Portimão (Portogallo),
27
Settembre
2021
|
08:21
Europe/Amsterdam

Pirelli pronta ad affrontare Portimão per l’undicesimo round stagionale del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike

I piloti della classe WorldSBK potranno contare anche in questo appuntamento sulle soluzioni standard e sulle nuove soluzioni di sviluppo introdotte da Pirelli lo scorso weekend

Dopo aver concluso con successo il MOTUL Spanish Round a Jerez de la Frontera, il prossimo fine settimana Pirelli sarà impegnata in Portogallo, presso l’Autódromo Internacional do Algarve, dove si svolgerà il terzo e ultimo round della tripletta iberica del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike.

L’Autódromo Internacional do Algarve è stato progettato dall’architetto Ricardo Pina ed è stato inaugurato esattamente dodici anni fa, nel 2008. Questo tracciato è lungo 4592 metri, presenta 9 curve a destra e 6 a sinistra e una configurazione con una pendenza massima di 57 metri, raggi di curva che vanno da un minimo di 23 metri ad un massimo di 207 metri, e un rettilineo d’arrivo che ha una lunghezza complessiva di 835 metri.

 

Il circuito portoghese rimane uno dei circuiti che mette maggiormente in risalto le capacità di un pneumatico di lavorare in condizioni molto differenti anche per via dei suoi saliscendi e delle impegnative curve cieche. Nello specifico il pneumatico posteriore su questo circuito passa da temperature basse a temperature elevatissime mentre quello anteriore deve permettere al pilota di entrare in curva in modo rapido e preciso. Rispetto al posteriore, che subisce poche ma intense sollecitazioni meccaniche/termiche, l’anteriore è sempre impegnato in curve lente e ad ingresso rapido con raggio di curvatura piccolo che costringono il pilota a frenate brusche, anche in discesa.

La parte più impegnativa per i pneumatici è l’ultima curva che ha una lunghezza di 350 metri e un tempo di percorrenza di oltre 6 secondi e che, con un raggio di curvatura di circa 150 metri, costringe il pilota a mantenere la moto in costante accelerazione e a passare da 150 a 250 Km/h con un angolo di piega di circa 50°. Ne consegue un notevole incremento della temperatura sul lato di pneumatico interessato dalla piega, in particolare per quanto riguarda quello posteriore che deve resistere al calore elevato e garantire allo stesso tempo una forte forza laterale e la possibilità alla moto di accelerare. Le curve 5, 8, 11, 13, e 14 presentano invece un raggio di curvatura molto piccolo, all’incirca di 30 metri, e il pilota è costretto a frenare fino a velocità molto ridotta. Percorsa metà curva, allo pneumatico posteriore freddo è richiesta una forte accelerazione longitudinale fino a 1G con un angolo di piega di 50°. In generale gli pneumatici sono particolarmente freddi soprattutto quando si inseriscono nelle curve a sinistra, le numero 5 e 13.

 

Le soluzioni per le classi WorldSBK e WorldSSP

Nella classe WorldSBK i piloti avranno a disposizione sia le soluzioni di gamma che svariate soluzioni di sviluppo utilizzate lo scorso weekend di Gara a Jerez. Per l’anteriore le soluzioni slick sono tre, due di sviluppo ed una di gamma. In aggiunta alla soluzione SC1 di gamma, Pirelli mette a disposizione dei piloti la soluzione di sviluppo SC1 in specifica A0674, che utilizza la stessa mescola della soluzione di gamma SC1 con una modifica nella struttura al fine di aumentare il feeling e la fiducia in fase di ingresso curva e in massimo angolo di piega, e la soluzione di sviluppo A0721, che i piloti hanno avuto modo di conoscere nei round di Assen, Navarra, Barcellona e Jerez.

Per quanto riguarda le opzioni posteriori, sono disponibili la SC0 di gamma e la nuova SC0 di sviluppo A0415, presentata a Jerez. Quest’ultima combina la mescola del pneumatico di gamma SC0 e la struttura della soluzione SCX A0557 per migliorare ulteriormente il supporto e la stabilità in fase di accelerazione. A Portimão sarà presente anche la SCX di sviluppo A0557, che verrà messa a disposizione dei piloti esclusivamente per la sessione di qualifica e la Tissot Superpole race.

L’ultima opzione posteriore slick è rappresentata dal pneumatico da qualifica che permetterà ai piloti di effettuare nel corso della Superpole il giro lanciato alla ricerca del miglior tempo assoluto per posizionarsi in griglia di partenza.

 

Nella categoria WorldSSP saranno invece quattro le soluzioni da asciutto a disposizione dei piloti, tre anteriori e una posteriore. Per l’anteriore ci saranno una mescola morbida SC1 di gamma, una mescola media SC2 di gamma, che rispetto alla prima permette più resistenza all'usura, e la SC1 di sviluppo A0460. Quest’ultima presenta una mescola SC1 ed una nuova struttura, che dovrebbe migliorare il feedback in massimo angolo di piega e dare maggiore supporto in ingresso curva. Per il posteriore, i piloti della classe WorldSSP avranno a disposizione la mescola morbida SC0 di gamma.

Come sempre, in caso di maltempo, i piloti di tutte le classi avranno a disposizione pneumatici da pioggia e intermedi.

 Per maggiori informazioni si prega di consultare le schede in allegato.

Le statistiche 2020 Pirelli per Portimão:

  • Numero totale di pneumatici portati da Pirelli: 3573
  • Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe WorldSBK: 5 anteriori e 7 posteriori
  • Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota WorldSBK: 62, 27 anteriori e 35 posteriori
  • Best Lap Awards Superbike entrambi vinti da: Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR) in 1'42.075 (Gara 1, 4° giro) e in 1'42.819 (Gara 2, 3° giro)
  • Velocità massima raggiunta dai pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 317,8 km/h, realizzata da Toprak Razgatlioglu (PATA YAMAHA WorldSBK Official Team Yamaha YZF R1) in Gara 1 al 4° giro
  • Temperatura in Gara 1: aria 30° C, asfalto 49° C
  • Temperatura in Gara 2: aria 32° C, asfalto 52° C
  • Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe WorldSSP: 4 anteriori e 4 posteriori
  • Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota WorldSSP: 43, 21 anteriori e 22 posteriori
  • Best Lap Awards Supersport entrambi vinti da: Andrea Locatelli (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team / Yamaha YZF R6) in 1’46.251 (Gara 1, 6° giro) e in 1'45.698 (Gara 2, 3° giro)
  • Velocità massima raggiunta dai pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in WorldSSP: 282,6 km/h, realizzata da Danny Webb (WRP Wepol Racing / Yamaha YZF R6) in Gara 1 al 3° giro