Brno (Repubblica Ceca),
04
Giugno
2018
|
11:00
Europe/Amsterdam

Il WorldSBK torna a Brno: per affrontare questo tracciato, che offre poco grip ed è impegnativo per l’anteriore, Pirelli porta tre nuove soluzioni di sviluppo

L’azienda della P lunga torna a correre sul circuito ceco, che è stato riasfaltato l’ultima volta nel 2008, dopo un’assenza di sei anni del Mondiale per derivate dalla serie

Il Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike fa tappa in Repubblica Ceca, a Brno, per il settimo round che rappresenta anche il giro di boa della stagione 2018. Il circuito di Brno torna così ad ospitare la massima competizione per derivate dalla serie per l’undicesima volta dopo sei anni di assenza.

Il tracciato è stato riasfaltato l’ultima volta nel 2008 e per questo motivo oggi offre uno scarso livello di grip naturale. Per compensare la mancanza di grip, ed anche in considerazione del fatto che per la sua configurazione è un circuito piuttosto impegnativo per i pneumatici anteriori, Pirelli arriva a questo round con due nuove soluzioni anteriori di sviluppo in mescola media (ovvero alternative alla SC2 di gamma), una per la classe WorldSBK e una per la WorldSSP, e con un nuovo pneumatico posteriore in mescola morbida per la WorldSBK.

Le due nuove mescole anteriori sono state progettate con l’intento, in entrambe le classi, di offrire una maggiore solidità e precisione rispetto alla SC2 di gamma, garantendo un'usura più omogenea e un maggiore grip. Per quanto riguarda la nuova soluzione slick posteriore X0175, essa fa parte di un piano di sviluppo di Pirelli per valutare la bontà dei pneumatici in misura maggiorata 200/65. A Imola e Donington Pirelli aveva portato la soluzione W1002 che utilizzava la mescola della morbida di sviluppo W1050, in questo caso la X0175 è identica alla W1002 presentandosi quindi nella misura maggiorata 200/65 ma rispetto alla W1050 utilizza la mescola della SC0 di gamma. Sarà quindi interessante per Pirelli capire, a parità di mescola SC0, se i piloti preferiranno optare per la soluzione di gamma piuttosto che per quella di sviluppo X0175.

Il circuito di Brno si trova a 14 km a nord-ovest della città omonima della Repubblica Ceca. Questo tracciato, come altri circuiti europei, nasce originariamente negli anni ’20 come un percorso di quasi 30 km su strade solitamente aperte al traffico per ospitare competizioni a quattro ruote.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, e nel corso degli anni a seguire, il percorso viene progressivamente accorciato e, a partire dal 1950, incomincia ad ospitare anche competizioni motociclistiche.

Per assecondare le sempre più rigorose norme di sicurezza imposte ai circuiti, nel 1987 venne infine costruito l'autodromo permanente che oggi tutti conoscono come Circuito di Brno. Il tracciato è tra i più lunghi presenti in calendario con i suoi 5403 metri. Presenta 8 curve a destra e 6 a sinistra ed il rettilineo più lungo misura 636 metri. La pista ha una larghezza di 15 metri con un dislivello massimo di 73 metri, una pendenza massima in ascesa del 7% e in discesa del 5%.

Quello di Brno è un tracciato particolarmente impegnativo per i pneumatici anteriori, soprattutto nelle curve verso destra, e vi si possono registrare anche temperature molto elevate dell’asfalto soprattutto nei mesi estivi. Dopo la partenza, i piloti sono chiamati ad affrontare un tornante verso destra e immediatamente a seguire una curva a sinistra per poi spingere al massimo per affrantare alla massima velocità un rettilineo lungo circa mezzo chilometro che comincia in leggera ascesa per finire in leggera discesa. Al termine di questo rettilineo, si trova una chicane sinistra-destra, un ulteriore rettilineo (in questo caso in discesa) e poi una zona molto guidata di 5 curve chiamata Stadion con 3 curve a destra e 2 a sinistra. Segue un terzo rettilineo in discesa al termine del quale si affronta il tornante dedicato a Kevin Schwantz. A questo punto incomincia una leggera salita per arrivare ad un’altra chicane sinistra-destra seguita da un’ultimo rettilineo in salita che termina con la curva a S finale che precede il rettilineo d’arrivo.

