25
Luglio
2015
|
18:27
Europe/Amsterdam

Gran Premio d’Ungheria 2015 - Qualifiche

Gran Premio d’Ungheria 2015 - Qualifiche

HAMILTON CONQUISTA LA POLE CON LE GOMME SOFT,
IN UNA DELLE QUALIFICHE PIU’ CALDE DELL’ANNO

ROMAIN GROSJEAN E’ L’UNICO PILOTA NELLA TOP 10 AD AVERE
CONSERVATO UN TRENO DI GOMME SOFT NUOVE PER LA GARA

DUE PIT STOP LA STRATEGIA PIÙ PROBABILE PER LA GARA DI DOMANI,
CHE E’ SPONSORIZZATA DA PIRELLI

Budapest, 25 luglio 2015 – Il pilota Mercedes Lewis Hamilton ha conquistato la sua quinta pole position in Ungheria, dopo una sessione di qualifica che si è svolta con 52 gradi d’asfalto. Una delle prove più calde viste quest'anno, che ha reso il lavoro degli pneumatici ancora più difficile sullo stretto e tortuoso Hungaroring.

Tutti i piloti hanno utilizzato le P Zero Yellow soft per superare la Q1, ad eccezione di Daniel Ricciardo su Red Bull, che ha usato due set di P Zero White medium, teoricamente più lente di 1,8 secondi al giro rispetto alle soft. Ciò nonostante, il vincitore del Gran Premio d'Ungheria dello scorso anno è riuscito a realizzare il 12° tempo assoluto in Q1, raggiungendo a fine qualifiche la quarta piazza in griglia e confermando il buon ritmo mostrato dalla Red Bull nelle prove libere di ieri. Tutti gli altri piloti hanno usato la gomma soft per qualificarsi. La Q2 è stata interrotta per cinque minuti a causa di un guasto alla McLaren di Fernando Alonso.

Romain Grosjean è stato l'unico pilota della top 10 a conservare un set nuovo di gomme soft per la gara; il francese ha, infatti, completato il primo run della Q3 su un set usato.

Dopo esser stato il più veloce in tutte le sessioni, Hamilton ha ottenuto la pole nel suo secondo tentativo in Q3 realizzando il tempo di 1m22.020s: notevolmente più veloce rispetto al tempo della pole dello scorso anno (1m22.715s), già battuto nella Q2.

Hamilton è stato anche il più veloce nella sessione di prove libere di questa mattina, ancora una volta con le gomme soft. La velocità extra offerta da questa mescola potrebbe indurre le squadre a scegliere una strategia a due soste, con due stint con le morbide ed un ultimo stint con le medie. Questo a patto che le condizioni meteo restino invariate, poiché è previsto, per domani, un calo delle temperature.

Paul Hembery, Direttore Pirelli Motorsport: “Anche oggi abbiamo avuto condizioni molto calde, ma le nostre gomme continuano ad offrire prestazioni molto buone. La mescola soft ha un vantaggio evidente, il che rende la performance di Daniel Ricciardo in Q1 con le medium ancora più impressionante. Le previsioni ci dicono che domani vedremo una gara a due soste, e mentre le Mercedes hanno mostrato un vantaggio notevole in qualifica, il ritmo in gara delle altre vetture potrebbe riaprire la partita. Pirelli sponsorizza questo Gran Premio: uno degli appuntamenti storici per gli appassionati di F1, teatro nel passato di alcune gare indimenticabili”.

La strategia Pirelli
La strategia vincente sulla carta, per i 70 giri di gara, è, teoricamente a due soste: partenza con le  soft, soft di nuovo intorno al 29° giro e, infine, medie tra il 53° e il 54° giro. Sullo stretto Hungaroring è difficile sorpassare, per questo alcuni piloti più veloci potrebbero osare una strategia su tre soste.

I più veloci in FP3:
1Hamilton1m22.997sSoft nuove
2Rosberg1m23.095sSoft nuove
3Vettel1m23.886sSoft nuove
Pneumatici usati dai Top 10:
Hamilton1m22.020sSoft nuove
Rosberg1m22.595sSoft nuove
Vettel1m22.739sSoft nuove
Ricciardo1m22.774sSoft nuove
Raikkonen1m23.020sSoft nuove
Bottas1m23.222sSoft nuove
Kvyat1m23.332sSoft nuove
Massa1m23.537sSoft nuove
Verstappen1m23.679sSoft nuove
Grosjean1m24.181sSoft nuove