo giro.
  • Valtteri Bottas (Alfa Romeo), con il sesto posto, è stato il pilota che si è classificato meglio tra quelli ad aver fatto due soste. Solo quattro si sono fermati solo due volte, effettuando tre strategie diverse.
  • Le temperature di aria e asfalto di oggi sono state le più alte dell'intero weekend, con un picco di 51 gradi centigradi in pista. Nonostante queste condizioni penalizzanti, i piloti hanno prediletto le mescole soft e medium.

COME LE MESCOLE HANNO FATTO LA DIFFERENZA

  • HARD C1: Oggi la mescola hard è stata considerata poco competitiva rispetto alle altre opzioni. L'ha usata solo il pilota della Haas Kevin Magnussen per un lungo stint finale. Tuttavia, confrontando i tempi ottenuti con questa mescola a quelli registrati con la medium da vetture simili, non c’è stata una grande differenza sul giro.
  • MEDIUM C2: Mescola chiave della gara, capace di completare lunghi stint senza inficiare le prestazioni. Hamilton è stato l'unico pilota a sceglierla alla partenza.
  • SOFT C3: É stata la mescola rivelazione della gara, che ha offerto una forte resistenza alle forze e allo stress termico imposti oggi dal circuito di Barcellona, offrendo allo stesso tempo un notevole vantaggio di passo. Con la soft Perez ha anche ottenuto il giro più veloce.
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 “Questo è stato sicuramente uno dei test più severi dell’anno che i nostri nuovi pneumatici da 18 pollici hanno dovuto affrontare, per via di un circuito che stressa molto le gomme generando un alto livello di degrado e per le temperature della pista che hanno superato i 50 gradi centigradi. Ora possiamo dire che hanno superato egregiamente la sfida e il fatto che i piloti abbiano utilizzato per lo più i pneumatici soft tra quelli nominati per questo weekend non fa che sottolineare ancora di più le impressionanti prestazioni ottenute. In particolare, la soft è stata una rivelazione, con quasi tutti i piloti che l'hanno scelta per la partenza e molti di loro che hanno continuato a sceglierla per la maggior parte della gara. Abbiamo visto diverse strategie e piloti disposti a spingere al limite e a puntare alle tre soste, aspetto che ha aggiunto spettacolo ad una gara già estremamente combattuta: anche perché queste nuove monoposto facilitano i sorpassi. Congratulazioni alla Red Bull per la bella doppietta; ora andiamo a Monaco il prossimo fine settimana per una sfida completamente diversa”.

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  • Felipe Drugovich ha ottenuto due vittorie su due gara, replicando la vittoria nella Sprint Race di ieri con un altro successo nella Feature Race di Formula 2, corsa oggi sulla distanza di 37 giri. Dopo essere partito dalla decima posizione in griglia con pneumatici P Zero Red soft, il pilota della MP Motorsport ha completato uno stint iniziale più lungo di chiunque altro fino al 18° giro, poi ha fatto una grande rimonta quando è passato alle P Zero White hard. Clement Novalak, alla guida dell'altra vettura MP, è stato il più che si è classificato meglio tra i sette che hanno utilizzato la strategia alternativa (da hard a soft), arrivando quinto dopo essere partito dalla dodicesima posizione in griglia e aver fatto la sua unica sosta al 24° giro. L’impeccabile gestione pneumatici, con Drugovich in grado di estendere il suo stint iniziale su soft nonostante le condizioni molto calde, è stata la chiave per la vittoria della gara.
  • Victor Martins (ART Grand Prix) ha vinto la Feature Race (24 giri) DI Formula 3 dal secondo posto in griglia e dopo aver superato all’inizio Roman Stanek (Trident) che partiva dalla pole. La gara è stata interrotta da due safety car – una poco dopo la partenza e l'altra a metà gara – che hanno ridotto il degrado dei pneumatici P Zero White hard nominati per questo fine settimana. La temperatura dell’aria è stata di circa 30 gradi mentre quella dell’asfalto di 37 gradi.