Lamia,
09
Settembre
2022
|
19:08
Europe/Amsterdam

RALLY DI GRECIA, NELLA PRIMA GIORNATA L’ORDINE DI PARTENZA FA LA DIFFERENZA

Il venerdì del Rally di Grecia si conferma come la giornata più dura della gara a causa degli aspri terreni e delle temperature altissime e si chiude con un ordine di arrivo che vede un predominio delle Ford, con il pluricampione francese Sebastian Loeb al comando.

Polvere, ghiaia, pietre e fondi rocciosi hanno caratterizzato le sei prove speciali della giornata con fondi che si sono rivelati spesso scivolosi e con scarso grip per i piloti partiti per primi, ma via via sempre più veloci per quelli che seguivano. Emblematico il caso della Loutraki (SS2 e SS4 di 17.95 chilometri), l’unica di giornata con un doppio passaggio, che si è presentata al pomeriggio molto più pulita, tanto da consentire ai piloti partiti dietro di migliorare i tempi fino a 20 secondi rispetto al primo passaggio. Nettamente più veloce la Dafni (SS 5 di 13.99 kilometri) vinta da Loubet con una velocità media di 105.9 kilometri orari.

 

PIRELLI QUOTE
Terenzio Testoni, rally activity manager: “L’ordine di partenza sta determinando al momento la classifica con un chiaro vantaggio per i piloti che partono dietro, i quali possono approfittare della pulizia fatta dagli avversari trovando, complici anche le alte temperature, grip e condizioni ottimali per le Scorpion Hard. Le Scorpion soft, dal canto loro, hanno aiutato al primo passaggio di questa mattina chi partiva davanti e trovava fondi più scivolosi a contenere, almeno parzialmente, il gap con chi li seguiva. Entrambe le gomme hanno assicurato affidabilità e resistenza, caratteristiche assolutamente fondamentali in condizioni così estreme. Non è da escludere che domani, con l’ordine di partenza cambiato, potremmo assistere a un deciso ribaltamento della classifica”.

 

Sotto un overview della terza giornata del Rally di Grecia.