Monte-Carlo,
19
Gennaio
2023
|
14:59
Europe/Amsterdam

RALLY DI MONTECARLO, L’ALTERNANZA DEI FONDI STRADALI LA VERA SFIDA DA VINCERE PER I PILOTI

Quanto umidi e quanto bagnati saranno i fondi delle prove speciali e quante saranno le prove con superfici innevate? E di conseguenza come bilanciare la scelta tra gomme supersoft, soft e invernali?

La chiave per dominare il Rally di Montecarlo 2023, che presenta quest’anno temperature mediamente più alte e altitudini minori rispetto alle passate edizioni, è tutta nella risposta a queste domande. E la sintesi è che le chance di vittoria passano per la capacità di gestire al meglio l’alternanza tra condizioni diverse, oscillanti dall’asciutto – pari ad almeno il 36% dei 325.02 chilometri complessivi - alla neve (1%, o anche meno, del totale), che si alternano prova dopo prova, e spesso nella stessa prova, nei vari loop della gara.

La giornata alla quale prestare maggiormente attenzione nella gestione delle gomme è quella di sabato nella quale all’incostanza delle condizioni del fondo stradale si aggiungono asfalti e tracciati che mettono a dura prova gli pneumatici.

Nelle tabelle sotto l’analisi di cosa ci si può aspettare da questa gara, giornata dopo giornata, in base alle ricognizioni di martedì.

PNEUMATICI PIRELLI A MONTE CARLO
Pirelli mette a disposizione dei piloti le seguenti scelte:

P Zero RA WRC: la versione a mescola morbida delle gomme asfalto ottimizzata per il 2023 fa il suo debutto nella gara del Principato. È la specifica sviluppata per gli asfalti asciutti più scivolosi.
Al debutto anche la nuova supersoft, la specifica pensata esclusivamente per il rally di Montecarlo, che richiede gomme da asfalto adatte a temperature basse.

Sottozero STZ-B: pneumatico invernale ad alta versatilità di impiego, destinato a tutte le categorie di auto e progettato per le superfici bagnate, innevate o miste neve-ghiaccio.  Tale specifica è disponibile in due versioni: con o senza chiodi.

Nel complesso, Pirelli porta a Montecarlo 800 gomme per le vetture Rally1Ciascun pilota della categoria top ha a disposizione 80 pneumatici, di cui può utilizzarne fino a 38 durante la gara, compresi quattro pneumatici per lo shakedown. Per il rally, ogni vettura ha una dotazione totale di:

  • 24 P Zero RA Super Soft
  • 20 P Zero RA Soft
  • 24 Sottozero STZ-B chiodati
  • 12 Sottozero STZ-B senza chiodi

Pirelli fornisce, inoltre, 2700 pneumatici anche alle altre vetture a trazione integrale che prendono parte all'evento, comprese quelle iscritte al WRC2, che avranno a disposizione:

  • 20 P Zero RA7+B
  • 16 P Zero RA9
  • 24 Sottozero STZ-B chiodati
  • 12 Sottozero STZ-B