Pirelli conquista il WRC3 al Rally di Svezia

Pirelli ha vinto al Rally di Svezia la categoria WRC3 con il giovane francese Michel Fabre, dopo una gara che aveva rischiato di non disputarsi a causa delle condizioni meteo insolitamente calde. Per preservare le strade sono state effettuate solo 12 delle 21 prove speciali previste, ed è stata concessa ai piloti una quantità supplementare di pneumatici dato che la carenza di neve e ghiaccio faceva riemergere la terra con conseguenti danni al fondo stradale dovuti ai chiodi al tungsteno dell’unico tipo di pneumatico consentito per questa gara. Grazie al processo brevettato da Pirelli di inserimento in fase di vulcanizzazione dei 384 chiodi per gomma, la perdita di chiodi per i piloti Pirelli è stata molto limitata a differenza di quanto accaduto ad alcuni altri. Il nuovo pneumatico Pirelli Sottozero Ice 1, che ha debuttato in Svezia, è infatti contraddistinto da una serie di migliorie concettuali destinate a trattenere i chiodi ed a scaricare neve e ghiaccio con maggiore efficacia Michel Fabre, quest’anno al debutto in WRC3, ha ottenuto la sua prima vittoria di categoria con Pirelli, sfruttando le doti degli pneumatici da neve per ottenere trazione e grip in condizioni proibitive: fra le più difficili riscontrate dal 1990, quando la prova svedese del Campionato del Mondo Rally venne cancellata a causa del caldo. Con questa vittoria al volante di una Citroen DS3 R3T, Fabre è ora passato in testa alla classifica di campionato WRC3, di fatto quella per le 2 ruote motrici. In WRC2 ottima prestazione di Anders Grondal, che ha concluso appena sotto al podio con la sua Ford Fiesta R5 gommata Pirelli: un’ottima premessa per il norvegese che quest’anno avrà come primo obiettivo il campionato nazionale più che il ‘mondiale’. Da segnalare anche l’avvio del locale Fredrik Ahlin, in testa al WRC2 dopo la prima tappa, anche lui con una Ford Fiesta R5 equipaggiata con pneumatici Sottozero. Ritiro durante la seconda tappa, invece, per l’unica WRC1 gommata Pirelli, la Ford Fiesta RS WRC di Lorenzo Bertelli. Terenzio Testoni, rally activity manager di Pirelli, ha così commentato la gara: “Climaticamente fra le più complicate che abbia vissuto: complimenti agli organizzatori per come sono riusciti a modificare e far disputare comunque il rally. Ovviamente in queste condizioni era difficile per chiunque sfruttare al massimo le doti potenziali del Sottozero Ice. Ma con il procedere della gara e la neve caduta le cose sono migliorate.” Nel weekend c’è stata anche un’altra manifestazione che ha visto protagonisti gli pneumatici Sottozero: la ‘20quattro ore delle Alpi’. Si è trattato di una nuovo evento di regolarità in cui quattro Audi A4 Avant hanno toccato le maggiori località sciistiche di Nord Italia e Svizzera lungo strade di montagna fra le più difficili d’Europa. Nell’occasione è stato usato il Pirelli Winter Sottozero 3: discendente diretto di quello da competizione, che impiega la stessa tecnologia, e che è stato scelto da molti famosi costruttori di auto come equipaggiamento d’origine. Prossimo appuntamento del mondiale rally: il Rally del Messico dal 3 al 6 marzo, prima gara della stagione sullo sterrato.

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