29
Febbraio
2016
|
14:48
Europe/Amsterdam

In Messico nuovi pneumatici Scorpion KHB e KSB per i piloti Pirelli

Alte temperature e grandi altezze saranno il menu del Rally del Messico, terza prova del Campionato del Mondo Rally in programma nel prossimo fine settimana. Il primo evento stagionale sullo sterrato metterà a dura prova equipaggi e vetture, sia per le condizioni climatiche che per l’altura, ma anche per le caratteristiche del tracciato, caratterizzato da pietre e rocce emergenti dal fondo. In questo insidioso contesto Pirelli farà debuttare la nuova evoluzione dei suoi pneumatici da terra Scorpion K: gli Scorpion KHB Rinforzato in mescola dura ed i KSB Rinforzato in mescola morbida. Fra i protagonisti della classe di vertice ci saranno quattro vetture equipaggiate con questi pneumatici, fra cui il rientrante Martin Prokop ed il beniamino locale Benito Guerra.

Martin Prokop

Fra le peculiarità della gara, l’inserimento di una prova da ben 80 km, quella di Guanajuato: la più lunga mai vista negli ultimi trent’anni della serie iridata. Sarà la penultima di un programma che prevede 21 prove speciali per complessivi 399,71 km di tratti cronometrati: ben il 37% del percorso totale di questo evento particolarmente compatto. I principali piloti Pirelli al via del Rally Mexico Martin Prokop sarà al debutto stagionale nel mondiale rally con una delle tre Ford Fiesta RS WRC gommate Pirelli, insieme con Lorenzo Bertelli e Benito Guerra, quest’ultimo attesissimo nella gara di casa. Un altro top driver messicano, Ricardo Triviño, sarà fra i favoriti nella classe WRC2, dove si affiancherà agli altri portacolori Pirelli, l’italiano Max Rendina ed il tedesco Armin Kremer. Sulle Pirelli potrà contare anche il leader della classe WRC3, il francese Michel Fabre fresco reduce dal successo in Svezia. Pneumatici e regole Pirelli metterà a disposizione di ogni equipaggio 24 gomme 205/65-15 Scorpion KHB Rinforzato in mescola dura per l’uso sul fondo asciutto e 16 205/65-15 Scorpion KSB Rinforzato in mescola morbida in caso di pioggia o fango. Di queste, in gara ciascun equipaggio potrà utilizzarne al massimo 28 (WRC1) o 26 (WRC2 e WRC3). Dichiarazioni Terenzio Testoni, rally activity manager Pirelli: “Le condizioni in Messico sono sempre una sfida per i piloti, e saranno anche difficile banco di prova per gli sviluppi che Pirelli ha applicato agli pneumatici Scorpion KHB e KSB, che sono la nuova evoluzione per quest’anno. In particolare sarà difficilissima per piloti, vetture e pneumatici la prova da 80 km: ma siamo fiduciosi che il nostro nuovo prodotto si dimostrerà all’altezza e prezioso per i nostri piloti, compresi quelli locali che saranno seguiti con grande partecipazione dall’entusiastico pubblico messicano. ”

***

Seguici su Twitter: @pirellisport o Facebook: Pirelli Motorsport Visita anche il sito internet Pirelli: www.pirelli.com. Per ulteriori informazioni: Anthony Peacock • +44 7765 896 930 • anthony@mediaticaworld.com