Castle Donington (Inghilterra),
01
Luglio
2019
|
09:30
Europe/Amsterdam

Per Donington, ottavo round stagionale del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike, Pirelli si affida a soluzioni posteriori morbide

Prosegue oltremanica la rincorsa ai titoli iridati nelle classi WorldSBK, WorldSSP e WorldSSP300; la casa milanese di pneumatici in cerca di conferme dalle soluzioni sviluppate nella prima parte di stagione

 Il prossimo fine settimana il Circuito di Donington Park ospiterà il Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike per la ventiseiesima volta nella storia.Per questo appuntamento Pirelli non introduce nuovi pneumatici ma punta a verificare e consolidare i risultati ottenuti con le soluzioni di sviluppo già viste in azione nella prima metà di stagione. Nello specifico, tutte le soluzioni posteriori saranno in mescola morbida.I piloti del Campionato WorldSBK potranno quindi contare anche per questo round sui nuovi pneumatici in misura maggiorata 125/70 anteriore e 200/65 posteriore mentre nella classe WorldSSP la soluzione standard in misura 180/60 sarà ancora una volta oggetto di paragone con la soluzione maggiorata in 190/60.

Il Circuito di Donington Park, costruito nel 1931, si trova nelle Midlands Orientali vicino alla foresta di Sherwood, ed ha una lunghezza di 4023 metri, con 7 curve a destra e 5 a sinistra, una pendenza massima dell’8% e il raggio delle curve va da un minimo di 24 metri ad un massimo di 333 metri. Il senso di percorrenza è orario e il pilota in pole position parte sulla sinistra.Questo tracciato alterna parti veloci con diversi saliscendi (es. Holly Wood) a parti più lente con curve interrotte da rettilinei che obbligano a frenate ed accelerazioni brusche come alla Melbourne Hairpin (curva 10). In uscita dalla curva 8, detta Coppice, si raggiunge la più alta accelerazione in uscita di curva.Nelle due curve medie, Old Hairpin e McLeans Corner, che interrompono il rettilineo opposto all’arrivo, non si scende mai sotto i 100 Km/h e i piloti possono guadagnare tempo aumentando la velocità minima alla corda.Per quanto riguarda la scelta dei pneumatici, per l’anteriore è meglio puntare su una soluzione più rigida che riesca a mantenere il più possibile la propria conformazione e garantire il supporto e la stabilità necessari per gestire le curve in discesa. Al posteriore invece le soluzioni morbide sono ottimali perché, soprattutto con temperature più elevate, il tracciato generalmente offre un grip molto scarso e un pneumatico morbido riesce a garantire quindi traiettorie più precise.

Le soluzioni per le classi WorldSBK e WorldSSP

Pirelli arriva sul circuito inglese con 3336 pneumatici per far fronte alle necessità di tutte e tre le classi di Campionato sia in caso di asciutto che in caso di condizioni metereologiche avverse.

Nella categoria WorldSBK confermati anche in questa occasione i pneumatici in misura maggiorata 125/70 anteriore e 200/65 posteriore. In totale le soluzioni slick a disposizione dei piloti saranno sette, tre anteriori e quattro posteriori.Per l’anteriore, Pirelli conferma le tre soluzioni già utilizzate ad Aragón, Assen, Imola, Jerez e Misano: la SC1 di gamma 125/70 in mescola morbida e le SC2 di sviluppo X1071 e X1118 in mescola media.Due invece le opzioni posteriori di gara: la SC0 di gamma 200/65 e quella di sviluppo Y0446, che utilizza la stessa struttura della SC0 di gamma ma una mescola maggiormente orientata alle prestazioni in caso di temperature dell'asfalto particolarmente elevate.In aggiunta alle due soluzioni da gara, Pirelli conferma la SCX in specifica Y0447 come pneumatico da prequalifica ed eventualmente come alternativa per la Tissot Superpole® Race e la soluzione supersoft da Superpole® in specifica X0684.

Nella classe WorldSSP a disposizione dei piloti ci sono due soluzioni anteriori e altrettante posteriori. All’anteriore, come già ad Aragón, Assen, Imola, Jerez e Misano tornano in scena le SC1 e SC2 di gamma. Al posteriore invece la SC0 di gamma in misura standard 180/60 verrà affiancata dalla SC0 di sviluppo Y0410 in misura maggiorata 190/60che ha debuttato a Misano.

Le statistiche 2018 Pirelli per Donington Circuit

• Numero totale di pneumatici portati da Pirelli: 4909

• Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe WorldSBK: 5 anteriori e 8 posteriori.

• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota WorldSBK: 34 anteriori e 46 posteriori.

• Numero di soluzioni per la classe WorldSSP (asciutto, intermedia e bagnato): 5 anteriori e 5 posteriori.

• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota WorldSSP: 27 anteriori e 25 posteriori

• Best Lap Awards WorldSBK entrambi vinti da: Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK)in 1'27.974 (Gara 1, 18° giro) e in 1'27.983 (Gara 2, 9° giro)

• Best Lap Awards WorldSSP vinto da: Sandro Cortese (Kallio Racing), in 1'30.913 al 2° giro

• Temperatura in Gara 1: aria 18° C, asfalto 31° C

• Temperatura in Gara 2: aria 23° C, asfalto 41° C

• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 275 km/h, realizzata in Gara 2 da Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) al 2° giro

• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Supercorsa nella gara WorldSSP: 248,3 km/h, realizzata da Jules Cluzel (NRT) al 19° e penultimo giro.