Milano,
06
Settembre
2021
|
16:04
Europe/Amsterdam

Gran Premio d'Italia 2021 - Anteprima

PERCHÉ ABBIAMO NOMINATO QUESTE MESCOLE

  • Per il GP di casa – su uno dei circuiti più veloci della stagione – Pirelli ha optato per la nomination più utilizzata in questa stagione scegliendo le mescole centrali della gamma: la C2 sarà la P Zero White hard, la C3 sarà la P Zero Yellow medium e la C4 sarà la P Zero Red soft.
  • Negli ultimi due anni a Monza sono state nominate le stesse mescole perché rappresentano un buona soluzione per rispondere alle diverse sfide che questo gran premio pone.
  • Monza è la seconda tappa di quest’anno a ospitare il nuovo format con sprint qualifying, che ha debuttato al GP di Gran Bretagna a luglio. Di conseguenza, la normale allocazione dei pneumatici sarà diversa: al posto dei consueti 13 set, questo weekend ce ne saranno 12. In particolare, ci saranno due set di P Zero White hard, quattro set di P Zero Yellow medium e sei set di P Zero Red soft. In aggiunta, ogni team avrà a disposizione fino a sei set di Cinturato Green intermediate e tre set di Cinturato Blue full wet in caso di bagnato.
  • Durante le qualifiche di venerdì potranno essere usati solo pneumatici in mescola soft. Nella sprint qualifying invece, ogni pilota potrà scegliere liberamente tra le mescole senza obbligo di effettuare pit stop. Al termine, dovranno riconsegnare il set di pneumatici con cui hanno completato il maggior numero di giri. Il regolamento sui pneumatici per il Gran Premio della domenica resta invariato, eccezion fatta per la libera scelta della mescola con cui prendere il via.

CARATTERISTICHE DEL TRACCIATO

  • Monza è nota per i suoi rettilinei a tavoletta preceduti da brusche frenate, ma presenta anche alcune sezioni più lente e più tecniche.
  • I lunghi rettilinei hanno anche l'effetto di raffreddare i pneumatici, cosa che può influenzare la precisione dell’inserimento nelle curve successive. Ma questo, ovviamente, dipende anche dal meteo, che può essere variabile in questo periodo dell'anno.
  • A Monza i team utilizzano un assetto a basso carico aerodimanico per ridurre al minimo la resistenza aerodinamica e quindi massimizzare la velocità in rettilineo. Questo pone l'accento più sul grip meccanico che su quello aerodinamico.
  • I lunghi rettilinei rendono anche vantaggioso cercare di sfruttare la scia della vettura che precede, cosa che diversi piloti hanno provato a fare l'anno scorso durante le qualifiche.
  • Lo scorso anno, il Gran Premio d'Italia è stato ritardato da una bandiera rossa, che ha stravolto la strategia pneumatici prevista trasformando la fase finale in una gara sprint di 26 giri corsa con pneumatici nuovi (in cui i primi sei hanno scelto la medium). L'anno precedente, invece, con la stessa nomination, la strategia del vincitore è stata quella di passare da soft a hard, anche se gli altri due piloti a podio sono passati da soft a medium.

FORMULA 2: COSA ASPETTARSI

La Formula 2 fa tappa a Monza per il quinto round, utilizzando i pneumatici P Zero Yellow medium e P Zero Red soft che sono quelli nominati per la gara: prima e unica volta che questa particolare nomination viene effettuata quest'anno. Come di consueto, i piloti hanno a disposizione per il fine settimana sei set in totale (quattro medium e due soft). La mescola medium 2021 per la Formula 2 offre maggiori prestazioni rispetto a quella del 2020, ed è più vicina in termini di performance alla soft che è invece rimasta invariata rispetto allo scorso anno.

MARIO ISOLA – RESPONSABILE F1 E CAR RACING

"In passato abbiamo visto che a Monza sono possibili diverse strategie, e con la sprint qualifying che rappresenta un'altra importante variabile del weekend, i team devono ripensare completamente la loro strategia per il fine settimana. Si tratta di un circuito rear-limited che pone l'attenzione sulla trazione, quindi la sfida principale è impedire che i pneumatici posteriori scivolino e si surriscaldino troppo, visto che con un assetto a basso carico aerodinamico le monoposto sono meno “incollate” all’asfalto. Anche il meteo giocherà un ruolo, poiché questo aspetto è amplificato dalle alte temperature”.

PRESSIONI MINIME AL VIA (slick) EOS CAMBER LIMIT
PRESSURE 24.0 psi (anteriore) |
21.5 psi (posteriore)
-3.00° (anteriore) | -2.00° (posteriore) CAMBER

ALTRE NOTIZIE DA PIRELLI

  • Il Rally dell’Acropoli, nono round del Campionato del Mondo Rally monogomma Pirelli, si svolge nello stesso fine settimana del Gran Premio d'Italia. In questa tappa, per la quale sono stati nominati i pneumatici Pirelli Scorpion Gravel, Sebastien Ogier (Toyota) parte da leader del campionato.
  • Il programma di test dei pneumatici Pirelli da 18 pollici per il 2022 continua dopo Monza con Alpine, che effettuerà tre giorni di test con prototipi di intermedie e full wet a Magny-Cours, in Francia. Si tratta dell’ultimo test prima che vengano ufficializzate le specifiche dei pneumatici 2022.
  • Equipaggiando l'ultimo modello dell’Audi RS3, i pneumatici Pirelli P Zero Trofeo R hanno recentemente stabilito un nuovo record per vetture compatte di produzione al leggendario Nurburgring Nordschleife, in Germania.