11
Giugno
2009
|
12:00
Europe/Amsterdam

Pirelli RE: il consiglio di amministrazione definisce le condizioni dell'aumento di capitale

  • FISSATO IN 0,50 EURO IL PREZZO UNITARIO DI SOTTOSCRIZIONE DELLE NUOVE AZIONI, IL RAPPORTO DI ASSEGNAZIONE IN OPZIONE RISULTA PARI A 135 NUOVE AZIONI OGNI 7 AZIONI GIA' POSSEDUTE
  • L'OPERAZIONE COMPORTERA' L'EMISSIONE DI MASSIME 798.574.564 AZIONI


Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli RE, riunitosi in data odierna, ha definito le condizioni dell'aumento di capitale deliberato dall'assemblea del 17 aprile 2009, in via scindibile, a pagamento per massimi 400 milioni di euro.

L'operazione avrà luogo mediante emissione di azioni ordinarie con godimento 1° gennaio 2009 e del valore nominale di 0,50 euro ciascuna, da offrire in opzione agli azionisti Pirelli RE in proporzione al numero di azioni possedute.

In particolare, il prezzo unitario di sottoscrizione delle azioni di nuova emissione è stato fissato in 0,50 euro, senza sovrapprezzo, mentre il rapporto di assegnazione in opzione è stato determinato in misura pari a 135 azioni di nuova emissione ogni 7 azioni già possedute.

Conseguentemente, l'operazione comporterà l'emissione di un massimo di 798.574.564 nuove azioni per un aumento del capitale sociale di ammontare pari a 399,3 milioni di euro. Entro la giornata di domani è prevista la pubblicazione, ai sensi di legge, del prospetto informativo relativo all'operazione. Si ricorda che, in base al calendario di offerta approvato e già comunicato al mercato, i diritti di opzione potranno essere esercitati dal 15 giugno 2009 al 3 luglio 2009 (periodo di offerta) e potranno essere negoziati in Borsa dal 15 giugno 2009 al 26 giugno 2009.

L'aumento di capitale si colloca nell'ambito del piano industriale 2009-2011, finalizzato a ridare slancio alla Società e, più in particolare, a porre la stessa nella condizione di perseguire - con una struttura più solida, adeguata anche alle particolari condizioni del mercato verificatesi a seguito della crisi che ha interessato i mercati finanziari in generale e il settore immobiliare in particolare - le azioni previste dal piano stesso e a migliorare il rapporto tra indebitamento e mezzi propri, rafforzando la struttura patrimoniale.

Si ricorda, infine, che l'azionista di controllo Pirelli & C. S.p.A. si è impegnato irrevocabilmente nei confronti della Società a esercitare integralmente i diritti di opzione ad esso spettanti quale titolare del 56,45% del capitale della Società ante aumento di capitale e si è dichiarato altresì disponibile a sottoscrivere le azioni che, al termine della procedura di offerta, dovessero risultare non sottoscritte. Pirelli & C. adempirà al proprio impegno convertendo in capitale parte del proprio credito finanziario verso la Società.

Deutsche Bank, Banca IMI, Morgan Stanley e Unicredit agiranno come placement agents. Consulenti legali di Pirelli RE sono stati lo studio Bonelli, Erede, Pappalardo e lo studio Shearman & Sterling LLP.