Barcellona,
02
Giugno
2023
|
19:47
Europe/Amsterdam

Gran Premio di Spagna 2023 - Venerdì

COSA ABBIAMO IMPARATO

  • Durante le sessioni di prove libere di oggi, i team hanno testato due set extra di C1 con la nuova costruzione che verrà introdotta su tutti gli pneumatici della gamma Pirelli P Zero a partire da Silverstone. Le squadre hanno provato i pneumatici prototipo già a partire dai primi run della FP1, sostituendoli poi con le P Zero Yellow medium e P Zero Red soft.
  • I piloti Red Bull sono stati i più veloci con le Soft nella prima sessione. Max Verstappen ha fermato il cronometro a 1m14.606s e Sergio Perez a 1m15.374s. Esteban Ocon (Alpine), il terzo più veloce nella FP1, ha concluso invece in 1m15.418s
  • Nella FP2, Max Verstappen si è confermato il più veloce, migliorando il suo tempo del mattino di quasi sette decimi. Il suo migliore giro della giornata è di 1m13.907s. Nel suo circuito di casa, Fernando Alonso (Aston Martin) è il secondo più veloce della sessione in 1m14.077s. La Haas di Nico Hulkenberg è terza con un tempo di 1m14.177s. Solo Alpine ha montato nel corso della sessione le P Zero White hard, nel primo run. Tutte le altre squadre hanno proseguito i test su prototipi, Medium e Soft.
  • Il migliore tempo (1m15.655s) sulle future C1 è stato fatto da Max Verstappen nella FP2. Sulle C1 per questo Gran Premio, usate solo dall’Alpine, hanno fatto registrare un miglior tempo di 1m15.999s, grazie ad Esteban Ocon. È sempre la Red Bull di Verstappen a detenere la prestazione migliore con le Medium in 1m14.968s.
  • Come prevedibile sulla mescola più morbida qui disponibile, la C3, si è registrato un po’ di graining, in particolare sulla spalla esterna.
  • Sopra il circuito di Barcelona-Catalunya le nuvole hanno iniziato ad accumularsi solo al termine della seconda sessione di prove libere abbassando le temperature dell’asfalto rispetto al mattino. Si è infatti passati da una massima di 45,1°C nella FP1 a 38,1°C in FP2. La temperatura ambientale è oscillata invece tra i 23 e i 27°C nel corso della giornata.
  • I tempi sono decisamente migliorati rispetto allo scorso anno per la maggiore velocità delle vetture e per la modifica al tracciato di Barcellona, con l’eliminazione dell’ultima chicane. Il miglior tempo con Soft durante la FP2 del 2022 è stato infatti di 1m19.670s (Charles Leclerc su Ferrari), ovvero 5,7 secondi più alto di quello odierno. 


     

SIMONE BERRA - CHIEF ENGINEER          
 

“Un venerdì molto intenso quello andato in scena oggi sul Circuit de Barcelona-Catalunya. Rispetto al consueto programma di valutazione delle tre mescole disponibili per il Gran Premio, i team avevano anche a disposizione due treni di pneumatici C1 con la nuova costruzione che sarà utilizzata a partire dalla gara di Silverstone: un doppio lavoro che ha portato ad avere sempre tante vetture in pista.

Per quanto riguarda la nuova costruzione, dalla primissima analisi dei dati raccolti possiamo dire che le previsioni sul suo comportamento – vale a dire una sostanziale trasparenza in termini di prestazioni nei confronti della struttura utilizzata finora - sono confermate. Non è un caso che alcune squadre abbiano utilizzato uno dei due set disponibili per fare dei long run con la mescola più dura, anche in funzione della gara di questa domenica e che, in due ore di prove libere, solamente un team abbia usato la gomma con la banda bianca.

La C1 introdotta nel 2023 proprio sulla scorta dell’esperienza del Gran Premio di Spagna dello scorso anno quando la Hard – oggi denominata C0 - non venne praticamente utilizzata la domenica a causa di un livello di prestazione non adeguato, sembra essere adesso una delle opzioni più probabili: è per questo motivo che molti piloti cercheranno di averne a disposizione due set proprio in vista della corsa. Tutto ciò permetterà di aumentare il range di strategie a disposizione, visto che tutte e tre le mescole possono essere un’opzione valida.

Infine, va sottolineato sia che il miglior tempo di oggi è già praticamente all’altezza delle simulazioni del tempo della pole position e che anche su una pista permanente e tradizionale come questa si sia registrato un grande equilibrio visto che, pur con le consuete incognite del venerdì, ben diciassette piloti sono racchiusi in meno di un secondo nella classifica di FP2”.

PIRELLI NEL MOTORSPORT

Fondata nel 1872, Pirelli è un’azienda con profonde radici italiane ma riconosciuta in tutto il mondo per le sue tecnologie all’avanguardia, la capacità di innovazione e la qualità dei prodotti. Il motorsport ha sempre avuto un ruolo di prim’ordine nella sua strategia, con la filosofia “From race to road”. Pirelli è impegnata nelle competizioni da 116 anni e oggi fornisce pneumatici in oltre 350 campionati automobilistici e motociclistici. L’azienda ha una costante attenzione all’efficienza nell’uso delle risorse ambientali e energetiche e raggiungerà la Carbon Neutrality entro il 2030. Dal 2011, Pirelli è Global Tyre Partner del FIA Formula 1 World Championship™. Pirelli Motorsport è inoltre fornitore dei campionati FIA Formula 2, FIA Formula 3, Formula Regional European Championship by Alpine, FIA World Rally Championship, GT World Challenge e di numerose altre serie nazionali.