Milano,
10
Marzo
2023
|
12:10
Europe/Amsterdam

RALLY DEL MESSICO, LE HARD DA STERRATO LA PRIMA SCELTA PER I FONDI DELLA SIERRA

Altitudine, caldo e fondi sabbiosi le sfide maggiori della gara americana

Pneumatici sotto stress per le condizioni ambientali, estreme anche per le vetture

Testoni: “Il debutto su terra non poteva essere più sfidante di questo. Fondamentale la gestione delle gomme”

Dopo due anni di pausa, il Rally del Messico torna nel calendario del WRC con le sue temperature spesso torride, gli sterrati tra i più abrasivi della stagione e le sue strade di montagna, stressanti tanto per le vetture e i piloti quanto per gli pneumatici. Spesso definito “brutale” per le condizioni estreme che presenta, il Rally di Guanajuato è caratterizzato da due elementi, entrambi ad alto impatto sugli pneumatici:

  • le massime altitudini dell’intero campionato (fino a 2700 metri di altezza), con conseguenze sul carico aerodinamico delle macchine, che perdono fino al 20% di potenza del motore, a causa della minore pressione atmosferica;
  • i fondi sabbiosi e sassosi delle strade della Sierra de Lobos e della Sierra de Guanajuato, sulle quali si svolgono la maggior parte delle 23 prove speciali, pari a 320.71 chilometri competitivi.

I PNEUMATICI PIRELLI IN MESSICO
Le gomme disponibili sono:

Scorpion KX WRC: il pneumatico da sterrato Pirelli sviluppato per la massima categoria è disponibile per le vetture Rally1 in due mescole, entrambe nell’evoluzione 2022, che presenta strutture rinforzate e un design ottimizzato. Per il Messico la versione con mescola dura HA, che offre maggiore durata e maggiore resistenza alle superfici più abrasive e con maggior grip, rappresenta la prime. La versione a mescola morbida SA, che garantisce aderenza ottimale anche su fondi scivolosi, è invece la option.   

Il regolamento prevede per la prime e per la option un’allocazione rispettivamente di 24 e 8 pneumatici, ai quali ne vanno aggiunti 4 per lo shakedown, nella mescola scelta dall’equipaggio.

Scorpion K: anche i pneumatici da sterrato per il WRC2 e il WRC3 sono disponibili in mescole dure e morbide, con molte delle stesse caratteristiche delle KX per le vetture Rally1. In Messico, le Rally2 hanno pneumatici K4B (duri) e K6B (morbidi), mentre le Rally3 hanno a disposizione i K4 (duri) e i K6 (morbidi).

Per queste categorie di vettura, le allocazioni sono di 22 e 8 pneumatici rispettivamente per la prime e per la option, alle quali va aggiunto un set per lo shakedown.

PIRELLI QUOTE
Terenzio Testoni, rally activity manager: “Siamo felici di tornare in Messico, per la bellezza della gara e perché il Rally di Guanajato è un po’ casa nostra, data la presenza di una delle nostre fabbriche più moderne e tecnologicamente avanzate a soli 30 minuti dal Service park.   Dal punto di vista tecnico, il debutto su sterrato del Campionato 2023 non poteva essere più sfidante di questo: le aspre strade di questo rally richiedono un’attenta gestione delle coperture per tutto l’arco della gara. Benché ci aspettiamo un’alta usura, le Scorpion a mescola dura sapranno fare la loro parte per assicurare affidabilità ai piloti e per compensare il minore carico delle vetture”.