15
Settembre
2009
|
12:44
Europe/Amsterdam

Intesa tra Ministeri italiano, e cinese dell'Ambiente per diffusione tecnologia riduzione emissioni veicoli diesel

Il Ministero Italiano dell'ambiente e il Ministero Cinese per la Protezione Ambientale Siglano Intesa con Pirelli per la Diffusione di Tecnologie per l'abbattimento delle Emissioni Inquinanti dei Veicoli Diesel in Cina
Firmato anche Accordo con il Ministero Italiano dell'ambiente e la Municipalita' di Pechino per la diffusione dei Filtri Antiparticolato Pirelli nella capitale Cinese

 



Pechino, 15 settembre 2009 - Il ministero italiano dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare,  il ministero cinese per la Protezione Ambientale e il gruppo Pirelli hanno siglato un protocollo di intesa per la diffusione di tecnologie per l'abbattimento delle emissioni dei veicoli diesel in Cina. La firma è avvenuta oggi a Pechino, alla presenza del ministro italiano, Stefania Prestigiacomo, delle autorità cinesi e del presidente del gruppo Pirelli, Marco Tronchetti Provera.

Corrado Clini, direttore generale del Ministero dell'Ambiente; Bruno Tronchetti Provera, amministratore delegato di Pirelli Eco Technology; Marco Tronchetti Provera, presidente del gruppo Pirelli; Stefania Prestigiacomo, Ministro dell'Ambiente; Riccardo Sessa, ambasciatore d'Italia a Pechino; Yue Ruisheng, vice direttore generale del ministero cinese per la Protezione Ambientale

 

L'accordo si inserisce nel programma di cooperazione ambientale siglato dai due ministeri nell'anno 2000 e che ha già visto il lancio di oltre 90 progetti di cooperazione finalizzati a contenere gli impatti ambientali attraverso lo sviluppo e la diffusione di tecnologie italiane all'avanguardia.

L'intesa prevede una collaborazione tra le parti nello sviluppo di progetti per la diffusione dei sistemi filtranti per l'abbattimento delle emissioni dei veicoli diesel già circolanti ('retrofit') e l'introduzione di tecnologie e di prodotti avanzati, come si sono dimostrati quelli Pirelli in seguito ai test e alle sperimentazioni effettuate.

Le tecnologie per il contenimento dell'inquinamento dei veicoli rappresentano uno dei mercati maggiormente promettenti in Cina, anche grazie alla crescente attenzione che le istituzioni locali prestano alle problematiche ambientali. Le 5 province recentemente individuate dal Governo cinese per l'adozione di misure di limitazione alla circolazione dei mezzi inquinanti, fra le quali il solo Shandong (sede del polo industriale Pirelli) conta oltre 100 milioni di abitanti, vedranno, come già avvenuto a Pechino, l'impegno congiunto del ministero dell'Ambiente italiano e del ministero per la Protezione ambientale cinese nella diffusione dei  sistemi filtranti di Pirelli Eco Technology.

In questa direzione si inserisce il secondo protocollo d'intesa siglato oggi dal ministero italiano dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la Municipalità di Pechino e Pirelli Eco Technology per sostenere l'installazione di filtri su veicoli inquinanti circolanti nella capitale cinese. L'accordo giunge al termine della sperimentazione avviata nel 2008, che ha visto l'omologazione, grazie alle loro particolari caratteristiche tecnologiche, dei filtri prodotti dal gruppo Pirelli. La Municipalità di Pechino ha già ordinato una consistente campionatura di sistemi filtranti Pirelli Eco Technology che saranno installati sugli autobus della capitale.