San Juan (Argentina),
11
Ottobre
2021
|
08:27
Europe/Amsterdam

Pirelli fa rotta verso l’Argentina per il penultimo round del Campionato Mondiale FIM Superbike puntando su soluzioni di gamma

Il Motul Argentinean Round potrebbe rappresentare il primo vero match-point di una delle stagioni più imprevedibili ed entusiasmanti del Campionato Mondiale FIM Superbike.

Il prossimo fine settimana il Circuito San Juan Villicum in Argentina ospiterà il penultimo appuntamento stagionale del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike. Per affrontare il tracciato, costruito nel 2018 ai piedi della cordigliera delle Ande, non lontano dal confine con il Cile, Pirelli ha deciso di puntare su soluzioni esclusivamente di gamma per WorldSBK e WorldSSP, le due classi che porteranno l’azione in pista a partire da questo venerdì.

 

Sta per concludersi una delle stagioni WorldSBK più imprevedibili ed entusiasmanti di sempre. Il leader della Classifica di Campionato Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1) si presenterà sulla griglia del Circuito San Juan Villicum con 24 punti di vantaggio sul Campione del Mondo in carica Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR) ed il Motul Argentinean Round potrebbe rappresentare il primo vero match-point della stagione. Terzo posto nella Classifica di Campionato per Scott Redding (ARUBA.IT Racing - Ducati / Ducati Panigale V4 R) a soli 54 punti da Razgatlioglu.

Il circuito San Juan Villicum porta la firma del progettista argentino Leonardo Stella ed è stato inaugurato nel 2018 proprio in occasione della prima gara in Argentina del Campionato per le derivate dalla serie. Il tracciato è lungo 4276 metri e la sua configurazione prevede un totale di 17 curve, 7 a destra e 10 a sinistra con una larghezza di 16 metri. Il senso di percorrenza è antiorario.

È un circuito molto veloce dove i piloti WorldSBK possono girare facilmente sotto l’1’40 e raggiungere velocità superiori ai 300 km/h, soprattutto sul rettilineo di arrivo/partenza che misura più di un chilometro di lunghezza e in quello compreso tra le curve 7 e 8 che è in assoluto il rettilineo più lungo. El Villicum sorge ai piedi delle Ande ad un’altitudine di circa 650 metri sul livello del mare e per questo motivo è soggetto ad una forte escursione termica tra le prime ore del mattino e quelle del tardo pomeriggio. Inoltre, essendo costruito in una zona desertica, è probabile che nelle prime ore del venerdì l’asfalto si presenti sporco per via della sabbia trasportata dal vento e pertanto più aggressivo sui pneumatici.

 

Le soluzioni per le classi WorldSBK e WorldSSP

Per affrontare il circuito di San Juan Villicum Pirelli porta in pista un totale di 2674 pneumatici per far fronte alle necessità delle due classi sia su asciutto che in condizioni di bagnato, e che saranno esclusivamente soluzioni di gamma.

Nella classe WorldSBK i piloti potranno contare su 2 soluzioni anteriori slick e altrettanti posteriori. All’anteriore confermate le due opzioni SC1 di gamma in mescola morbida e SC2 di gamma in mescola media. Per quanto riguarda la scelta del posteriore, per questo round Pirelli si focalizza su soluzioni morbide: saranno infatti disponibili la soluzione super morbida SCX di gamma e la soluzione morbida SC0 di gamma.

Immancabile anche in Argentina è la soluzione da qualifica per la Tissot Superpole in specifica Y0449, pneumatico utilizzato con successo a partire dal round di Aragón che ha permesso l’abbattimento di diversi record di pista nel corso di questa stagione.

Anche per i piloti della classe WorldSSP Pirelli mette a disposizione esclusivamente pneumatici di gamma. All’anteriore le SC1 e SC2 di gamma mentre al posteriore la SCX di gamma sarà affiancata dalle SC0 e SC1 di gamma.

In caso di maltempo, Pirelli mette a disposizione dei piloti per entrambe le classi anche le soluzioni intermedie e da bagnato.

Maggiori dettagli sulle soluzioni di gara per le classi WorldSBK e WorldSSP sono disponibili nelle relative schede tecniche allegate al presente comunicato.

Le statistiche 2019 Pirelli per San Juan

  • Numero totale di pneumatici portati da Pirelli: 2373
  • Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe WorldSBK: 4 anteriori e 8 posteriori.
  • Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota WorldSBK: 66, 29 anteriori e 37 posteriori
  • Numero di soluzioni per la classe WorldSSP (asciutto, intermedia e bagnato): 4 anteriori e 4 posteriori.
  • Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota WorldSSP: 21 anteriori e 21 posteriori
  • Best Lap Awards WorldSBK vinti da: Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) in 1'40.919 (Gara 1, 10° giro) e Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) in 1'38.034 (Gara 2, 13° giro)
  • Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 313 km/h, realizzata da Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) al 5° giro nella Tissot Superpole Race
  • Temperatura in Gara 1: aria 31° C, asfalto 49° C
  • Temperatura in Gara 2: aria 21° C, asfalto 44° C
  • Best Lap Awards WorldSSP vinto da: Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing / Kawasaki ZX-6R), in 1'42.606 al 10° giro
  • Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Supercorsa nella gara WorldSSP: 271,4 km/h, realizzata da Isaac Viñales (Kallio Racing / Yamaha YZF R6) al 13° giro
  • Temperatura in Gara 1: aria 31° C, asfalto 49° C
  • Temperatura in Gara 2: aria 21° C, asfalto 44° C