17
Luglio
2022
|
08:42
Europe/Amsterdam

Pirelli SCQ missione compiuta, triplete per Razgatlioglu e Yamaha

Il Campione del Mondo in carica torna a brillare vincendo tutte le tre gare. Nel WorldSSP doppietta di Aegerter che allunga in Campionato.

LA SUPERPOLE RACE IN BREVE

(asfalto: 40° C / aria: 26° C)

Per la prima volta da inizio stagione la soluzione posteriore SCQ è stata protagonista indiscussa dei 10 giri della Superpole Race corsi nella mattinata di domenica. Infatti i piloti ad averla scelta sono stati ben 16, su un totale di 25. Tra loro, praticamente tutti quelli Kawasaki, Yamaha e BMW, mentre i piloti Ducati (compreso Alvaro Bautista) e quelli Honda hanno preferito optare per la SCX, la stessa soluzione già utilizzata per Gara 1. La scelta dell’anteriore resta invece molto legata allo stile di guida di ciascun pilota, motivo per cui alcuni hanno optato per la SC1 di gamma (come il Campione del Mondo in carica Toprak Razgatlioglu) mentre altri hanno preferito la SC1 di sviluppo A0674 (come Rea, Lowes, Redding e Bautista). Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) conferma le prestazioni viste ieri in Gara 1 e si aggiudica anche la Superpole Race, alle sue spalle Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team), terzo sul traguardo, ottiene il suo primo podio con BMW.

PNEUMATICI IN AZIONE IN GARA 2

WorldSBK (asfalto: 46° C / aria: 30° C)

Per Gara 2 i piloti hanno confermato i pneumatici di Gara 1, quindi tutti su SCX al posteriore mentre per l’anteriore scelte diverse tra i piloti. Anche in questa gara Toprak Razgatlioglu risulta imprendibile ma Jonathan Rea e Álvaro Bautista non stanno certo a guardare e in quest’ultima gara del weekend il turco della Yamaha ha vita dura. Alla fine riesce a vincere ma con un vantaggio di poco più di un secondo sullo spagnolo della Ducati, e di 2,5 secondi su Rea.

WorldSSP (asfalto: 40° C / aria: 28° C)

Poche sorprese per la seconda gara Supersport del weekend, sia per quanto riguarda i pneumatici che per il risultato di gara. Come già accaduto ieri in Gara 1, SC1 anteriore e SCX posteriore si sono confermate come le mescole ideali per questo tracciato e per le temperature registrate, e sono state pertanto confermate da tutti i piloti anche per Gara 2. Invariato anche il vincitore: Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha) ottiene il nono successo stagionale e lascia Donington Park con una bella doppietta. Un altro ottimo secondo posto, dopo quello di ieri, per Lorenzo Baldassarri (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team), mentre Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team) completa il podio dopo il risultato sfortunato di Gara 1.

Per maggiori dettagli sui pneumatici utilizzati in gara dai singoli piloti delle classi WorldSBK e WorldSSP si prega di fare riferimento alle schede allegate al presente comunicato.

GIORGIO BARBIER, DIRETTORE ATTIVITÀ SPORTIVE MOTO

“Le soluzioni che avevamo selezionato per questo appuntamento si sono comportate tutte molto bene, come dimostrato dal passo di gara e dai record infranti. Una menzione d’onore se la merita senza alcun dubbio la gomma posteriore in mescola SCQ che per la prima volta quest’anno è stata scelta dalla maggior parte dei piloti per la Superpole Race. Con temperature piuttosto alte e su un tracciato che offre poco grip, la SCQ ha dimostrato di poter garantire ottime prestazioni unite a livelli di degrado molto ridotto. La SCX si è confermata come una mescola estremamente versatile e scelta ideale per le gare lunghe. Gare che questo weekend sono state tutte molto belle fino all’ultimo giro e con le vittorie di Razgatlioglu il campionato è più aperto che mai. Prossimo appuntamento a Most dove, per quanto riguarda l’allocazione pneumatici, avremo qualche novità interessante.”