23
Settembre
2023
|
15:53
Europe/Amsterdam

Rinaldi, con Pirelli di gamma, vince Gara 1; Razgatlioğlu accorcia le distanze

Al MotorLand Aragon, il ducatista limita i danni per il ritiro di Bautista ma il turco della Yamaha si avvicina in Campionato; ancora un successo per Bulega nel WorldSSP mentre Veneman vince nella 300

La prima giornata di gare del round di Aragon del Campionato Mondiale FIM Superbike ha avuto come protagonisti i piloti Ducati: nel WorldSBK Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) ha ottenuto il suo primo successo stagionale mentre nel WorldSSP Nicolò Bulega (Aruba Racing WorldSSP Team) sembra ormai imprendibile per chiunque ed allunga ulteriormente in Campionato.
Ma nonostante i successi tutti italiani, l’attenzione è tutta sulla sfida a due tra Bautista e Razgatlioglu per il titolo iridato. In questa prima giornata di gare lo spagnolo porta a casa zero punti mentre, grazie al secondo posto in Gara 1, il turco della Yamaha accorcia il suo distacco portandosi a soli 37 punti dal ducatista e riaprendo così il campionato.
Nel WorldSSP300 l’olandese Loris Veneman (MTM Kawasaki) ottiene la sua prima vittoria in Campionato dopo una rimonta di ben 15 posizioni.

Nuovi record della pista e pneumatici di gamma protagonisti 

“In questi giorni non abbiamo mai raggiunto temperature della pista troppo elevate, siamo sempre rimasti abbondantemente sotto i 40 gradi centigradi. In aggiunta, da ieri ad oggi c’è stata una buona evoluzione dell’asfalto man mano che la pista è andata gommandosi. Questi fattori, insieme alla prestazione dei pneumatici, hanno senz’altro contribuito alla realizzazione di nuovi record sia in Superbike sia in Supersport. Per contro, con queste temperature abbiamo visto che la nuova specifica anteriore morbida non è stata particolarmente apprezzata dai piloti ma questa è la prima gara a cui la portiamo, quindi, prima di esprimere un giudizio, è importante vederla in azione anche in altre condizioni magari a lei più favorevoli. Nelle qualifiche la SCQ C0004 si è comportata egregiamente permettendo a Rea di migliorare il record della pista, lo stesso dicasi per la SCX nella Supersport. Come sempre, per quanto riguarda la SCQ, sarà interessante scoprire chi tenterà di usarla domani in Superpole Race: al momento non sono stati fatti long stint su questa soluzione, pertanto sarà una bella scommessa.”

  • Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ottiene la sua seconda pole stagionale dopo quella realizzata a Donington. Con il tempo di 1'47.973 il nordirlandese realizza anche il nuovo record della pista migliorando di tre decimi quello precedente. Alle sue spalle si classificano il leader di Campionato, Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati), con un distacco di poco meno di 4 decimi, mentre Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) scatta dalla terza posizione. Circa 25 gradi Celsius la temperatura dell’asfalto durante la sessione. Tutti i piloti hanno utilizzato la SCQ di sviluppo in specifica C0004 al posteriore mentre all’anteriore la quasi totalità ha utilizzato la SC1 di gamma.
  • In Gara 1, disputata con circa 35 gradi centigradi di temperatura asfalto, all’anteriore tutti i piloti hanno utilizzato la SC1 di gamma. Per quanto riguarda il posteriore, la maggior parte dei piloti ha optato per la SCX di gamma ma non è mancato chi, come Jonathan Rea, ha deciso di puntare sulla SCX di sviluppo B0800. Dopo la caduta di Bautista al sesto giro, la corsa è diventata una battaglia a tre tra Razgatlioglu, Rea e Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati). Ad avere la meglio tra i tre sarà proprio quest’ultimo che, al 15° dei 18 giri previsti riesce a passare in testa andando a tagliare il traguardo per primo. Secondo posto per Razgatlioglu e terzo per Rea mentre Bautista è costretto al ritiro per una seconda caduta all’ultimo passaggio.
  • Le qualifiche della Supersport, interrotte dalla bandiera rossa a 13 minuti dal termine, sono scattate alle 10.25 locali con una temperatura dell’asfalto di 22 gradi, poi salita a 24 a fine sessione. Ottava pole di stagione per Nicolò Bulega (Aruba Racing WorldSSP Team) che realizza anche il nuovo record della pista in 1’52.306 migliorando di quasi mezzo secondo quello realizzato da Lorenzo Baldassarri nel 2022. Prima fila tutta Ducati con Yari Montella (Barni Spark Racing Team) al secondo posto e Federico Caricasulo (Althea Racing Team) al via dalla terza casella. Al posteriore tutti piloti hanno utilizzato la SCX di gamma, mentre all’anteriore le scelte sono state diverse. Tra i primi tre classificati, Bulega e Caricasulo hanno scelto la nuova SC1 di sviluppo B1333 mentre Baldassarri ha optato per la SC1 di gamma.
  • In Gara 1, per il posteriore, i piloti scelgono all’unanimità di partire con la SCX di gamma, la soluzione più morbida tra quelle a loro disposizione. All’anteriore invece la maggior parte di loro opta per la SC1 di sviluppo in specifica B1333, compreso il vincitore di gara Bulega che parte bene dalla pole e conduce una corsa in solitaria ottenendo il dodicesimo successo stagionale. Secondo posto per Marcel Schrötter (MV Agusta Reparto Corse) mentre Montella riesce a conquistare il gradino basso del podio.

Maggiori dettagli sui pneumatici utilizzati in gara sono disponibili nelle schede tecniche allegate al presente comunicato.