Le soluzioni per le classi WorldSBK e WorldSSP

Pirelli porta a Brno un totale di 4776 pneumatici per rispondere alle esigenze di tutte e quattro le classi che parteciperanno al round ceco. Oltre a pneumatici da asciutto, in caso di maltempo sono come sempre previsti anche pneumatici da pioggia e, per le sole categorie WorldSBK e WorldSSP, pneumatici intermedi.

Nella categoria WorldSBK i piloti avranno a disposizione otto soluzioni da asciutto, quattro per l’anteriore e altrettante per il posteriore, oltre al pneumatico supersoft da qualifica da utilizzare nella seconda sessione di Superpole®.

Delle soluzioni previste per l’anteriore tre sono già state utilizzate dai piloti in precedenti round: parliamo delle SC1 e SC2 di gamma e della SC1 di sviluppo V0952, quest’ultima molto apprezzata dai piloti in tutti i round corsi quest’anno. La novità assoluta è rappresentata dalla SC2 di sviluppo X0605, una soluzione con una mescola piuttosto rigida che, rispetto alla SC2 di gamma, offre una maggiore solidità e precisione e dovrebbe garantire un'usura più omogenea e un maggiore grip.

Per quanto riguarda il posteriore i piloti avranno a disposizione tre soluzioni in mescola morbida ed una in mescola media. Le tre in mescola morbida sono: la SC0 di gamma, che fino ad oggi è stata portata nel round di Buriram e in quello di Donington Park, la W1050, che rispetto alla SC0 di gamma è comunque in generale più adatta a temperature rigide, e la nuova X0175 che debutta proprio a Brno e che utilizza la stessa mescola della SC0 di gamma ma si presenta nell'innovativa misura 200/65 che offre un'area di contatto più ampia con conseguente migliore distribuzione degli sforzi. Questa soluzione, rispetto alla W1002 già utilizzata dai piloti ad Imola e Misano, si differenzia per la mescola utilizzata, che in questo caso è quella di gamma e non quella della W1050. L’ultima opzione è rappresentata dalla SC1 di gamma.

Nella classe WorldSSP quattro soluzioni per l’anteriore e tre per il posteriore. All’anteriore SC1 e SC2 di gamma affiancate dalla soluzione morbida di sviluppo X0012 e dalla nuova SC2 di sviluppo X0582 progettata per offrire un grip maggiore e un'usura più contenuta rispetto alla SC2 di gamma.

Al posteriore la SC0 di gamma sarà affiancata dalla SC0 di sviluppo X0497, che rispetto alla soluzione di gamma dovrebbe offrire migliori resistenza e costanza di rendimento, e dalla SC1 di sviluppo X0093, progettata per offire una elevata costanza di prestazioni e un'usura contenuta soprattutto con temperature basse e già portata da Pirelli anche ad Aragón ed Assen.

Le statistiche 2012 Pirelli per Brno

• Numero totale di pneumatici portati da Pirelli: 5162

• Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe WorldSBK: 6 anteriori e 7 posteriori

• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota WorldSBK: 37 anteriori e 41 posteriori

• Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe WorldSSP: 4 anteriori e 5 posteriori

• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota WorldSSP: 24 anteriori e 29 posteriori

• Best Lap Awards Superbike vinti da: Carlos Checa (Althea Racing),in 2'00.741 (Gara 1, 20° giro) e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team),in 1'59.728 (Gara 2, 2° giro)

• Best Lap Awards Supersport vinto da: Broc Parkes (Ten Kate Racing Products), in 2'04.011 al 7° giro

• Temperatura in Gara 1: aria 17° C, asfalto 24° C

• Temperatura in Gara 2: aria 19° C, asfalto 26° C

• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 297,5 km/h, realizzata da Max Biaggi(Aprilia Racing Team) in Gara 1 al 12° giro e in Gara 2 al 6° giro

• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Supercorsa nella gara WolrdSSP: 258,4 km/h, realizzata da Roberto Tamburini (Team Lorini) al 4° giro.