Auckland,
01
Ottobre
2022
|
08:01
Europe/Amsterdam

TERENZIO TESTONI: “LE GOMME SOFT SI CONFERMANO UN PUNTO DI RIFERIMENTO DEI PILOTI ANCHE NELLE POZZANGHERE DELLA NUOVA ZELANDA”

Tanta pioggia, spesso stagnante in profonde pozzanghere a bordo strada,  su sterrati molto abrasivi, ma anche tanto grip, assicurato dalle Pirelli Scorpion morbide in tutte le situazioni di gara. Si può sintetizzare così la seconda giornata del Rally di Nuova Zelanda che, pur in condizioni complessivamente migliori del venerdì, si è disputato in un contesto molto sfidante nel quale è prevalso Kalle Rovanpera su Toyota, portatosi al comando dopo la rincorsa iniziata nel pomeriggio di ieri.  

A differenza del venerdì, la scelta dei piloti è stata univocamente a favore delle gomme a mescola morbida (con una spare), sia per i primi sia per i secondi passaggi, accomunatati dalla pioggia battente, sferzata dal vento teso. Relativamente variegati i fondi stradali che presentavano un misto di sterrato morbido e sterrato compatto in percentuali differenti. La più impegnativa di tutte si è confermata la prova più lunga di giornata, la Puhoi (SS9 e 12) di 22.50 chilometri, che al primo passaggio ha segnato il sorpasso di Rovanpera in classifica generale.  Come ieri non sono mancati gli incidenti, legati alle condizioni difficili di gara, come quelli occorsi da Elfyn Evans (Toyota), Gus Greensmith (Ford) e Takamoto Katsuta (Tayota) .   

 Sotto una sintesi delle caratteristiche della giornata di oggi.

A conferma delle buone condizioni di aderenza le velocità medie e di punta delle prove di giornata sono state elevate. La prova più veloce è stata la Puhoi, appannaggio del leader di giornata a 108.3 chilometri orari di media. 

“Anche nell’ultima gara su sterrato della stagione -  ha commentato Terenzio Testoni Rally Activity Manager di Pirelli –  le Scorpion a mescola morbida stanno confermando lo loro assoluta affidabilità e prestazionalità in tutte le condizioni di gara, dal fesh-fesh del Kenia alla pioggia torrenziale della Nuova Zelanda, assicurando uno svolgimento sereno e regolare di questo avvincente campionato. Vediamo cosa accadrà domani che, almeno in teoria, si preannuncia come la più tranquilla del rally, benché le bed-rocks della Whitford Forest non vanno sottovalutati”.   

Nel WRC2, anch’esso gommato esclusivamente da Pirelli, il campione locale Hayden Paddon è saldamente al comando nella classifica di categoria e sesto in quella generale. 

Sotto un overview dell’ultima giornata del Rally di Nuova Zelanda.