Oschersleben,
24
Maggio
2023
|
12:11
Europe/Amsterdam

PIRELLI AL DEBUTTO NEL DTM CON I PZERO DHF

La Casa milanese aggiunge un nuovo campionato di assoluto prestigio mondiale alle già oltre 350 competizioni rifornite in ogni continente

La specifica DHF è l’ultima generazione di gomme Pirelli dedicata alle vetture GT

Braga: “Siamo onorati di poter sostenere team di tale livello. Avremo sicuramente molto da imparare”

Pirelli pronta a fare il suo debutto nel DTM, tra le massime competizioni automobilistiche mondiali, che si VA ad aggiungere ai già oltre 350 campionati di cui l’azienda milanese è fornitore in cinque continenti. Il via questo fine settimana alla Motorsport Arena di Oschersleben, dove si tiene il primo degli otto eventi del campionato che vede impegnati 28 piloti, 14 team e le vetture di 6 dei più prestigiosi brand automobilistici tedeschi e italiani, che Pirelli già rifornisce sia nelle altre categorie del Motorsport, sia per le vetture stradali. Come nelle altre categorie, le scuderie saranno supportate da ingegneri e tecnici Pirelli dedicati.

PIRELLI QUOTE
Matteo Braga, Pirelli Circuit Activities manager: “Siamo felici di poter partecipare a questa competizione che si pone ai massimi livelli del motorsport mondiale, non solo per la qualità dei team e dei piloti in gara, ma anche per l’approccio allo sport degli organizzatori con cui collaboriamo da diversi anni e prontamente abbiamo voluto supportare con i nostri prodotti e la nostra esperienza. Le gomme che forniamo al DTM hanno dato prova di grande affidabilità già in altre categorie e appartengono a un range in costante evoluzione, che si va arricchendo di soluzioni grazie alle conoscenze che raccogliamo sui campi gara di tutto il mondo. Ogni singolo feedback dei nostri clienti è tenuto in considerazione nella definizione delle caratteristiche della nostra gamma di prodotti. Anche nel DTM avremo molto da imparare e il nostro prodotto ne trarrà sicuramente dei benefici. Abbiamo deciso di fornire per la prima stagione il nostro prodotto DHF per partire da una base consolidata sulla quale tutti i car makers hanno sviluppato/ottimizzato le proprie vetture e con la quale la maggior parte dei teams ha già avuto modo di lavorare in altri contesti. Non ultimo, la DHF è l’attuale base del BoP di SRO che garantisce performance molto equilibrate tra tutti i modelli di vettura’’.

IL RANGE DI PRODOTTO PER IL DTM
Le vetture che prendono parte al campionato DTM saranno equipaggiate con i P Zero DHF, la specifica della iconica famiglia P Zero Pirelli dedicata alle auto GT, che lo scorso anno è stata completamente riprogettata per accompagnare l’incessante evoluzione tecnologica delle vetture.  Caratteristica fondamentale del DHF è la sua versatilità e adattabilità alle vetture, set-up e condizioni più diverse. 

Per il bagnato, i piloti avranno a disposizione il Cinturato WHA in grado di fornire buone performance sia in presenza di acqua sul tracciato sia quando la pista va ad asciugarsi, permettendo ai team di giocare sulle strategie e sui cambi gomma in caso di condizioni di crossover. 

Le famiglie P Zero e Cinturato, inoltre, presentano caratteristiche di sostenibilità maggiori rispetto alle versioni che le hanno precedute. Già in fase di sviluppo, l’impatto ambientale del DHF e del WHA è stato ridotto con l'uso estensivo della modellazione virtuale in sostituzione dei prototipi fisici,   ridotti di quasi il 20%. La gamma P Zero destinata alle vetture utilizza nuovi tipi di materiali rinnovabili che ne riducono ulteriormente l’impronta ambientale.

IMPEGNO PER LA SOSTENIBILITÀ
Per Pirelli le produzioni per tutte le categorie motorsport sono un banco di prova e allo stesso tempo un’opportunità per l’ottimizzazione di tutti i processi, dalla produzione all’ospitalità, anche in chiave di sostenibilità. L’Azienda - primo produttore di pneumatici al mondo ad aver ottenuto le tre stelle dell'Environmental Accreditation Programme promosso da FIA per l’impegno a favore della sostenibilità nel motorsport - punta a raggiungere la Carbon Neutrality entro il 2030 con la progressiva sostituzione delle fonti dell’energia elettrica acquistata per tutte le proprie fabbriche, passando da quelle fossili a quelle rinnovabili.