Castle Donington, Inghilterra,
03
Luglio
2021
|
20:33
Europe/Amsterdam

WorldSBK Prosecco DOC UK Round: l’intera griglia SBK su soluzioni di gamma slick in condizioni miste; Toprak Razgatlioglu vince Gara 1

A Donington Park, Jonathan Rea conquista la sua quarta pole position consecutiva, chiude Gara 1 in seconda posizione davanti al compagno di squadra Alex Lowes e mantiene la leadership di Campionato

Nella giornata di oggi, presso il circuito inglese di Donington Park, si è conclusa la prima giornata di gare del quarto Round stagionale del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike. Il sabato mattina del weekend britannico è stato caratterizzato da una pioggia intermittente che ha reso l’asfalto bagnato e ha permesso ai piloti di provare la nuova soluzione Rain anteriore portata da Pirelli nelle prove libere e nella sessione di qualifica.

Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR) conquista la quarta pole position stagionale interrompendo la fila successi del ‘superpoleman’ Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW M 1000 RR), che era rimasto imbattuto dal 2015 sul circuito di Donington, e si appropria della prima casella sulla griglia di partenza. Ottime prestazioni anche per Michael van der Mark, protagonista del circuito britannico nella stagione 2018, che parte dalla seconda casella in griglia, mentre Sykes registra il terzo miglior tempo.

Nonostante la pioggia iniziale l’asfalto inizia ad asciugarsi prima di Gara 1 e fa si che le scelte dei piloti sul pneumatico per Gara 1 ricadano all’unanimità su soluzioni slick. Infatti, tutti i piloti scelgono per l’anteriore la soluzione morbida di gamma SC1 (opzione A), mentre al posteriore due terzi della griglia di partenza preferisce la soluzione morbida di gamma SC0 (opzione B).

WorldSBK Gara 1:

In Gara 1 Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR) parte subito bene portandosi in testa alla corsa. Alle sue spalle Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1) che con una brillante partenza passa dalla tredicesima alla seconda posizione, seguito da Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW M 1000 RR). Al secondo giro il pilota turco riesce ad avere la meglio sul campione in carica e prende il comando di gara, mentre quest’ultimo perde momentaneamente il controllo della moto andando fuori pista e rientrando in gara al secondo posto tallonato dalla BMW di Michael van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW M 1000 RR). Nel frattempo, il quintetto costituito da Tom Sykes, Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR), Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1), Michael van der Mark e Leon Haslam (Team HRC / Honda CBR1000 RR-R) lotta per la posizione da podio e regala una gara piena d’azione. È lo statunitense Gerloff ad avere la meglio sul gruppo, lasciando gli avversari alle spalle per diversi giri prima di scivolare e riprendere la gara in settima posizione. Gli ultimi giri non vedono sorpassi e Toprak Razgatlioglu conquista la sua seconda vittoria stagionale, seguito da Jonathan Rea e dal compagno di squadra Alex Lowes.

Classifica WorldSBK Gara 1:

  1. T. Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1)
  2. J. Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR)
  3. A. Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR)
  4. T. Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW M 1000 RR)
  5. M. van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW M 1000 RR)
  6. L. Haslam (Team HRC / Honda CBR1000 RR-R)
  7. G. Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1)
  8. Á. Bautista (Team HRC / Honda CBR1000 RR-R)
  9. L. Mahias (Kawasaki Puccetti Racing / Kawasaki ZX-10RR)
  10. A. Bassani (Motocorsa Racing / Ducati Panigale V4 R)
  11. C. Davies (Team GOELEVEN / Ducati Panigale V4 R)
  12. M. Rinaldi (ARUBA.IT Racing - Ducati / Ducati Panigale V4 R)
  13. E. Laverty (RC Squadra Corse / BMW M 1000 RR)
  14. L. Mossey (OUTDO TPR Team Pedercini Racing / Kawasaki ZX-10RR)
  15. I. Viñales (ORELAC Racing VERDNATURA / Kawasaki ZX-10RR)
  16. L. Cresson (TPR Team Pedercini Racing / Kawasaki ZX-10RR)
  • RT. S. Redding (ARUBA.IT Racing - Ducati / Ducati Panigale V4 R)
  • RT. A. Locatelli (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1)
  • RT. T. Rabat (Barni Racing Team / Ducati Panigale V4 R)
  • RT. C. Ponsson (Alstare Yamaha / Yamaha YZF R1)
  • RT. J. Folger (Bonovo MGM Racing / BMW M 1000 RR)

Yamaha R3 bLU cRU Cup Gara 1 e Gara 2:

Vincono Gara 1 e Gara 2 della Yamaha bLU cRU Cup a Donington Park rispettivamente lo spagnolo J. CONESA BENITO (#74) e il britannico F. SEABRIGHT (#47)

Le soluzioni Pirelli scelte dai piloti per WorldSBK Gara 1:

In Gara 1 tutti i piloti hanno scelto di gareggiare sulle opzioni slick di gamma portate da Pirelli a Donington Park. Nello specifico all’anteriore l’intera griglia di partenza ha preferito utilizzare la soluzione di gamma morbida SC1 (opzione A), mentre al posteriore la soluzione più popolare è stata la morbida di gamma SC0 (opzione B). I piloti che hanno preferito al posteriore la soluzione super morbida di gamma SCX (opzione A) sono Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1), Michael Rinaldi (ARUBA.IT Racing - Ducati / Ducati Panigale V4 R), Andrea Locatelli (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1), Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1), Eugene Laverty (RC Squadra Corse / BMW M 1000 RR), Álvaro Bautista (Team HRC / Honda CBR1000 RR-R) e Isaac Vinales (ORELAC Racing VERDNATURA / Kawasaki ZX-10RR).

Le statistiche Pirelli per WorldSBK Gara 1:

  • Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK / Yamaha YZF R1), in 1’28.571 al 14° giro
  • Soluzione anteriore più utilizzata: SC1 morbida di gamma (21 su 21 piloti)
  • Soluzione posteriore più utilizzata: SC0 morbida di gamma (14 su 21 piloti)
  • Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 273,7 km/h, realizzata da Michael Ruben Rinaldi (ARUBA.IT Racing - Ducati / Ducati Panigale V4 R) al 14° giro
  • Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe Superbike: 5 anteriori e 6 posteriori
  • Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Superbike: 64, 32 anteriori + 32 posteriori
  • Temperatura aria: 19° C
  • Temperatura asfalto: 26° C